Dopo l’annuncio ufficiale l’attore Jason Momoa continua a rivelare dettagli su Aquaman e sul prossimo atteso Batman V Superman, ma soprattutto sul film da solista sul suo personaggio. Ebbene oggi il noto sito americano USA Today ha parlato con l’attore proprio riguardo al Re di Atlantis, confermando che egli interpreterà la prima incarnazione nel DC Cinematic Universe e esprimendo grande entusiasmo sulla possibilità di lavorare con Zach Snyder.
“E’ un onore lavorare con Zach. Mi ha letteralmente sbalordito quando mi ha detto cosa voleva fare con il personaggio e che cosa vuole fare con il mondo. Non abbiamo ancora un copione su alcune cose ma io ascolto le sue idee. Mi fido di lui. La gente mi conosce perché interpreto sempre personaggi grezzi e ora posso vedere le cose in modo diverso, sarà emozionante per i miei bambini vedermi insieme a Batman, Wonder Woman e Superman”
Come sappiamo nel film, a fianco di Henry Cavill (Superman) e Ben Affleck (Batman), farà il debutto nell’universo DC anche l’israeliana Gal Gadot, che presterà il proprio corpo all’amazzone Woder Woman. Proprio in virtù di questo primo approccio con un mondo sempre soggetto a facili critiche, l’attrice ha recentemente risposto alle critiche ricevute e ha svelato piccoli dettagli della sua personale visione di Wonder Woman.
Nel corso di una recente intervista, Gal Gadot ha parlato di alcune critiche ricevute su come il suo tipo di corpo non fosse giusto per Wonder Woman, dei poteri del suo personaggio e di quanto tempo ha dovuto aspettare prima di avere la conferma che il ruolo sarebbe stato suo:
Non ho mai dovuto aspettare così a lungo per una risposta. E’ stato un mese e mezzo di tortura. E’ stato un giro folle sulle montagne russe. Non potevo parlarne con nessuno. Un giorno mi hanno promesso una risposta mentre volavo a NY per un lavoro. Quando l’aereo è atterrato ho visto che avevo un sacco di chiamate perse. Ho chiamato il mio agente ancora seduta in aereo con la cintura allacciata. Mi ha detto “Congratulazioni! Hai la parte”. Durante il volo ero seduta accanto ad un uomo veramente gentile. Uno scienziato del Weizmann Institute of Science. Ha parlato l’intero volo di fisica quantistica. Ora immaginatemi seduta in aereo, alla ricerca di un po’ di privacy, mentre metto la testa tra le mie gambe e comincio a gridare ‘Oh mio Dio!’ ancora e ancora, perché non riuscivo proprio a crederci. Poi ho riagganciato il telefono e lui mi guarda come per dire ‘cosa è successo?’ e mi chiede se va tutto bene. Gli dico ‘non posso davvero dire nulla, ma probabilmente lo leggerete domani sul giornale”.
La Gadot ha anche parlato della sua preparazione per interpretare Wonder Woman:
E’ stato molto intenso. Quando ero giovane ero un vero maschiaccio quindi ho davvero apprezzato l’esperienza. Vedo mia figlia Alma che si vuole vestire come una principessa e mettere il rossetto e questo mi sorprende. Ho chiesto a mia madre se era troppo, ma lei ha detto che tutto quello che volevo allora era di giocare a pallone, sudare e sbucciarmi le ginocchia.
Quando le è stato chiesto delle critiche ricevute riguardo al suo tipo di corpo che alcuni fan considerano inadatto a Wonder Woman, l’attrice ha risposto:
Non essere timido. Dicevano che ero troppo magra e che le mie tette erano troppo piccole. Non sono così fortunata e non c’è stato niente nella mia vita che è andato subito liscio. Quando ero più giovane avrei preso molto male le critiche. Ma ora per lo più mi divertono. Le vere amazzoni avevano un seno di cui non dovessero preoccuparsi quando tiravano con l’arco. Quindi non sarà come le amazzoni reali. Ci piacerebbe far contenti tutti, ma non possiamo.
Quando le è stato chiesto se si fosse offesa per le critiche, l’attrice ha detto:
“No dopo che qui, in Israele, mi hanno chiesto se avevo disturbi alimentari e perché sono così magra, hanno detto che la mia testa era troppo grande e il mio corpo era come un manico di scopa. Sono solo chiacchiere vuote. Capisco che una parte di quello che sto facendo mi espone e che parte di questa esposizione include l’essere sotto il fuoco (della critica). Non potrò mai dare per scontato il lavoro che ho in questo momento. (in realtà lei ha usato il detto ‘Io non sputo nel pozzo da cui bevo’. E’ una frase in ebraico che equivale a “non sputare nel piatto in cui mangi”). Interpretare Wonder Woman è un’opportunità da una volta nella vita. Non posso descrivere quanto io abbia voluto interpretare questo personaggio senza nemmeno saperlo. Ho incontrato un sacco di persone del settore a Los Angeles per le riunioni. Mi hanno sempre chiesto ‘Qual è il tuo ruolo da sogno?’ e io non ho mai saputo definirlo. Ho sempre risposto che volevo interpretare una donna forte e che fosse una esempio di emancipazione femminile. Io non voglio interpretare una damigella in pericolo che deve essere salvata. Non mi piace quando le donne nei film sono mostrate come vittime. Ho sempre pensato che se avessi potuto inviare un messaggio lo avrei fatto mostrando il lato forte di una donna e come sa gestire situazioni difficili.
Alla domanda sui poteri del suo personaggio, Gal Gadot si dice entusiasta di interpretare una donna così forte e dotata:
Sì interpreterò la più forte e potente donna di sempre – Wonder Woman. Sono così grata e ringrazio Dio ogni giorno. Voglio divorarlo e godere di ogni boccone. Lei ha una resistenza incredibile. Lei è eccezionalmente forte. Lei…. può saltare molto in alto e praticamente volare. Lei conosce tonnellate di stili di arti marziali. Lei è una donna forte e importante.
Fonte: [Comic Book Movie]