È morta Margot Kidder, la nostra eterna Lois Lane in ‘Superman’ con Christopher Reeve

L’attrice, 69 anni, è morta domenica 13 maggio 2018 nella sua abitazione di Livingston, negli Stati Uniti. Dopo il successo con il blockbuster firmato da Richard Donner, si era allontanata dal cinema a causa di un grave disturbo bipolare.

Margot Kidder, l’attrice che vestì i panni di Lois Lane, la tenace giornalista innamorata di Superman, è morta domenica 13 maggio 2018 nella sua casa di Livingston, nello stato del Montana. Al momento le cause del decesso sono sconosciute.

Kidder, 69 anni, era diventata famosa in tutto il mondo nel 1978 grazie al blockbuster di Richard Donner, quando era stata scelta per diventare la donna per cui perde la testa il protagonista Clark Kent, interpretato da Christopher Reeve. Una curiosità: nel film è Lois a dare il nomignolo di ‘Superman’ all’eroe, un elemento narrativo inedito che viene poi aggiunto anche alla storica serie a fumetti.

Diversi attori tra cui Mark Hamill, l’attore e doppiatore statunitense, che ha raggiunto fama mondiale interpretando il personaggio di Luke Skywalker nella saga cinematografica di Guerre stellari e per aver prestato la voce al Joker nelle serie animate e nei videogiochi dedicati a Batman, si stanno unendo in queste ore al ricordo dell’attrice.

L’attrice, che era nata il 17 ottobre 1948 a Yellowknife, in Canada, fece parte della saga recitando anche nei tre sequel successivi di Superman ma progressivamente si allontanò dal cinema, ottenendo solo piccole parti in show e film per la tv. La sua carriera cominciò quando viveva a Toronto, clavorando per il piccolo schermo.

Nei primi anni Settanta partecipa a Quackser Fortune Has a Cousin in the Bronx accanto a Gene Wilder. Il grande passo arriva nel 1973, quando Brian De Palma la chiama per l’horror Le due sorelle, in cui interpreta una delle protagoniste. Si ricorda anche la versione cinematografica del Pigmalione, nel 1983, con Peter O’Toole, al quale segue l’avvicinamento al teatro. Nel 1996 le viene diagnosticato un grave disturbo bipolare che la allontana dal cinema. l creatori della serie animata I Griffin le resero omaggio nell’episodio Il cavaliere nero, con un personaggio chiamato, appunto, Margot.

Gli ultimi anni

Negli anni 2000 ha preso comunque parte come guest star a serie tv, vincendo un Emmy Award.  A Broadwa Margot Kidder ha recitato nel 2002 nella pièce “I monologhi della vagina”, ed è ricordata anche per il proprio impegno in favore dell’ambiente e contro la guerra.

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Morena Baccarin annuncia la 5^ stagione di Gotham

La Fox già nel mese di marzo aveva dato il via libera per una quinta stagione di Gotham, ma mancavo ancora i rinnovi dei contratti degli attori. Morena Baccarin ha rinnovato proprio oggi il suo contratto con una foto-notizia sul proprio profilo Twitter e da poche ore la notizia sta facendo il giro del web. Ora il signorino Bruce Wayne potrà proseguire il suo percorso avvicinandosi sempre di più al suo ineluttabile destino.

Durante una recente intervista, la star di Deadpool 2 è stata interrogata sull’opportunità o meno di voler interpretare un supereroe sul grande schermo. È interessante notare che la Baccarin ha detto che non è particolarmente interessata ad essere un eroe e invece ha gli occhi puntati su alcuni classici villain di Batman. L’intervista è in portoghese ma l’essenza delle sue osservazioni è che sarebbe interessata a calarsi nei panni di super cattive come Poison Ivy o Catwoman. La Baccarin sarebbe perfetta per uno di quei personaggi e i fan di queste due figure dei fumetti, senza dubbio, adoreranno vedere l’attrice recitarne le parti; dopotutto, lei certamente ha lo charme, ha la spavalderia e il talento sexy per cui queste due icone DC Comics sono famose.

Per tornare al serial tv in cui interpreta la dottoressa Leslie Tompkins, il presidente della Fox Gary Newman, a marzo aveva parlato proprio del rinnovo della serie dichiarando che molto dipendeva anche dalla programmazione (ScreenRant).

Il finale della quarta stagione di Gotham fungerà da reboot della serie ed aprirà la strada per una Gotham 5 stagione del tutto nuova e con nuove prospettive di sceneggiatura. Quindi Gotham non dirà addio al pubblico prima della trasformazione di Bruce Wayne in Batman e la produzione avrà il compito di concludere le storie fin qui raccontate, mostrando anche il fatidico momento in cui il ragazzo è diventato leggenda.

Al momento ancora non è chiaro quanti episodi saranno prodotti per la stagione 5, ma non è escluso possano essere molti meno dei canonici 22.