Durante il San Diego Comic-con nella giornata di Venerdì 20 la DC Comics ha svelato tutte le innovazioni che riguardano il futuro editoriale del nostro amato Cavaliere Oscuro e della varietà di autori interessati nei vari piani di lavoro che lo riguardano. La testata principale Detective Comics prendere il via dal numero #944 della numerazione originale e sarà travolta da un nuovo team creativo che implica nomi di assoluto rilievo: Peter Tomasi ai testi e Doug Mankhe alle matite. L’équipe creativa, già sperimentata in precedenza su progetti come Superman, Batman & Robin eGreen Lantern/Green Lantern Corps darà inizio al proprio lavoro programmandolo per l’atteso numero #1000, in arrivo il prossimo anno, così come già accaduto anche per Superman.
Per quanto riguarda la testata Batman, guidata da Tom King (già arrivato a poco più della metà dei 100 numeri previsti per la sua run) è stato svelato un piccolo ritorno al passato per quanto riguarda il look del Cavaliere Incappucciato. Attraverso un disegno promozionale è stato (ri)presentato il costume del ciclo Hush che l’eroe tornerà a vestire per cercare di dimenticare lo stretto presente che lo ha riguardato negli Stati Uniti. Lo possiamo vedere sia dal disegno promozionale di Lee Weeks che dal tratto illuminato del nostro Carmine Di Giandomenco.
Carmine Di Giandomenico
Carmine Di Giandomenico mentre disegna Batman
Scott Snyder e Jock, che già hanno sostenuto la propria performance per il personaggio di Batman in diverse apparizioni tra Detective Comics e numeri celebrativi, torneranno con una mini intitolata The Batman Who Laughs in arrivo negli USA a partire da Novembre 2018. “Volevo realizzare la storia di Batman più spaventosa e oscura della storia editoriale di Batman. Insieme al Batman Who Laughs questa volta ci sarà una nuova e spaventosa versione alternativa di Bruce Wayne, quella che a Crime Alley ha preso la pistola a Joe Chill e lo ha ucciso. Possiamo quasi definirlo come un Punisher-Batman.” Queste alcune delle testimonianze trovate sul web e rilasciate dallo sceneggiatore statunitense. Di seguito ecco la cover del primo numero e la prima immagine di questa variante inedita di Bruce Wayne.