Catwoman Fanart – Così alcuni artisti omaggiano gli 80 anni della gatta ladra

La nostra gatta non accetta un “no” come risposta né una porta chiusa. Miagola, si agita, si struscia finché non ottiene che l’uscio sia socchiuso: a quel punto si lancia fuori ma dopo pochi secondi è già di ritorno e ne sa qualcosa Bruce Wayne.
La nostra felina di Gotham, non vuole fuggire, ma pretende la possibilità costante della libertà. Perché esprime così la sua profonda natura, non completamente selvaggia, né del tutto addomesticata, proprio come gli artisti che hanno deciso di ritrarla in queste fanart e si sono sentiti liberi di inventare, di creare seguendo la propria fantasia.

Il giovane artista Matteo Meloni ci mostra una Catwoman seduta sua una poltrona. Ce la possiamo immaginare mentre si toglie il cappotto e lo adagia sul divano del salotto, mentre con una una posa plastica e movenze da gatta, si siede.

La fanart che vedete qui sopra è stata realizzata da Matteo Meloni (su Instagram @matt_drawss) giovanissimo disegnatore con la passione per i manga e gli anime.

Ora, questo interrogativo a quattro zampe è sulla spalla della scaltra e agile Catwoman, sempre al centro dell’azione descritta attraverso le parole di grandi scrittori che alla gatta ladra hanno dedicato alcune delle loro pagine migliori. In questa illustrazione, il giovane disegnatore/fisioterapista, Alessandro Fondaco (per gli amici “Dozer”) ci svela l’anima sensuale di Selina che giudica, governa e ispira ogni cosa nei sobborghi più o meno malfamati di Gotham City.

La gatta è fatta di spirito esuberante, insubordinata e indipendente. Per quanto Batman abbia tentato più volte di regolare la sua vita, la libertà della gatta di Gotham profuma sempre di una vivace anarchia. Anche per noi lettori a volte, diventa difficile entrare nella sua testa. Ma non lo è per la disegnatrice professionista Francesca Fantini in arte Violet Art (vi rimandiamo alla nostra videointervista per conoscerla meglio). Quelle che seguono sono dei “Test Image” che trasudano dello spirito dalla donna gatto di Gotham City.

Nel tipico tratteggio del disegnatore Paolo Spadot vediamo rappresentata una Catwoman al chiaro di luna. Fra la gatta e la luna sembra esserci un’intesa segreta. La luna con la sua luce morbida come è morbida, sinuosa la gatta ladra di Gotham City rappresentata dal disegnatore pontino.

Catwoman: sketch di Paolo Spadot

Quello che segue è uno sketch realizzato dal disegnatore di fumetti Vittorio Astone. Da anni tiene un blog su cui pubblica i suoi lavori nel campo del fumetto, della grafica e dell’illustrazione. Ha lavorato in numerose fiere italiane per conto della Scuola Internazionale di Comics, ha pubblicato alcuni racconti con Heavy Metal Magazine e Lanciostory di Editoriale Aurea e Vault Comics. Vittorio ha inoltre realizzato una tavola per il Batman Silent Book e una per il Batman v Superman Concept Artbook. Qui potete vedere una sua interpretazione di Selina Kyle che sogna…

Chiudiamo con l’opera della disegnatrice di comics Tina Valentino (Zenescope, Aspen, Clair de Lune, IDW, Top Cow), che ha rappresentato per il Batman Silent Book la “tigre femminea di Gotham” nella sua sfingea essenza, in posa languida, enigmatica, potente, mentre si gode le coccole dei raggi lunari in compagnia di una gattina che guarda il pallido satellite.

Tina Valentino interpreta Catwoman per il Batman Silent Book

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