Harleen (recensione)

Harleen, è un viaggio nella mente e nella psiche del personaggio di Harley Quinn, descritto in maniera, realistica, cruda e coraggiosa. Per la prima volta, non solo vengono spiegati e ricordati gli eventi che hanno portato Harleen Quinzel a diventare Harley e al suo primo incontro/scontro con Joker, ma viene ben descritto il processo mentale, che lei subisce e che mai è stato così ben delineato prima d’ora.

La ragazza timida e introversa, studentessa in psicologia, con un passato problematico e burrascoso, la vediamo si trasforma nella piú brava e promettente psichiatra del manicomio criminale di Arkham Asylum, fino a diventare la criminale che tutti conosciamo.

Non è una storia leggera. Finalmente il personaggio di Harley, torna ad avere la profondità e la sfaccettatura che merita, fin troppo dimenticata negli ultimi anni e nella maggior parte dei prodotti fumettistici e audiovisivi a lei dedicati. Ad oggi, molto probabilmente, non esiste altra opera, che può caratterizzare meglio il suo personaggio.

Da appassionato sia di Harley Quinn e del mondo di Batman, sono rimasto colpito da questa storia, scritta davvero benissimo e accompagnata da illustrazioni altrettanto valide, che ben si sposano con l’atmosfera e il contesto descritto.

L’autore e disegnatore Stjepan Šejić, è riuscito a mantenere tutti i tasselli fondamentali del personaggio entrando in empatia con i pensieri di Harleen, facendoci provare tutte le sue gioie, ansie, paure e dolori, come nessun altro fumetto, con lei protagonista, è riuscito a mostrarci prima. Una delle tematiche centrali che troveremo, più volte ripetuta anche nel volume, è proprio la capacità di comprendere lo stato d’animo e la situazione emotiva di Harleen, e come può essere possibile che alcuni individui, possano arrivare alla mancanza di assennatezza, giudizio, ragionevolezza e uscire fuori di senno.

L’obiettivo di Harleen è portare i suoi studi e la sua ricerca, e trovare i finanziamenti per il suo progetto, ci riuscirà con l’aiuto di Bruce Wayne. Entrerà a lavorare come psichiatra, nel più grande manicomio criminale di Gotham City, l’Arkham Asylum, per curare i criminali in questione, e cercare di farli tornare, degli umani empatici.

Per farvi comprendere meglio l’importanza di questa storia, potremmo definirla con il titolo di “Mad Love 2.0” ovvero la riscrittura integrata di “Amore folle” scritto da Paul Dini e Bruce Timm. Questa storia si potrebbe considerare come fossero le origini, e quindi la storia definitiva sul personaggio. Ho quasi la certezza che i pluripremiati Dini e Timm, siano fieri di leggere un lavoro di questa qualità, in cui Stjepan Šejić pare aver compreso così appieno il loro personaggio, donandogli una ulteriore sfaccettatura e anche umanità.

Nella storia troverete molte conoscenze e personaggi familiari al mondo di Batman. Anche con loro vi sentirete “a casa” in quanto, nonostante si tratta di comparsate e camei, o poco più, quel poco spazio a loro dedicato, è ben organizzato e strutturato, con dialoghi validi. Tutti i personaggi conservano i propri tratti caratteristici, per cui la storia vi risulterà molto comprensibile e scorrevole, senza sentire il bisogno di alcun approfondimento. Inoltre si trovano diversi rimandi e omaggi al mondo di Batman, sia cinematografico da Burton a Nolan, fino ad arrivare alla storica serie animata, senza contare i diversi riferimenti fumettistici.

Altra cosa essenziale che voglio dire in chiusura, è che la nascita del rapporto tra Harleen e Joker, è trattata in maniera verosimile, fedele all’origine del personaggio e complessa. Anche i più folli criminali, come lo stesso Joker, possono provare emozioni e sentimenti sinceri, senza fingere l’amore per secondi fini. Un amore ossessivo, compulsivo e graduale (specie da parte di Harleen), che ben viene delineato e spiegato da Stjepan Šejić. Un tema trattato con cura e non in maniera superficiale e banale.

Forse questa è una delle rare volte in cui mi trovo realmente in difficoltà, ad elencare i difetti, le mancanze o i dettagli che non ho apprezzato. Detto ciò voglio fare i miei complimenti all’autore Stjepan Sejic, artista croato che non conoscevo (qui lo troviamo in veste di autore a tutto tondo). Ha realizzato un’opera eccelsa. Stjepan ha iniziato a lavorare con i fumetti nel 2006 come colorista, e successivamente ha lavorato a lungo su serie come Witchblade e Darkness. È anche il creatore dell’acclamato fumetto Death Vigil. Mentre per la Dc Comics, recentemente ha lavorato a serie come Aquaman, Suicide Squad e Justice League Odyssey.

Desidero chiudere la recensione con quanto scritto nella quarta di copertina del volume, e che prima di leggere il fumetto ammetto pensavo fosse esagerata, ma ora invece, mi trova pienamente d’accordo: “Questa è la storia di Harley Quinn, che desideravo leggere e quella che noi, da lettori consapevoli, ci meritiamo. Cit. – comics beat“.

Ad oggi Harleen resta per me, senza dubbio l’uscita più interessante e ben scritta della DC Comics, dello scorso 2020 (il volume è uscito a novembre 2020).

È una storia che trasmette emozioni ogni tipo, e che ho ragione di credere, possa essere apprezzata dalla maggior parte dei fan di Harley Quinn e del mondo di Batman. Una lettura che ogni appassionato, dovrebbe leggere, amare e custodire nella propria collezione.

Harleen
DC Black Label Complete Collection
Autore: Stjepan Seijic
Data di uscita: 26 nov 2020
Pagine: 208
Formato: 21.6X27.7
Contiene: Harleen #1/3
Rilegatura: Cartonato + sovracover
Editore: Panini Comics
Costo: € 26.00

Recensione scritta da: Mirko Giovannoni Editor e correttore : Stefano Avvisati

5 thoughts on “Harleen (recensione)

  1. Ciao Benedetta, grazie per aver apprezzato la mia recensione e per seguirci e supportarci sempre. Mi fa’ piacere sapere che anche tu hai seguito i sviluppi di questo progetto fin dall’inizio. Ti assicuro che si tratta di un opera davvero molta ben realizzata e sentita e non del solito prodotto mainstream che si realizza per cercare di “accaparrarsi” le masse. È un acquisto che assolutamente consiglio ad occhi chiusi a chiunque ami Batman, Harley e il suo mondo, e per chi come me predilige l’aspetto più umano e psicologico di tali personaggi. Anche perché è una lettura molto distante da quelle “classiche” supereroistiche. La cosa secondo me unica del volume è che qui si dà proprio importanza, più che ad Harley, a chi era lei prima di diventare Harley. Inoltre nel volume troverai sia dei bozzetti e sketch preparatori, e didascalie, che ti spiegano ancora meglio l’idea che aveva in mente l’autore. E concordo con te nel dire che Sejic, è davvero un grande autore e illustratore, sono davvero contento di averlo conosciuto, con questa lettura indimenticabile!;)

    "Mi piace"

I tuoi commenti sono sempre i benvenuti

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...