James Gunn e Peter Safran sulla costruzione di un nuovo universo DC

I co-presidenti e gli amministratori delegati recentemente assunti dei nuovi DC Studios hanno il peso dell’universo sulle spalle, cioè l’universo DC. Ma va bene, hanno un sacco di amici supereroi a cui possono chiamare per assistenza, da Superman e Batman, a Swamp Thing e Booster Gold, a… beh, praticamente tutti hanno mai creato per la DC.

Da quando sono stati incaricati dell’imminente lista di film e serie TV della DC, i due dirigenti appena coniati hanno dovuto iniziare il via, dando il via al processo di sviluppo per il loro primo lotto di progetti, dieci dei quali sono stati annunciati la mattina del 31 gennaio, mentre guidavano i film e gli spettacoli televisivi della DC già esistenti. Non sorprende che trovare modi per coesistere tutto non è stato senza le sue sfide, ma per l’ammissione di Gunn, sono stati aiutati da una certa fortuna.

“Penso che siamo stati fortunati con i prossimi quattro film perché abbiamo Shazam, che porta a Flash, che ripristina tutto, che poi va in Blue Beetle, che è totalmente disconnesso (da tutto ciò che è venuto prima) e può far parte della DCU, che va in Aquaman, che porta a Superman: Legacy, il nostro primo grande progetto”, spiega. “Ma l’unica cosa che possiamo promettere è che tutto dal nostro primo progetto in poi sarà canonico e sarà collegato. Stiamo usando alcuni attori del passato, non stiamo usando altri attori del passato, ma tutto da quel momento in poi sarà connesso e coerente.”

Una parte fondamentale del cinema e della televisione della DC all’orizzonte vicino equivale a una combinazione di nuovi e già stabiliti. Insieme a nuovi progetti come Superman: Legacy, Creature Commandos, The Brave e Boldand The Authority, i fan possono aspettarsi alcuni follow-up molto attesi, come The Batman – Part II del regista Matt Reeves, che ha avuto una data di uscita oggi 3 ottobre 2025.

È molto da tenere traccia, anche per i superfan come noi, quindi Gunn e Safran hanno recentemente risposto ad alcune domande su tutto ciò che si prepara ai DC Studios per aiutare a dare ai fan un’idea di come tutto si riunirà.

Sul perché un universo condiviso è l’approccio giusto andando avanti…

Peter Safran: DC ha avuto grandi film individuali nel corso degli anni, ma pensiamo che ciò che il pubblico apprezza e ha davvero bisogno sia un universo connesso. Riduce al minimo la confusione del pubblico e massimizza la loro connettività su tutte le piattaforme.

James Gunn: Penso che sia qualcosa che la gente ama. Lo so dalla mia esperienza personale. Ma ancora una volta, abbiamo i racconti di Elseworld che stiamo raccontando. Il bar per un racconto di Elseworlds sarà più alto del bar per un film all’interno della DCU. Non che non avremo sempre un’alta barra, ma deve essere qualcosa di davvero speciale per noi raccontare quella storia al di fuori della nostra normale continuità e spendere i soldi per farcela.

Su quanti film stanno puntando ogni anno…

Safran: Probabilmente due film e due serie HBO Max all’anno.

Su come decidono quale mezzo usare per quale progetto…

Gunn: è tutto basato sulla storia. Per noi, la narrazione è al 100% il re. Quindi, se è una storia più complicata, come la storia di The Lanterns o Waller, o ha un’atmosfera TV più indipendente, come Booster Gold, allora è più adatta per la televisione. Ha a che fare con il tono, la narrazione e se è qualcosa che possiamo dire in due ore e dieci minuti. O è qualcosa per cui abbiamo bisogno di sette, otto o nove ore?

Safran: Abbiamo certamente discusso di un paio di questi progetti e dove si adattano meglio, ma alla fine, è qui che siamo atterrati.

Su come decidono le valutazioni e se qualcosa dovrebbe essere live action o animato…

Gunn: Dipende dalla storia. Daremo a ogni storia ciò che merita. Alcune cose che sappiamo. Superman è sicuramente qualcosa che sappiamo che vorremmo essere PG-13, quindi mi assicurerò che lo sia. Altre cose, come il programma televisivo di Waller, sono un po’ più mature. E abbiamo altre cose che sono rivolte un po’ di più alle giovani donne o ai bambini che sono ancora in questo mondo.

Safran: E in termini di animazione, a volte è solo un modo divertente per introdurre personaggi o introdurre storie che francamente sarebbero troppo costose per essere fatte altrimenti.

Gunn: Creature Commandos è un buon esempio di questo.

Safran: con Creature Commandos, sono tutti personaggi digitali.

Sul fatto che stiano pianificando grandi eventi crossover di tipo Justice League…

Gunn: Tutto sta attraversando dappertutto. Questi personaggi interagiscono tutti attraverso le diverse storie.

Ora, non significa necessariamente sempre. Brave and the Bold potrebbero essere solo Batman, Robin e i personaggi coinvolti. Ma conosco molte altre volte che questi personaggi si incrociano. In Creature Commandos, uno dei personaggi principali appare in Waller.

Sul ruolo che i giochi potrebbero svolgere nell’universo condiviso…

Gunn: Non è che usciremo il film di Superman e usciremo questo gioco di Superman. È più come se usciremo il film di Superman, poi forse due anni dopo, avremo il film Supergirl in uscita. Allora, qual è la storia in mezzo? C’è un gioco Krypto a cui possiamo giocare che si mette in mezzo? Qualcosa che è ancora ambientato nel mondo con questi personaggi, ma è la sua cosa. Vogliamo dare risalto ai giochi che meritano.

Se i film di Batman di Matt Reeves continueranno…

Gunn: Sì. Matt sta lavorando a The Batman – Part II, che pensa sia una saga criminale di Batman che include anche la serie TV Penguin. Il Batman è la sua cosa. Matt ci sta lavorando sodo. È entrato e ci ha lanciato alcune cose incredibili l’altro giorno, quindi il nostro piano è che continui.

Safran: Inoltre, il Batman non è un figliastro. È tutto sotto DC. Siamo pienamente investiti nel successo di The Batman proprio come siamo tutto il resto.

Gunn: Naturalmente, tutto sarà equilibrato, quindi The Brave e i Boldisnon usciranno nello stesso periodo di sei mesi di The Batman.

A proposito delle voci di Jason Momoa Lobo…

Gunn: Jason non interpreterà due personaggi.

Safran: È troppo presto per dirlo. Jason ha sempre pensato che Aquaman fosse una trilogia nella sua mente, ma ama anche Lobo. Anche lui è stato molto chiaro su questo. Non interpreterà mai due personaggi…

Gunn: …ma lo capiremo dopo Aquaman 2.

Sul fatto che i film d’animazione della Warner Bros. L’intrattenimento domestico continuerà…

Gunn: Abbiamo a che fare con tutto questo. Alcune di quelle cose continueranno come Elseworlds, ma molte altre cose che stiamo iniziando a portare nell’animazione (Warner Bros. Presidente dell’animazione) Sam Register in modo da avere cose che sono collegate a questo. Penso che ci siano stati molti cartoni animati DC davvero meravigliosi, quindi continueremo ad andare avanti con questo.

Sul fatto che abbiano dovuto apportare modifiche a The Flash…

Safran: Avevamo sicuramente input, ma non c’è nulla che abbiamo dovuto fare per creare il nostro universo.

Gunn: Siamo molto vicini a Andy Muschietti e Barbara Muschietti, il regista e produttore di The Flash. Andy farà altre cose per noi.

A proposito degli scrittori che aiutano a costruire questa storia e questo universo…

Gunn: Abbiamo Tom King. È stato il mio partner in tutto questo. Mi stava dando risposte a merda prima che accettassi il lavoro. Quindi sono io; lui; Christal Henry, che ha lavorato su Watchmen;Christina Hodson, che ha scritto The Flash; Drew Goddard, che probabilmente conosci; e Jeremy Slater, che ha appena fattoMoon Knight.Questo è il gruppo di persone che abbiamo incontrato e messo insieme tutto questo.

Sul fatto che i film d’animazione della Warner Bros. L’intrattenimento domestico continuerà…

Gunn: Abbiamo a che fare con tutto questo. Alcune di quelle cose continueranno come Elseworlds, ma molte altre cose che stiamo iniziando a portare nell’animazione (Warner Bros. Presidente dell’animazione) Sam Register in modo da avere cose che sono collegate a questo. Penso che ci siano stati molti cartoni animati DC davvero meravigliosi, quindi continueremo ad andare avanti con questo.

Sul fatto che abbiano dovuto apportare modifiche a The Flash…

Safran: Avevamo sicuramente input, ma non c’è nulla che abbiamo dovuto fare per creare il nostro universo.

Gunn: Siamo molto vicini a Andy Muschietti e Barbara Muschietti, il regista e produttore di The Flash. Andy farà altre cose per noi.

A proposito degli scrittori che aiutano a costruire questa storia e questo universo…

Gunn: Abbiamo Tom King. È stato il mio partner in tutto questo. Mi stava dando risposte a merda prima che accettassi il lavoro. Quindi sono io; lui; Christal Henry, che ha lavorato su Watchmen;Christina Hodson, che ha scritto The Flash; Drew Goddard, che probabilmente conosci; e Jeremy Slater, che ha appena fattoMoon Knight.Questo è il gruppo di persone che abbiamo incontrato e messo insieme tutto questo.

Fonte : DC Comics