80 anni di Batman: gli auguri del colorista Flavio Dispenza

Il colorista si chiama Flavio Dispenza, nato a Terracina (LT), classe 1989, è da sempre un appassionato di arte e di fumetti e quando aveva diciannove anni ebbe l’opportunità di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, avviando così il suo primo approccio formativo con l’attività creativa. Successivamente, dal 2012, ha seguito un Master di Colorazione Digitale presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma, storica accademia romana del fumetto e delle arti visive diretta da Dino Caterini, e assistendo alle lezioni dei veterani Ilaria Traversi (Delcourt, IDW – Illustratrice del Batman Silent Book) e David Messina (Marvel, DC Comics).
Un fecondo periodo di studi che, unito al suo talento, gli ha permesso di approfondire e migliorare il suo livello di preparazione finale e aprigli immediatamente la strada per le sue prime pubblicazioni. Nel 2016 i colori di Flavio si immergono nella realtà vitale ed energica dei webcomic, primo palcoscenico di alcuni esordienti talentuosi che vanno alla ricerca della propria strada. La casa editrice è la ManFont che con il suo Talent Scouting Project seleziona autori in erba e nuovi lavori da proporre al suo pubblico. L’opera fantascientifica in questione è Quantum Academy – Cassandra ed è il frutto di una lunga elaborazione di Luca Baino (testi), Lorenzo Susi (disegni – Illustratore del Batman Silent Book) e Flavio Dispenza (colori). Il lavoro di colorazione prosegue tra le pagine che narrano la storia del nobile veneziano di nome Cesare Renzi, nei monografici di Dago. La svolta è tuttavia giunta nel 2017 grazie al fumetto horror a sfondo fantascientifico Eclipse edito dalla Image Comics unendosi alle matite del disegnatore Giovanni Timpano. Flavio allaccia anche il rapporto professionale con Arancia Studio, attivissima agenzia di servizi editoriali rivolti al mondo del fumetto. A guidarla, Davide Caci, marito di Mirka Andolfo, attuale ed affermata gloria del disegno e dell’illustrazione nazionale e internazionale. Sempre nello stesso anno i rapporti di collaborazione si estendono anche con Top Cow, Dynamite e Glenat. Più tardi ripete la sua color performance nella serie Quantum Academy con Ethan.  Per la Dynamite il lavoro di Flavio si intreccia ancora con Timpano e sbarca oltre oceano per la miniserie formata da 6 numeri  The Shadow/Batman.

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Lucca Comics and Games 2017 Le novità e le conferenze degli autori DC Comics

È partito già da qualche giorno il conto alla rovescia per il più importante evento cross mediale europeo, dedicato al mondo del fumetto, del gioco e del videogioco, dell’illustrazione e della letteratura fantasy, dell’intrattenimento intelligente. Mancano infatti solo pochi giorni al via dell’edizione 2017 di Lucca Comics & Games, organizzata dall’1 al 5 novembre da Lucca Crea Srl insieme al Comune di Lucca, e con il sostegno di altri enti cittadini. Sarà un’edizione dedicata agli “Heroes“, gli eroi, non soltanto di carta, di pixel o di celluloide, ma soprattutto quelli in carne e ossa che per 5 giorni renderanno unico l’evento: gli spettatori, veri protagonisti di uno dei maggiori community event al mondo.

Ogni anno Lucca Comics & Games è l’occasione non solo per scoprire nuovi titoli a fumetti e le anteprime delle migliori pubblicazioni in arrivo in fumetteria, ma anche per incontri con gli addetti ai lavori e con gli artisti ospiti della fiera. Di seguito vi riporto l’elenco delle attività che possono interessare tutti noi lettori DC Comics.

Per la sezione Cosplay Street and Fun, per tutto l’arco della manifestazione saranno presenti i Gotham Shadows con i loro ambiziosi allestimenti scenici.

Batman e Catwoman

AryStitch organizza “The Walls of DcComics”

Mercoledì 1 Novembre ore 10.30 da Porta Santa Elisa.

Gruppo a tema Dc Comic, di cosplayer che interpreteranno ognuno il proprio personaggio preferito. Sarà eseguita una passeggiata da Porta Sant Elisa ( si parte alle ore 10.30/11), fino a che il tempo lo consentirà. Il gruppo si fermerà per foto e piccole “interpretazioni” in mezzo ai passanti per avvicinarsi fino allo stand dedicato alla Dc Comics. Al momento hanno aderito:

– Batman Luca Napoletano

– Catwoman Arianna Braschi

-Green Arrow Guido Jeremy Italiano

– Wonder woman Matilde Diana Bardazzi

– Black Canary Caterina Rossi

– Joker Luigi Cirillo

– Robin Leonardo Traversari

Il gruppo è ancora in fase di costruzione ed è in cerca di più personaggi possibili per fare anche una bellissima foto insieme, e far conoscere la grande varietà di personaggi della DC Comics!

È incredibilmente ricca l’offerta di Warner Bros. per l’edizione 2017 del Festival ”Lucca Comics & Games” che si svolgerà nella cittadina toscana dal 1 al 5 novembre. Nell’area allestita in Piazza San Michele, con i suoi 150 metri quadrati, il padiglione permetterà ai suoi visitatori di immergersi completamente nella Warner Experience.

Una delle aree più suggestive sarà quella dedicata al film Justice League, in uscita al cinema dal 16 novembre: i fan  potranno infatti calarsi nei panni dei supereroi DC Comics grazie alla VR Experience dedicata, ammirare le statue raffiguranti gli eroi della Justice League e approfittare della photo opportunity in collaborazione con Instax, fotocamera a sviluppo istantaneo by Fujifilm.

In occasione dell’uscita di Wonder Woman in home video, sarà possibile scattare una foto in posa con la statua della celebre supereroina di tutti i tempi e condividerlo sui social con #WonderWomanIT. Inoltre, anche a Lucca, Wonder Woman e tutti i prodotti Warner Bros. dell’universo DC permetteranno ai fan di diventare supereroi partecipando al concorso Join The League! Tutti i dettagli su www.jointheleague.it

Per gli amanti dei videogiochi sarà possibile cimentarsi con Injustice™ 2 nelle due postazioni di gioco presenti all’interno del padiglione. Il famoso picchiaduro mette a disposizione tutti i più famosi supereroi e supercriminali DC che possono essere modificati e potenziati nel corso del gioco. Il titolo riprende la storia iniziata dall’acclamato Injustice™: Gods Among Us, immergendo il giocatore all’interno di un universo DC dove ogni alleanza è messa in discussione.

Grazie al successo dello scorso anno, con una domination in tutta la città di Lucca nei cinque giorni dell’evento, per il secondo anno consecutivo Warner Bros., in collaborazione con Mediaset ed il Lucca Comics & Games, distribuirà presso il proprio padiglione e in altri punti della città, in esclusiva e gratuitamente 30.000 zaini delle serie tv più popolari: The Big Bang Theory, Riverdale, Supergirl, Arrow e The Flash.

GLI AUTORI DC COMICS CHE TROVERETE IN FIERA

Mirka Andolfo (“Bombshells”, “Wonder Woman” e “Teen Titans”)
Mercoledì 01.11.2017 ore 14.00 (durata h. 1)
Presso: Si5 – Sala Chiesa di S. Giovanni
Tema: Edizioni Dentiblù presenta le novità editoriali

Giovedì 02.11.2017 ore 12.30 (durata h. 1.30)
Presso: Sala Pro – Agorà
Tema: La colorazione digitale nel fumetto moderno

Giovanni Timpano autore della miniserie di sei numeri The Shadow/Batman.
Giovedì 02 Novembre 2017 ore 17.30 (durata conferenza h. 1.30)
Presso: Si6 – Auditorium Fond. Banca del Monte
Tema: Comics Talks – Disegnare supereroi, progettare immaginari. Il ruolo dei disegnatori italiani nelle grandi produzioni americane.
Nota bene: insieme a Giovanni Timpano, saranno presenti anche Francesco Mattina e David Messina entrambi autori DC Comics.

 

Sabato 4 novembre, ore 10.00 – 13.30 (Seminario a gruppi)
Workshop per affrontare il rapporto eroe-supereroe.
Lavoro in gruppi di massimo 5 persone su un supereroe senza tempo (scelto tra Superman, Batman, Wonder Woman, Uomo Ragno, Capitan America, Vedova Nera).
Per richiedere l’iscrizione, inviare una e-mail con il proprio curriculum relativo alle tematiche trattate all’indirizzo:
educational@luccacomicsandgames.com

 

Stanley Artgerm Lau illustratore per la DC Comics. Lo potete trovare tutti i giorni presso lo stand in Piazza Napoleone NPA272 della Scuola del Fumetto di Palermo. per stampe d’arte, schizzi e commission limitate. E ‘il suo primo viaggio a Lucca!


Sabato 4 novembre 2017 ore 13.00 (durata conferenza h. 1.00)
Presso: Si8 – Showcase Sala Tobino
Ospite della scuola del Fumetto.

 

Sabato 4 novembre, ore 18.00 – 19.00
Presso: Si7 – Auditorium San Girolamo
Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli (entrambi Romics d’oro 2017 anche autori DC Comics)
Tema: Radium – Un autunno radioattivo!

 

Chris Weston scrittore di JSA Secret Files # 1: “History 101” (1999), Batman: Leggende del Cavaliere Oscuro v1 # 197-199: “Blaze of Glory” (2006), Superman (2010), Le Avventure di Superman v2 # 12: (2013), Batman: Bianco e nero vol. 6 RW Lion (2014).
Presso stand: Edizioni Npe padiglione in piazza Napoleone. Stand posizionato esattamente nell’angolo più vicino all’hotel Napoleone (il lato opposto del palazzo Ducale).
Giovedi’ 02.11.2017 ore 10-13 e 15-19
Venerdi’ 03.11.2017 ore 10-13 e 15-19
Sabato 04.11.2017 ore 10-13 e 15-19
Domenica 05.11.2017 ore 10-13

 

Mahmud Asrar (lavora per la DC Comics prima su alcuni one-shot poi come regular artist nel rilancio della collana “Supergirl” dopo il reboot dei “New 52”)
Mahmud Asrar sarà ospite di Lucca Comics & Games 2017 in collaborazione con Panini Comics.

Enrique Breccia per la DC Comics realizza Legion Worlds e Batman: Gotham Knights.
Enrique Breccia sarà ospite a Lucca Comics & Games in collaborazione con Rizzoli Lizard.
Venerdì 03.11.2017 ore 17.00 (durata h. 1.00)
Presso: Si4 – Sala Incontri Caffetteria Palazzo Ducale
Tema: Enrique Breccia “Oltre” Art Book

Sabato 04.11.2017 ore 15.30 (durata h. 1.00)
Presso: Si6 – Auditorium Fond. Banca del Monte
Tema: 100 di queste nuvolette – 1997/2017, Alvar Mayor

Sarah Wilkinson (DC Comics “Batman” e “Wonder Woman”)
Al momento non sono stati aggiornati gli eventi/incotro da parte dell’organizzazione di Lucca Comics And Games.

Presso lo stand Dentiblu e presso la Artist Alley (Padiglione Giglio) sarà possibile incontrare l’autore Francesco Barbieri (collaborazioni con case editrici: Marvel Comics Italia, Edizioni Panini, Warner Bros Consumer Products, DC Comics, Editrice PuntoZero, Art Servizi Editoriali, McGraw-Hill, Edizioni Piemme, Il Battello a Vapore, Egmont Publishing, Kappa Edizioni, Edizioni Play Press, Arnoldo Mondadori Editore, Sperling & Kupfer Editori, Gaghi Editrice, Dulcop Enjoy, Editore Periodici San Paolo, EssEffEdizioni). Francesco è l’autore di una bellissima Harley Quinn sul nostro albo illustrato dedicato alla Suicide Squad, Dead xx Squad.

Presso lo Stand RW Lion ubicato all’interno del Padiglione Passaglia in Piazza Napoleone sarà possibile incontrare:

Durante gli orari prestabiliti, gli autori ospiti di RW-LION autograferanno e dedicheranno liberamente i fumetti acquistati presso il loro stand per un massimo di tre pezzi, mentre realizzeranno sketch esclusivamente a chi si sarà prenotato su una lista.

Ogni giorno dalle ore 9,00 verrà aperta una lista specifica per ogni ospite di RW-Lion che sarà presente alla fiera in quella specifica data. La lista sarà valida solo ed esclusivamente per quel giorno! Per accedere alla lista bisognerà acquistare il volume che l’autore presenterà in fiera, come indicato di seguito.

Mirka Andolfo

MIRKA ANDOLFO: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto combinato di DC BOMBSHELLS n. 1 + FLASH n. 21 MOVIE VARIANT.

Laura Braga, la curatrice del progetto Bombshells

LAURA BRAGA: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto di DC BOMBSHELLS n. 1 o di WONDER WOMAN ’77 n. 17

Bombshells

Eleonora Carlini, recentemente incontrata la Romics di Ottobre 2017. Per DC Comics ha lavoro su Green Arrow e Batgirl.

ELEONORA CARLINI: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto combinato di DOCTOR WHO: DECIMO DOTTORE n. 2 – GLI ANGELI PIANGENTI DI MONS + FLASH n. 21 MOVIE VARIANT.

 

Matteo Casali che per DC Comics ha recentemente realizzato il progetto Batman: Europa insieme al fidato amico e collega Giuseppe Camuncoli.

MATTEO CASALI: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto di DC DELUXE – BATMAN EUROPA.

Carmine Di Giandomenico attualmente l’illustratore della nuova serie dedicata a Flash dopo la “Rinascita”.

Carmine Di Giandomenico farà soltanto autografi e dediche, niente sketch. Quindi basterà acquistare tre albi della rinascita di Flash disegnati da lui. Comunque i suoi fans non resteranno delusi perchè il disegnatore più veloce della Terra realizzerà ogni giorno, in cui sarà presente, 5 sketch che saranno regalati a cinque tra tutti i partecipanti delle signing session, scelti tramite sorteggio!

Emanuel Simeoni ha disegnato il Cavaliere Oscuro in Batman Eternal.

EMANUEL SIMEONI: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto di NEW 52 LIMITED: BATMAN ETERNAL 1 oppure di NEW 52: BATMAN ETERNAL 2.

Alessandro Vitti che per DC Comics ha ha recentemente illustrato Red Lanterns

ALESSANDRO VITTI: sarà possibile avere uno sketch dell’artista previo acquisto di SUICIDERS 2 oppure di  NEW 52 LIMITED: BATMAN ETERNAL 5.

A margine è importante segnalare anche i panel editoriali della RW Lion. Perchè oltre a presentare in anteprima le più succose novità a fumetti, i lettori potranno assistere a due incontri dedicati alle future pubblicazioni dell’universo fumettistico DC Comics.

JUSTICE LEAGUE: DA SESSANT’ANNI IN DIFESA DELLA GIUSTIZIA
Mercoledì 1 Novembre 2017 ore 12,00 | presso Si7 – Auditorium San Girolamo

Dopo decenni in cui hanno protetto il Multiverso di carta dalle più letali minacce, i paladini della LEAGUE approdano sul grande schermo. Scopriamo da vicino la storia editoriale dei più grandi Eroi della Terra. Con: Lorenzo Corti & Salvatore Cervasio

RW EDIZIONI. FUTURE IS HEAVY METAL
Domenica 5 Novembre 2017 ore 13,00 | presso Si6 – Auditorium Fondazione Banca del Monte

Da METAL a DOOMSDAY CLOCK. Da YOUNG ANIMAL a THE DARK PRINCE CHARMING. Tutte le novità editoriali di RW Edizioni in arrivo nel 2018. Con: Lorenzo Corti & Salvatore Cervasio.

Wonder Woman un’esplosione di emozioni

Aspettando il film Wonder Woman che verrà lanciato nelle sale italiane da giovedì 1 giugno, Batman Crime Solver, vi ha invitato a partecipare all’anteprima mondiale del film Dc Comics mercoledì 24 Maggio presso il Cinema The Space di Parco De Medici e all’imperdibile fans event organizzato dalla Warner Bros. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che non sono potuti essere presenti fisicamente e ci hanno seguito in diretta sulla nostra pagina Facebook, dove in tempo reale abbiamo pubblicato scatti fotografici e video. L’Italia, pur non avendo avuto l’opportunità di ospitare gli attori del film, è stata molto fortunata, in quanto la Warner Bros. ha deciso di annullare la premiere londinese di Wonder Woman che si sarebbe dovuta tenere Leicester Square il 31 maggio a causa del terribile attacco terroristico avvenuto pochi giorni fa a Manchester durante un concerto di Ariana Grande.

L’evento organizzato dalla Warner Bros italiana, invece, è stato realizzato appositamente per i fans! Il piazzale antistante il Cinema The Space di Parco De Medici è stato invaso da tantissimi ragazzi, tra cui anche tanti ottimi cosplayer. 


Come potete vedere dalle immagini e dalle fotografie pubblicate sul post.

Cosplayer presenti all’anteprima mondiale del film Wonder Woman

L’attesissimo cinecomic, oltre ad essere il primo film cinefumettistico dedicato a una supereroina, arriva nei cinema dopo Lanterna Verde (2011), L’uomo d’acciaio (2013), un reboot della serie di film di Superman, seguito da Batman v Superman: Dawn of Justice (2016). Poi, il franchise è proseguito con Suicide Squad (2016) fino ad arrivare all’attuale Wonder Woman e il successivo Justice League che vedremo nelle sale il 17 novembre. La Warner Bros nel frattempo ha in serbo altri film in varie fasi di sviluppo, e anche un universo dark, nel quale il primo film in sviluppo è la trasposizione del fumetto Justice League Dark e di un lungometraggio animato di cui vi abbiamo parlato qui, che sarà scritto da Michael Gilio, e vedrà alla produzione Scott Rudin mentre alla regia troveremo Doug Liman. All’evento era presente anche la disegnatrice DC Comics Emanuela Lupacchino la quale ha realizzato un meraviglioso poster promozionale per l’anteprima mondiale del film in Italia, che ritrae la Principessa Amazzone nelle diverse ere trascorse nei suoi 75 anni di storia. L’artista, oltre ad essersi concessa al pubblico del cinema per una mini intervista (che vi proponiamo qui sotto), ha autografato il suo artwork che poi è stato distribuito all’ingresso, unitamente al mini poster del film, la riproduzione di una tiara in plastica e una shopper bag griffata Wonder Woman.

Il poster realizzato da Emanuela Lupacchino

La pellicola è stata trasmessa in lingua originale e in versione 3D. Stando alle prime reazioni del pubblico in sala, il film di Wonder Woman sarebbe decisamente riuscito, l’interpretazione di Gal Gadot particolarmente azzeccata così come l’intesa con Chris Pine. La pellicola è stata un avvicendarsi di emozioni. Un film che parla di fanciullezza, epicità, mitologia. E’ un’esplosione di forza, potenza, guerra, oscurità, amore. Non vi svelerò assolutamente la trama, ma molto commoventi sono state le scene finali. Grandi effetti speciali e una storia ben congegnata. Ragazzi andate a vedere il film e raccontateci le vostre emozioni.

Un altra chicca per gli amanti del fumetto dell’amazzone. Infatti, alla serie a fumetti della Dc Comics dedicata a Diana Prince si aggiunge un altro disegnatore italiano: David Messina. La notizia è stata diffusa direttamente dall’artista sul proprio profilo Facebook. Messina ha pubblicato l’immagine della supereroina del Dc Universe, accompagnata dalle seguenti parole:

“..the news is out: I’m the new regular artist of Wonder Woman! #Dccomics #wonderwoman”

Il #28 di Wonder Woman del mese di agosto, ora con la nuova scrittrice Shea Fontana, disegnato da David Messina

Dopo l’esperienza con Catwoman dello scorso anno, David Messina “guiderà” la serie in un momento importantissimo per la principessa delle Amazzoni, creata da William Moulton Marston nel 1941.

Batman Crime Solver intervista Michele Pasta

Tra i vari giovani disegnatori incontrati, pare che molti di voi, almeno stando ai clic dedicati dai vostri mouse, piace molto lo stile di Michele Pasta. Michele, gia’ ospite nel nostro blog (leggi qui e qui) e’ il primo disegnatore che apre le interviste dell’anno 2014 di Batman Crime Solver. Michele Pasta nasce a Roma il 18 Ottobre 1989, guarda caso proprio l’anno della rinascita del Cavaliere Oscuro, portato alla ribalta dall’ottimo regista Tim Burton. Dopo il liceo, si iscrive alla facoltà di architettura presso l’università degli studi di Roma “La Sapienza” ma verso la fine del secondo anno decide di lasciare l’università perché sebbene gli piacesse moltissimo la materia non la riteneva adatta a se. Dopo parecchie incertezze, ma comunque con una motivazione di fondo molto forte, decide di iscriversi alla “Scuola Internazionale di Comics di Roma” dove inizia a frequentare il corso di fumetto. Incontra grandissimi professionisti del calibro di Daniele Bonomo “Gud”, Andrea Domestici, Giampiero Wallnofer e David Messina. Già a novembre 2013 inizia il suo primo lavoro apportando la sua collaborazione alla bravissima Elena Casagrande (anche disegnatrice del nostroBatman Silent Book ) come assistente agli sfondi per alcune tavole di alcuni numeri di Suicide Risk (in Italia edito dalla BAO). Ma veniamo alla nostra intervista, che si colloca a pochi giorni di distanza da quella realizzata, insieme a Paolo Villanelli negli studi di Radio Kaos Italy, nella trasmissione Anime Kaos di Matteo Roberti e Paolo Ferretti. Qui potete trovare il podcast.

 

Stefano: “Ciao Michele, prova a presentarti al nostro pubblico. Quando hai iniziato a disegnare e quando hai deciso che questa sarebbe stata la tua professione? Cosa ti ha spinto a voler diventare un disegnatore di fumetti?”

Mix: “Ciao Stefano, prima di cominciare vorrei ringraziarti per l’affetto che hai sempre dimostrato verso di me (sei stato il mio primo vero fun) e verso tanti altri ragazzi che stanno iniziando questa professione, interessandoti a loro ed ai loro lavori, senza contare la passione che metti nel seguire il mondo del fumetto in generale!!! Venendo a noi, sinceramente non so quando ho iniziato a disegnare, o meglio non me lo ricordo, perchè lo faccio da quando ho memoria. Per rispondere alla tua seconda domanda ti racconterò un velocissimo aneddoto:durante il periodo delle elementari, tornando da scuola, dissi a mia madre “ Mamma! Ho deciso cosa farò da grande! Aprirò un piccolo negoziato dove chiunque potrà chiedermi un disegno!”. Sebbene a quell’età non mi rendessi bene conto di come girasse il mondo (e detto tra noi forse, non lo so neanche ora!) avevo però inquadrato bene quale sarebbe stato il mio obbiettivo, sapevo che per tutta la vita avrei voluto disegnare per gli altri, che in fondo è nient’altro che quel che fa il fumettista! In realtà la mia decisione di voler provare a fare il disegnatore di fumetti arriva tardi, infatti solo verso la fine del mio iter liceale ho cominciato a leggere fumetti (sebbene io li abbia sempre comprati), prima mi concentravo molto sul copiare ciò che ci veniva raffigurato all’interno, ricopiavo cartoni animati, concept di videogame perfino quadri. Ma solo dopo essermi confrontato con professionisti del settore mi sono reso conto di quanto sia importante leggere se si vuole fare questo lavoro! Il fumetto non è solo figure ben disegnate, il fumetto è “Arte sequenziale” (uno dei titoli più azzeccati della storia!). La scelta delle inquadrature, i movimenti di camera, l’importanza di una vignetta rispetto a quella precedente, la recitazione dei personaggi perfino la direzione dell’azione che svolgono sono punti fondamentali per la realizzazione di un buon fumetto e, purtroppo, me ne sono reso conto tardi, ma sto recuperando alla grande…o almeno spero, se no so rovinato!”

Stefano: “Hai fatto studi di specialistici per migliorare le tue abilità nel disegno e se sì quali?”

Mix:“Si certo! Come tutti i lavori anche questo necessita di parecchio studio, sia propriamente figurativo sia teorico. Nel A.A. 2010-11 mi sono iscritto alla “Scuola Internazionale di comics” di Roma, dove ho potuto studiare a fondo tutto ciò che un disegnatore dovrebbe sapere per cominciare a fare questo lavoro. Non a caso ho detto “cominciare” perché secondo me, questo mestiere, per quel che la mia breve ed acerba esperienza mi ha insegnato, è e sarà sempre una continua ricerca, una continua sperimentazione ed un continuo studio senza avere (per fortuna) un vero e proprio punto di arrivo! Nei tre anni alla scuola abbiamo studiato anatomia, prospettiva, regia, generi letterari, tecniche di inchiostrazione e colorazione, tutto questo sempre seguiti da professori, ma prima di tutto disegnatori professionisti, estremamente competenti come Daniele Bonomo “GUD”, che mi ha fatto capire l’importanza di ciò che vuol dire raccontare, Giampiero Wallnofer, che mi ha aiutato a sbloccarmi facendomi capire quanto sia importante “sentire” ciò che si disegna, ed in fine, ma non per importanza anzi, David Messina, che oltre ai suoi insegnamenti su tutto ciò che riguarda il fumetto, mi ha insegnato principalmente cosa vuol dire essere un professionista ed a prendere in mano la mia vita senza arrendermi! A parte la scuola, credo che il miglior modo per apprendere sia provare e ancora meglio sbagliare per poi ricominciare.”

Stefano: “Parliamo un po’ del lavoro del fumettista in generale. Cosa vuol dire essere un disegnatore di fumetti? Cosa c’è dietro al tuo lavoro e quante ore al giorno passi a disegnare?”

Mix:“Essere un disegnatore credo voglia dire principalmente divertirsi ed amare ciò ce si fa! Ognuno vive questo lavoro in maniera differente, io personalmente cerco di gestirmi il tempo così da poter fare sia ciò che “devo” sia ciò che “voglio” anche se il segreto, credo, sia riuscire ad unire queste due cose portando ciò che devi fare a ciò che vorresti fare ed allora si che ti diverti come un matto! Sinceramente non saprei dirti quante ore di preciso passo alla scrivania, dipende dalla mole di lavoro che ho; essendo io ancora alle prime armi, e non avendo impieghi fissi, i miei impegni ed orari sono molto variabili. Diciamo che quando lavoro sto al tavolo da disegno tutto il giorno e spesso anche di notte, se non ho un impiego fisso dalle 4 alle 7 ore, durante le quali sperimento e studio nuove tecniche e rafforzo le mie conoscenze, il resto del tempo lo utilizzo leggendo fumetti, guardando film/cartoni animati e tenendomi aggiornato su ciò che avviene nel mondo del fumetto leggendo articoli su blog e siti.

Stefano: “Come si passa dalla sceneggiatura al fumetto?”

Mix:“L’approccio alla tavola è una cosa molto personale, quindi non c’è un vero e proprio “metodo” sicuramente l’unica cosa che li accomuna è una corretta ed approfondita documentazione grafica. Io personalmente, inizio leggendo tutta la sceneggiatura, dall’inizio alla fine, giusto per farmi un’idea, poi la ricomincio a leggere da capo facendo un rapidissimo schizzo vignetta per vignetta per tutte le pagine, una volta finito riprendo per la terza volta il testo dall’inizio e su di un banalissimo foglio, solitamente un A4/A5, inizio a comporre le pagine unendo le vignette ridisegnandole, per avere una visione completa della tavola in layout.”

Stefano: “Qual è il processo produttivo di una tavola? Come viene pensata, creata e realizzata e quando viene considerata completata? Quali sono gli studi che fai prima della sua realizzazione? Quanto lavori sulle bozze e quante ore può prenderti l’esecuzione di una singola tavola?”

Mix:“La tavola si compone sempre, per quanto mi riguarda, nella testa del disegnatore mentre legge la sceneggiatura. Dopo essere arrivato al layout passo alla creazione vera e propria della tavola definitiva. Comincio squadrando il foglio e disegnado le vignette, poi, al loro interno, faccio i così detti “thumbnails” (impostazione velocissima degli ingombri come i personaggi, oggetti, ecc) lasciandomi prendere quanto più possibile dalla “gestualità”. Questa è la fase più istintiva del processo di realizzazione della tavola e quindi importantissima. Dopo di che si definisce meglio tutto il disegno ricontrollando la prospettiva e l’anatomia (questa fase è estremamente importante, meglio soffermarsi sempre un po di più sull’impostazione che doverlo rimpiangere più in la), si aggiungono dettagli di qualsiasi tipo ed in fine si “ripulisce” la matita rendendola più chiara per la fase di inchiostrazione. Tengo molto alla chinatura della tavola, sia perché mi diverte e mi rilassa moltissimo, sia perché è ciò che darà volume, consistenza e profondità al disegno. Una volta inchiostrata la tavola si passa al colore, si inseriscono i balloon con le battute, qualche piccolo ritocco qua e la ed in fine la casa editrice può mandare in stampa e distribuire. E’ allora che secondo me si può considerare realmente completato il processo di produzione di un fumetto. Ovviamente prima di cominciare bisogna fare un’accurata ricerca grafica di ciò che si sta per disegnare, la differenza tra una buona documentazione ed una grossolana porterà il lettore a dire “uh guarda quella è una fiat 126!” e non “macchina!”. Dare dei punti di riferimento come questi al lettore è importante per farlo sentire ancora di più parte integrante della storia e dargli la possibilità di riconoscersi al suo interno. Lavorare bene e con attenzione sull’impostazione come ho già detto è molto importante così da essere sicuri che il disegno definito e ricco di dettagli nn venga rovinata da un anatomia o una prospettiva sbagliata e, per quanto riguarda il tempo dipende, in teoria bisognerebbe metterci un giorno per la matita ed un giorno per la china ma io (che sono un po lento) ci metto uno giorno e mezzo/due giorni per la matita ed uno/uno e mezzo per la china. Me devo da na mossa!!!”

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Stefano: “Puoi spiegarci come scegli le inquadrature nelle tue tavole, magari illustrandoci il perché delle tue scelte e i significati dietro un’inquadratura. (se a supporto puoi fornirci qualche tuo disegno con le spiegazioni te ne saremmo grati).

Mix:“L’inquadratura deve essere funzionale, ovviamente, alla storia e deve sia essere in armonia con la precedente e la successiva, sia far nascere nel lettore emozioni sempre senza fargli “perdere l’orientamento” all’interno della scena. Faccio un esempio per farti capire come la scelta di un inquadratura può far nascere, nel lettore, un sentimento piuttosto che un altro. Abbiamo un bambino di fronte ad un gigante:

-Inquadratura frontale: estremamente descrittiva, il lettore ha il controllo sulla situazione ed è “sereno”

-inquadratura dall’alto (punto di vista del gigante): il lettore si immedesima nel gigante, sta in una posizione di “forza” rispetto al bambino, si sente “potente”

-inquadratura dal basso (punto di vista del bambino): questa volta il lettore si immedesima nel bambino, è piccolo in confronto al gigante, si sente “oppresso” e “debole”, sta in una posizione di “inferiorità” e questo gli provoca disagio.

Ovviamente le soluzioni possono essere infinite, ma questo era un esempio velocissimo per farti capire quanto sia importante, ai fini della narrazione, scegliere un’inquadratura piuttosto che un’altra.”

Stefano: “Quali sono i tuoi orari di lavoro e come organizzi la tua giornata lavorativa?”

Mix:“Come ti ho già detto non ho impegni fissi quindi dipende dal lavoro che devo fare, ma diciamo che tendenzialmente comincio la mattina alle 10.30 scaldando la mano con qualche schizzo per poi cominciare a pieno ritmo alle 11-11.15 per poi staccare…quando ho finito tutto ciò che è in programma per la giornata! in poche parole non so quando finisco!!!”

Stefano: “Lavori piu’ spesso con la matita o la tavoletta grafica? Quale preferisci?”

Mix:“Ultimamente sto approfondendo di più l’utilizzo del digitale perché mi permette di essere più veloce in alcuni passaggi, soprattutto in fase di impostazione, ma sicuramente sono molto legato alla modalità tradizionale foglio, matita e china e questo mi porterà a non abbandonarla mai del tutto.”

Stefano: “Nessun intervistato puo’ bypassare questa domanda. Ti piace Batman e perche’?”

Mix: “Ovviamente si!Chi non amerebbe un personaggio così controverso come Batman! La sua Psicologia contorta e l’alone d’oscurità e mistero che si porta dietro nelle sue avventure, lo rendono estremamente affascinante, senza contare tutto il “mondo” che negli anni si è venuto a creare intorno a lui tra alleati ed avversari!”

Stefano: “Ti auguriamo un 2014 ancora piu’ ricco di soddisfazioni caro Michele. Grazie per averci dedicato il tuo tempo. Desideri salutare il tuo pubblico?”

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Michele Pasta (il secondo da sx) ospite con Paolo Viallanelli (il secondo da dx) ospite di Anime Kaos la trasmissione di Matteo Roberti (il primo a dx) e Paolo Ferretti (il primo a sx)

Mix:“Grazie a te Stefano e del tempo che mi hai concesso! Auguri anche a tutti i tuoi collaboratori e lettori! Buon 2014 dal Mix!”

Il blog di Michele e’ disponibile qui.

Batman Crime Solver presenta: Valentina Zeppa

Tra i tanti disegnatori di fumetti italiani che si contraddistinguono per la propria bravura, non potevamo non ospitare una “Harley Quinn” di eccezione: Valentina Zeppa. Gia’ avete capito bene, Harley Quinn, infatti, dovete sapere che il costume cosplay indossato da Valentina nell’anno 2012 durante Lucca Comics era proprio quello della nostra ragazza del Joker. All’epoca, nonostante non la conoscessi personalmente, l’ho fermata lungo le strade di Lucca per farle una foto, poi, quest’anno (casualmente) vengo a sapere che e’ allieva di un mio caro amico, nonche’ compaesano e insegnante della Scuola Internazionale dei Comics, Fabio Mantovani.
A Lucca Comics and Games 2013 Valentina ha presentato il suo primo lavoro da disegnatrice per la casa editrice Villain Comics: Siouxie Fox, con copertina disegnata da David Messina.

Stefano: “Bevenuta sul nostro blog Valentina”.

Valentina: “Ciao Stefano! E’ un vero piacere”

Stefano: “Come nasce la tua passione per disegnare fumetti?”

Valentina: “Da piccolina avevo un’unica passione: i viaggi in macchina. Soprattutto quelli per andare l’estate in vacanza in Calabria. Viaggiavamo tutta la notte. Per me era una situazione divertentissima ed estremamente “avventurosa”. E mi piaceva così tanto quell’avventura, che ogni anno dovevo disegnarla una volta terminata l’estate, perchè per me era un po’ come riviverla.
Su ogni foglio disegnavo una vignetta che rappresentava un momento particolare del viaggio.
Credo proprio che sia nato da quello la mia voglia di raccontare con le immagini.
Non sapevo ancora dell’esistenza dei fumetti.
E ovviamente fu un’immensa gioia scoprire poco dopo che qualcuno li avesse inventati!

Stefano: “Raccontaci il tuo percorso formativo.”

Valentina: “Da che ho memoria disegno, disegno tanto. E’ solo grazie a questo se sono riuscita a crescere (a livello artistico). Certo questa “ossessione” di disegnare, un po’ di problemi con la scuola li causava, ma alla fine sono sempre riuscita a gestire la mia passione e i miei doveri.
Una volta fuori dal liceo scientifico ho cominciato seriamente una formazione tecnica con la scuola internazionale di Comics. Era la prima volta in assoluto che qualcuno mi insegnava fumetto e il disegno in generale.
Poco tempo dopo mi sono ritrovata al temibilissimo bivio tra quella che ormai da passione stava diventando qualcosa di più, e una carriera universitaria.
Con moltissimi sacrifici e una dose enorme di coraggio decisi di dedicarmi anima e corpo al fumetto.

Stefano: “Hai presentato per la Villain Siouxie Fox…”

Valentina: “Siouxie Fox è il primissimo fumetto interamente disegnato da me, che ho realizzato con Bruno Letizia alla sceneggiatura.
Riuscire a raggiungere questo obiettivo un anno dopo essere uscita dalla scuola è stata una di quelle emozioni belle, che non ti puoi dimenticare tanto presto. Quelle rarissime volte in cui ti fermi e dici: “Cavolo…non sono stata poi così male se ci sono riuscita”.
Bruno è stato coraggioso a darmi questa possibilità, perchè ero davvero appena uscita dalla scuola…ma non lo ringrazierò mai abbastanza perchè con quel primo passo verso la realtà professionale, ho imparato davvero tanto.

Stefano: “Cosa hai pensato quando ti hanno detto che la copertina del fumetto l’avrebbe disegnata David Messina?”

Valentina: “Dopo aver avuto l’onore di una copertina di Fabio Mantovani per Bad Dreams (la mia opera prima realizzata a mezzi con Valentina Napolitano), la notizia che David avrebbe realizzato la copertina per Siouxie è stata…incredibile. Non ci potevo credere di avere avuto così tanta fortuna.
Avrò sempre tanti bei motivi per ricordarmi con gioia questa pubblicazione

Stefano: “Che cosa e’ il fumetto per Valentina Zeppa?”

Valentina: “Per me è sempre stato il cercare di trasmettere quello che avevo in testa, in un modo che fosse piacevole e che quindi potesse arrivare più direttamente a chi era dall’altra parte.
Quando ti racconto un evento preciso…un’emozione precisa…vorrei potertela MOSTRARE così come appare nella mia immaginazione.
E il fumetto per me è proprio una specie di “intima” condivisione di pensieri: non te lo dico soltanto, ma anzi ti MOSTRO quello che io “vedo” nella mia immaginazione.

Stefano: “A tutti coloro che sono intervistati nel nostro blog la domanda e’ d’obbligo e nel tuo caso a maggior ragione. Ti piace Batman e perche’?”

Valentina: “Ho scoperto Batman attraverso la famosissima serie animata uscita in Italia nel ’92. Andavo alle elementari quando la vidi per la prima volta e fu amore fulminante. Nonostante era di una inquietudine pazzesca, le atmosfere e i personaggi catturarono totalmente la mia attenzione.
Ed era proprio un’action figure di batman che mi portavo dietro a scuola, in piscina e a letto per la nanna.
Non per niente, Batman e il suo universo furono anche la causa del mio primo incubo in assoluto (o almeno il primo di cui io abbia memoria).

Stefano: “Su quale testata DC Comics ti piacerebbe lavorare dal punto di vista tecnico? E dal punto di vista della tua passione?”

Valentina: “eeeh c’è ancora tanto lavoro da fare per prendere in considerazione le testate che mi piacciono di più 🙂

Stefano: “Grazie per il tempo che ci hai dedicato Valentina. Vuoi salutare gli amici di Batman Crime Solver?”

Valentina: “se dovessi immedesimarmi in Harley dovrei fare la dispettosa e infischiarmene…o minacciarli!
Ma sarò buona e li saluto con affetto!
E a te ringrazio di cuore per avermi dedicicato il TUO di tempo 🙂 ”

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Batman Crime Solver presenta: Jonathan Piccini

Batman Crime Solver continua il suo viaggio nel mondo dei giovani disegnatori che amano il Cavaliere Oscuro, oggi e’ il  turno di Jonathan Piccini, il quale a disegnato delle illustrazioni in esclusiva per il nostro blog.

A voi una sua breve presentazione e qualche suo sketch.

Mi  chiamo  Jonathan  Piccini  ho  23  anni, sono  nato  ad  Assisi  nel 1990. Fin da quando ero bambino ho la passione per il disegno, non so quanti  fogli  avrò  disegnato  alla  scuola  materna  e  scuola elementare, disegnavo qualsiasi cosa mi veniva in mente e il resto dei miei compagni rimanevano sbalorditi, durante l’adolescenza ho cominciato a coltivare la passione per il fumetto a leggere vari tipi di storie a fumetti come Spiderman, Batman, Nathan Never o Tex e durante le lezioni mi mettevo a disegnare questi personaggi, tant’e’ vero che il più delle volte ho avuto rimproveri dagli insegnanti. Durante il liceo ho avuto l’occasione di conoscere un disegnatore di  fumetti  Claudio  Villa, dopo  aver  visto  le  sue  tavole  e  fatto qualche domanda sapevo cosa avevo intenzione di diventare un “disegnatore”. Quando  sono entrato nella  scuola di fumetto ero al  settimo  cielo, non  sapevo  cosa  mi  aspettava, avevo  mille  pensieri  nella  testa  e non  vedevo  l’ora  di  iniziare. Ho  avuto  la  fortuna  di  conoscere altri aspiranti come me nel mondo dell’illustrazione grafica, tutti  diversi  e  con  una  propria  unica personalita’.

Sono  felice  di  aver  conosciuto  fumettisti  formidabili  come: Daniele Bonomo, Emiliano  Mammucari, David  Messina, Rodolfo Torti, Paolo Grella, Fabio Mantovani, Sara Pichelli e Enrique Breccia; è solo grazie a loro che sto iniziando a disegnare nel modo piu’ corretto. In questi anni ho imparato molte cose e letto tantissimi fumetti. Certo  ho  avuto  i  miei  momenti  di  difficoltà  ma  la mia tenacia e impegno mi hanno aiutato a superare gli ostacoli.

I personaggi che adoro disegnare sono “Batman” e Spiderman” i miei idoli dell’infanzia tutte le mattine mi alzavo presto e guardavo le serie animate. Adoro realizzare disegni di fantascienza come “Halo” o “Star­Wars”, mi  piace  alta  tecnologia  e  ho  anche  una  grande passione per le auto sopratutto la categoria “Supercar”. Certo ho ancora molto da imparare e non so cosa mi aspetterà in futuro ma lo affronterò con una matita e un foglio di carta.

Grazie per la vostra ospitalita’ sul vostro bellissimo blog e un caro saluto a tutti i lettori da Jonathan Piccini.

Catwoman di Jonathan  Piccini

Catwoman di Jonathan Piccini

Concept art della Batmobile di Jonathan  Piccini

Concept art della Batmobile di Jonathan Piccini

Batman di Jonathan  Piccini

Batman di Jonathan Piccini

Batman a colori di Jonathan  Piccini

Batman a colori di Jonathan Piccini

La Tumbler disegnata da Jonathan Piccini

La Tumbler disegnata da Jonathan Piccini