HBO Max sta sviluppando una serie tv su Blue Beetle

Blue Beetle è tra gli eroi secondari più amati dai fan DC Comics, e presto potremmo vedere finalmente una serie a lui dedicata. Sembra infatti che HBO Max stia lavorando al progetto.

Un nuovo report suggerisce che una serie basata su Jaime Reyes / Blue Beetle potrebbe essere in fase di sviluppo presso HBO Max. Secondo Daniel Richtman, il servizio di streaming sta sviluppando una serie basata sul personaggio di DC Comics, ma al momento non sono stati forniti altri dettagli.

Non sarebbe la prima volta in cui il personaggio vedrebbe la luce in live action, che è già apparso in Smallville, mentre è ricorrente in alcune serie animate come, Batman: The Brave and the Bold, Young Justice, DC Superhero Girls  e  Justice League Action.

Nel 2018 iniziarono a circolare rapporti secondo cui un film incentrato sul giovane eroe era in fase di sviluppo per il DCEU con una sceneggiatura di Gareth Dunnet-Alcocer. Tuttavia, da allora non ci sono stati aggiornamenti.

Presentato nei fumetti durante la Crisi Infinita del 2006 e creato dagli scrittori Keith Giffen e John Rogers e dall’artista Cully Hamnerthe, l’incarnazione del Blue Beetle di Jaime Reyes ha rapidamente sviluppato un seguito di fan devoti. Il personaggio ha una vasta gamma di superpoteri grazie a uno scarabeo alieno incorporato nel suo corpo.

Fonte: [Nerdpool.it]

 

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DC Women Of Action e intervista ad Emanuela Lupacchino

Shea Fontana autrice di DC: Women Of Action

Shea Fontana, l’autrice di DC Superhero Girls, Wonder Woman: Heart of the Amazon, e Batman Overdrive ha recentemente pubblicato un post su Twitter dove annunciava il suo nuovo progetto per DC Comics, intitolato DC: Women Of Action. Questo libro a copertina rigida di 176 pagine celebra le più grandi creazioni femminili emerse dal colosso editoriale di Burbank.

 

 

 

Il tomo splendidamente illustrato profila gli eroi e i cattivi femminili più indipendenti e popolari della Dc, oltre agli autori e agli artisti femminili della vita reale, che hanno dimostrato una ragione fondamentale e intrinseca dietro il loro continuo successo.

Il libro presenterà personaggi paradigmatici come Wonder Woman, Catwoman, Batgirl, Harley Quinn, Renee MontoyaPower Girl, Black Canary, Starfire, Hawkgirl, Amanda Waller e molte, molte altre creazioni esemplari, che hanno arricchito con la loro presenza il panorama supereroistico del DC Universe. Il tutto racchiuso in un volume, disponibile in USA dal 22 ottobre 2019.

Per saperne un po’ di più abbiamo avuto l’opportunità di fare una breve intervista ad una delle disegnatrici che ha partecipato alla realizzazione del libro: Emanuela Lupacchino.

Stefano: In quale periodo sei stata contattata dal team di lavoro di Shea Fontana per la realizzazione del libro ?

Emanuela: Circa un anno fa, a metà settembre del 2018.

Stefano: Cosa ti è stato anticipato sul libro prima che fosse pubblicato, per farti comprendere il genere di opera che poi hai realizzato ?

Emanuela: Inizialmente mi è stato indicato che il tema principale del libro era l'”empowerment” delle donne dell’universo DC Comics, cioè l’evoluzione e la crescita personale di ciascun personaggio, con l’idea di ottenere una raccolta celebrativa della storia di ognuna di esse. Ogni illustrazione doveva essere incentrata su di un personaggio principale ed enfatizzarne il carattere ed il temperamento.

Stefano: Quale personaggio ti ha chiesto di disegnare e con quali specifiche?

Emanuela: In un primo momento ho ricevuto l’incarico di illustrare quattro personaggi femminili dell’universo DC, ma in seguito ad un brutto infortunio ho dovuto rinunciare (a malincuore!) alla metà delle illustrazioni ed ho potuto portarne a termine soltanto due, realizzando quelle di Wonder Woman in Themyscira e di Renee Montoya.

Wonder Woman disegnata da Emanuela Lupacchino

Stefano: Quando hai iniziato la realizzazione delle illustrazioni sei riuscita immediatamente a disegnare ciò che volevi rappresentare ?

Emanuela: Avendo lavorato molti anni sul personaggio, quello di Wonder Woman è stato un processo creativo molto fluido, avevo già chiaro il senso dell’illustrazione e come realizzarlo in maniera iconica ed adeguata per lo scopo del libro. Per quanto riguarda Renee Montoya è stata una fase progettuale più articolata poiché ho suggerito varie opzioni in fase di layout, con strutture molto diverse tra loro per cercare di dare più scelta possibile al team editoriale.

 

Stefano: Sei stata l’unica italiana ad aver preso parte alla formazione del libro ?

Emanuela:

Renee Maria Montoya disegnata da Emanuela Lupacchino

Stefano: Cosa ti piace di più e cosa meno dei personaggi DC Comics?

Emanuela: Adoro il fatto che ognuno di loro, a prescindere dalla loro natura, sia di grande ispirazione per moltissime persone e che rispecchiano tutti nobili principi. Quello che mi spiace è vedere che col passar degli anni alcuni degli eroi DC siano un po’ meno scanzonati e più seriosi anche nel modo di apparire, ma credo sia fisiologico che si evolvano seguendo un look che li renda contemporanei e visivamente più adatti alla nostra epoca.

Stefano: Dopo tanti anni che disegni fumetti DC Comics si prova ancora la stessa emozione quando si partecipa ad un’opera corale del genere?

Emanuela: Anche dopo molti anni di carriera in DC comics è sempre una grandissima emozione essere chiamati per lavorare su progetti importanti come questo. E’ soprattutto lusinghiero aver partecipato con un personaggio così importante come Wonder Woman, ed è stato davvero meraviglioso il supporto e la comprensione ricevuti dal team durante quel momento molto difficile che mi ha costretta a rinunciare a poter realizzare tutte e 4 le illustrazioni.

Questi è il saluto che l’artista DC Comics, in occasione di Romics di Aprile 2017, ha voluto rivolgere ai lettori del nostro blog.