DC Women Of Action e intervista ad Emanuela Lupacchino

Shea Fontana autrice di DC: Women Of Action

Shea Fontana, l’autrice di DC Superhero Girls, Wonder Woman: Heart of the Amazon, e Batman Overdrive ha recentemente pubblicato un post su Twitter dove annunciava il suo nuovo progetto per DC Comics, intitolato DC: Women Of Action. Questo libro a copertina rigida di 176 pagine celebra le più grandi creazioni femminili emerse dal colosso editoriale di Burbank.

 

 

 

Il tomo splendidamente illustrato profila gli eroi e i cattivi femminili più indipendenti e popolari della Dc, oltre agli autori e agli artisti femminili della vita reale, che hanno dimostrato una ragione fondamentale e intrinseca dietro il loro continuo successo.

Il libro presenterà personaggi paradigmatici come Wonder Woman, Catwoman, Batgirl, Harley Quinn, Renee MontoyaPower Girl, Black Canary, Starfire, Hawkgirl, Amanda Waller e molte, molte altre creazioni esemplari, che hanno arricchito con la loro presenza il panorama supereroistico del DC Universe. Il tutto racchiuso in un volume, disponibile in USA dal 22 ottobre 2019.

Per saperne un po’ di più abbiamo avuto l’opportunità di fare una breve intervista ad una delle disegnatrici che ha partecipato alla realizzazione del libro: Emanuela Lupacchino.

Stefano: In quale periodo sei stata contattata dal team di lavoro di Shea Fontana per la realizzazione del libro ?

Emanuela: Circa un anno fa, a metà settembre del 2018.

Stefano: Cosa ti è stato anticipato sul libro prima che fosse pubblicato, per farti comprendere il genere di opera che poi hai realizzato ?

Emanuela: Inizialmente mi è stato indicato che il tema principale del libro era l'”empowerment” delle donne dell’universo DC Comics, cioè l’evoluzione e la crescita personale di ciascun personaggio, con l’idea di ottenere una raccolta celebrativa della storia di ognuna di esse. Ogni illustrazione doveva essere incentrata su di un personaggio principale ed enfatizzarne il carattere ed il temperamento.

Stefano: Quale personaggio ti ha chiesto di disegnare e con quali specifiche?

Emanuela: In un primo momento ho ricevuto l’incarico di illustrare quattro personaggi femminili dell’universo DC, ma in seguito ad un brutto infortunio ho dovuto rinunciare (a malincuore!) alla metà delle illustrazioni ed ho potuto portarne a termine soltanto due, realizzando quelle di Wonder Woman in Themyscira e di Renee Montoya.

Wonder Woman disegnata da Emanuela Lupacchino

Stefano: Quando hai iniziato la realizzazione delle illustrazioni sei riuscita immediatamente a disegnare ciò che volevi rappresentare ?

Emanuela: Avendo lavorato molti anni sul personaggio, quello di Wonder Woman è stato un processo creativo molto fluido, avevo già chiaro il senso dell’illustrazione e come realizzarlo in maniera iconica ed adeguata per lo scopo del libro. Per quanto riguarda Renee Montoya è stata una fase progettuale più articolata poiché ho suggerito varie opzioni in fase di layout, con strutture molto diverse tra loro per cercare di dare più scelta possibile al team editoriale.

 

Stefano: Sei stata l’unica italiana ad aver preso parte alla formazione del libro ?

Emanuela:

Renee Maria Montoya disegnata da Emanuela Lupacchino

Stefano: Cosa ti piace di più e cosa meno dei personaggi DC Comics?

Emanuela: Adoro il fatto che ognuno di loro, a prescindere dalla loro natura, sia di grande ispirazione per moltissime persone e che rispecchiano tutti nobili principi. Quello che mi spiace è vedere che col passar degli anni alcuni degli eroi DC siano un po’ meno scanzonati e più seriosi anche nel modo di apparire, ma credo sia fisiologico che si evolvano seguendo un look che li renda contemporanei e visivamente più adatti alla nostra epoca.

Stefano: Dopo tanti anni che disegni fumetti DC Comics si prova ancora la stessa emozione quando si partecipa ad un’opera corale del genere?

Emanuela: Anche dopo molti anni di carriera in DC comics è sempre una grandissima emozione essere chiamati per lavorare su progetti importanti come questo. E’ soprattutto lusinghiero aver partecipato con un personaggio così importante come Wonder Woman, ed è stato davvero meraviglioso il supporto e la comprensione ricevuti dal team durante quel momento molto difficile che mi ha costretta a rinunciare a poter realizzare tutte e 4 le illustrazioni.

Questi è il saluto che l’artista DC Comics, in occasione di Romics di Aprile 2017, ha voluto rivolgere ai lettori del nostro blog.

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Lanterna Verde chiede una riunione della Justice League

Siamo attualmente nel bel mezzo di una folle corsa ai sequel, reboot, crossover e revival, in cui i network e i media di settore si stanno sforzando di riportare in vita i loro character più popolari. Ciò include anche il mondo dei supereroi del mondo animato. Proprio quest’anno, DC Universe ha finalmente consegnato i nuovi episodi di Young Justice , uno spettacolo che noi fans speravamo sarebbe tornato già anni fa. Infatti, dopo una pausa di 6 anni (l’ultima edizione è del 2013) è attualmente in corso la terza stagone della serie animata Young Justice, sottotitolata Outsiders, viene distribuita negli Stati Uniti su DC Universe in due parti; la prima (ep. 1-13) andata in onda dal 4 al 25 gennaio 2019; mentre la seconda (ep. 14-26) è in corso questo mese (giugno 2019).

Tuttavia, c’è ancora una serie animate molto amata che non si affronta da anni: il popolare show televisivo Justice League, che vantava un cast di voci all-star per la DC e la Warner Bros. Non c’è stato alcun segno di una riunione o un risveglio di questa serie classica, ma questo non significa che il cast non sia nell’idea.

In realtà, sembra essere vero il contrario. Un paio di star dello show hanno interagito su Twitter domenica 23 Giugno 2019, e uno di loro ha citato DC e Warner Bros. per fare una riunione.

Tutto è iniziato con l’attore e doppiatore statunitense Phil LaMarr, che ha dato voce a Lanterna Verde nella serie Justice League e Justice League Unlimited, pubblicando una foto del cast principale dei vecchi studi della Warner Bros. nel 2001. La foto includeva Carl Lumbly (Martian Manhunter), Susan Eisenberg (Wonder Woman), George Newbern (Superman), Kevin Conroy (Batman), Maria Canals-Barrera (Hawkgirl) e Michael Rosenbaum (Flash).

Dopo che LaMarr ha taggato tutti i suoi ex co-protagonisti nel tweet, e ha utilizzato l’hashtag #JLReunion, Michael Rosenbaum si è assunto il compito di richiedere pubblicamente una riunione per la serie.

Rosenbaum ha citato il tweet di LaMarr e ha detto: “Warner Brothers, gentilmente togli la testa dalle guance e facciamo una reunion, non costerebbe nulla. Il suo tweet includeva un hashtag simile a quello di LaMarr, che pronunciava ” Justice League Reunion” invece di usare il “JL” abbreviato. Tutto questo prima che Twitter gli sospendesse l’account per violazione delle regole del social di San Francisco.

Quanto vi piacerebbe vedere una riunione della Justice League ? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: [Comicbook]

Amori a strisce, il San Valentino dei fumetti DC Comics

La componente romantica e sentimentale è sempre stata una delle caratteristiche principali del fumetto supereroico americano. Negli anni, abbiamo avuto modo di conoscere moltissime coppie celebri e potenti, alle quali ci siamo affezionati, godendo dei loro successi e soffrendo delle loro tragedie.
In questa occasione abbiamo quindi raccolto alcune fotonotizie speciali selezionando alcune coppie tra le più rappresentative.

Un amore eterno. Hawkman e Hawkgirl sono sempre stati una coppia proprio come dimostra anche la serie tv DC’s Legends of Tomorrow. Gli archeologi Carter e Shiera Hall, infatti, scoprirono di aver vissuto moltissime vite, sin dai tempi dell’Antico Egitto, nelle quali erano guerrieri alieni provenienti dal pianeta Thanagar naufragati sulla Terra. Dopo essere andati incontro alla loro prima, tragica morte, il metallo alieno NTH andò ad agire sulle loro anime, incatenandole a un eterno ciclo di morte e rinascita, oltre che di amore immortale. Nel reboot editoriale de I New 52 questa caratteristica sembra essere andata perduta, con Hawkman presente su Terra Uno e Hawkgirl su Terra-2: ma l’appartenere a realtà diverse e alternative sarà davvero un limite per questo amore?

Dopo essersi unito alla Justice League, Green Arrow ha iniziato una interessante relazione sentimentale dinamica e romantica con Dinah Lance alias Black Canary è da quel momento sono stati coinvolti in una storia movimentata dalle differenti attitudini dei due. Inevitabilmente gli opposti si sono attratti come magneti.
I due hanno toccato punte di romanticismo veramente favolose (bellissimo il momento in cui i due aprirono un negozio di fiori a Seattle seguendo, così, le “orme” di sua madre, Dinah Drake Lance), ma quando Dinah ha detto “basta” ai tradimenti che Oliver perpetuava nei suoi confronti, l’unione tra i due eroi si è disciolta come neve al sole.
Oliver Quinn e Dinah Lance ne hanno passate di tutti i colori, specie a causa del comportamento instabile e impulsivo di Freccia Verde. Dopo essersi separati e riavvicinati più volte, i due coniugi, nonostante lo status quo cangiante della loro relazione, si sono sempre sostenuti l’un l’altra.
Anche questa relazione è stata accantonata con il reboot dei New 52, ma sembra che con l’avvento del rilancio Rinascita, qualcosa sia destinato a cambiare per loro… in positivo.

La reciproca quanto pericolosa attrazione tra Batman e Catwoman è sempre esistita, creando non pochi grattacapi al Cavaliere Oscuro, tormentato dal provare interesse e persino sentimenti per una donna che vive sostanzialmente al di fuori della legge. Batman ha sempre provato a portare Selina Kyle dalla parte dei buoni, tanto che già in alcune storie i due erano già sposati (per questo potete leggere questo articolo). Degli amori passati e perduti di Batman vi abbiamo già raccontato qui.
Attualmente da Batman #24, gli autori Tom King e David Finch raccontano un importante avvenimento che potrebbe cambiare (di nuovo) la vita dell’Uomo Pipistrello. Infatti nel corso dell’albo, Batman chiede a Catwoman di sposarlo, con tanto di proposta in ginocchio e anello dopo un’appassionata dichiarazione d’amore alla quale lei risponde ‘Si’.

La coppia DC Comics per eccellenza dei fumetti di supereroi è formata due esseri sostanzialmente più potenti del DC Universe, l’Uomo d’Acciaio del pianeta Krypton, e l’Amazzone di Themyshira.
La possibilità che Superman e Wonder Woman potessero formare una coppia era stata raccontata già in passato, in opere come “Kingdom Come” e “Il Cavaliere Oscuro Colpisce Ancora”, sebbene in opere ambientate in universi alternativi.
Il reboot editoriale dei New 52 ha però permesso di far nascere questa relazione anche nella continuity principale DC, dove i due personaggi condividono da tempo un forte legame, anche sotto l’aspetto fisico, che ha saputo sempre superare grandi avversità. Con l’avvento del rilancio editoriale Rinascita questa storia d’amore finisce.

Nella serie tv di Smallville l’alchimia tra Clark Kent e Lois Lane c’è sempre stata ma si intensifica nell’ottava stagione e nella nona l’ amore sboccia finalmente tra i due… La puntata e la scena del primo bacio!! Smallville 9×06 questa è la puntata. Il tutto prosegue a fumetti. Come si fa a portare avanti una storia d’amore quando sei l’Uomo d’Acciaio e la tua innamorata è una giornalista molto ambiziosa? Bryan Q. Miller, autore del fumetto e sceneggiatore di Smallville, ha raccontato nei fumetti qualcosa su come sono state le vite di Lois e Clark. Ma anche a luglio del 2016 nella testata Superman L’Uomo D’Acciaio #27  debutta la miniserie Superman: Lois And Clark, con il ritorno di due tra i più amati personaggi DC Comics. Certi amori sembrano destinanti a non finire. Sono una delle coppie più durature dei fumetti. Il loro amore ha resistito a invasori spaziali, a minacce mortali, a crisi multiversali. Nemmeno le perturbazioni dimensionali di Flashpoint e Convergence sono riuscite a separarli. Nel bene e nel (e soprattutto contro) il male, in salute e in malattia, finché morte non li separi (ma anche quest’ultima pare desistere di fronte al loro amore!), loro non smetteranno mai essere loro stessi: Lois e Clark. Ovviamente insieme, fino alla fine. E anche dopo!

Harley Quinn/Joker Speciale San Valentino di Judd Winick, Joe Chiodo

San Valentino non finisce mai per Harley Quinn (qui trovate due pagine di fumetto sulle origini del personaggio), perennemente innamorata di Joker. Ma stavolta anche Poison Ivy viene coinvolta nei folli piani di Harley, in una storia inedita del 2001 pubblicata qualche tempo fa qui in Italia dalla Rw Lion. Harley Quinn/Joker Speciale San Valentino di Judd Winick, Joe Chiodo. Contiene Harley & Ivy – Love on the Lam.