BATMAN V SUPERMAN: Dawn Of Justice Blu-ray / HBO Max IMAX Remaster Trailer e data di uscita rivelati

Lo ami o lo odi, Batman v Superman: Dawn of Justice è una parte importante della storia del DC Extended Universe, e i fans del film potranno vedere un’azione ancora più epica grazie a questo remaster IMAX!

Batman v Superman: Dawn of Justice è stato rilasciato con recensioni per lo più negative nel 2016, ma c’è molto da amare nel film, inclusi un mucchio di scene epiche con Crociato Incappucciato e dell’Uomo d’acciaio. Ci teniamo a precisare che noi la pensiamo come Alessandro Di Nocera. Ora saremo in grado di vedere ancora più degli iconici eroi DC in azione grazie a un imminente remaster IMAX, il sistema di proiezione che ha la capacità di mostrare immagini e video con una grandezza e una risoluzione molto superiore rispetto ai sistemi di proiezione convenzionali.

Come puoi vedere nel trailer qui sotto, questa versione avrà un rapporto immagine più ampio (simile a quando guardi un film su uno schermo IMAX), oltre a colori migliorati per chi guarda in 4K.

Continua a leggere

Quattro chiacchiere con Christopher Nolan

5

Mercoledì 28 novembre 2012, di sera, al Walter Reade Theater del Lincoln Center di New York, la Film Society ha tenuto l’incontro ‘A Evening with Christopher Nolan‘. Durante la serata il regista e il moderatore Scott Fundas hanno ripercorso la storia del personaggio di Batman, nella trilogia creata da Nolan, che ha permesso di togliere dal ghetto, i film tratti dai fumetti.

Non sono un grande appassionato di fumetti. Non ho mai preteso di esserlo. È molto pericoloso far finta di essere un fan dei fumetti. Ti riconoscono molto velocemente… Ma quello che ho visto è stato molto chiaro, un divario identificabile nella storia del cinema”.

Sebbene abbia conosciuto il personaggio di Batman a cinque anni, con la serie televisiva interpretata negli anni sessanta da Adam West, Nolan è sempre rimasto affascinato dalla sensazione che le storie narrate nei fumetti fossero ambientate in un mondo reale.

Se si guarda a quello che Tim Burton ha realizzato, ha creato un mondo molto specifico in cui ha inserito Batman. Quello che ho sentito di non aver visto, è quello che ho percepito dalla lettura dei fumetti, un mondo ordinario in cui tutti possiamo camminare”.

IlCavaliereOscuroIlRitornoMichellePfeifferparladiAnneHathawayeCatwoman

La sua trilogia di Batman è stata inoltre fortemente influenzata da Bond, spiega il regista. La spia che mi amava ha influenzato Nolan nella sua concezione della portata e della scala di un film, mentre dai film di 007 degli anni sessanta, il regista ha ripreso una tematica che è stata inserita in tutti e tre i film della sua trilogia: ricreare le paure della gente, con il terrorismo, simboleggiato da Ra’s al Ghul in Batman Begins, il Joker in Il cavaliere oscuro e da Bane in Il cavaliere oscuro – Il Ritorno.

È interessante notare che i film di James Bond, negli anni ’60, erano principalmente sulla Guerra Fredda. Hanno introdotto molto specificatamente la minaccia del terrorismo nucleare per la prima volta nei film ed erano molto più vicini di quanto si creda, in termini di cultura pop, a quello che la gente temeva in quel momento. E credo che una delle cose interessanti in un film d’azione ambientato in una grande città americana dopo l’11 settembre, se si è onesti per quel che riguarda le nostre paure e quello che potrebbe minacciare questa grande città, allora dobbiamo pensare al terrorismo e a come possa essere presentato nell’universo di Batman. E penso che l’abbiamo affrontato con molta sincerità”.

Chi ha letto le dichiarazioni di Sam Mendes, ricorderà che il regista aveva ammesso di essersi ispirato al Cavaliere oscuro per realizzare Skyfall. Parlando del suo processo lavorativo, Nolan ha spiegato perché in Batman Begins, Batman non viene mai mostrato chiaramente:

Se fosse arrivato completamente formato in un mondo normale, non un mondo come quello di Tim Burton, con le orecchie e il mantello, sarebbe ridicolo. Quindi la soluzione era quella di riuscire a vedere il simbolismo, perché sta facendo questo, e cercare di coinvolgere il pubblico nel processo mentale che cerca di capire come riuscirà a far spaventare i criminali. È uno dei motivi per cui in Batman Begins non mostriamo mai chiaramente Batman. Lo mostriamo come uno spettro terrificante”.

Per poter convincere lo studio a far entrare Batman a quasi un’ora dall’inizio del film, Nolan assieme a un assistente, è andato a visionare tutti i più importanti blockbuster per segnarsi quando l’evento principale della storia occorre nel film. Ha cominciato così a dissezionare questo tipo di pellicole, a cui non aveva mai lavorato prima, per capire come funzionavano e per aiutare David Goyer e ideare la sceneggiatura. Sebbene Nolan ammiri la versione gotica di Gotham ideata da Tim Burton, un grande spunto per ideare i suoi film lo ha ricevuto dal Superman di Richard Donner. Come in Superman, Nolan voleva assumere degli attori iconici in piccoli ruoli.

Ho riguardato il Superman di Richard Donner, dove ha assunto Marlon Brando e Glenn Ford e Ned Beatty. Tutti questi personaggi sono stati interpretati da queste star terrificanti. Così abbiamo scelto di procedere con questo tipo di casting”.

Ha poi aggiunto di aver concepito Batman Begins come un film d’azione, non sui supereroi, una scelta che spiega perché il personaggio ha i piedi così saldamente per terra.

Quando la discussione si è spostata su Il cavaliere oscuro, Nolan ha confessato che aveva incontrato Heath Ledger quando stava facendo il casting di Batman. L’attore aveva educatamente spiegato al regista, perché non avrebbe mai partecipato a un film basato sui fumetti. Quando i due si sono incontrati di nuovo, questa volta per il ruolo del Joker, Ledger era interessato al progetto.

Gli avevo spiegato quello che volevo fare con Batman Begins, e penso che forse ha pensato che ero riuscito a farcela”, spiega il regista. E sebbene il fratello Jonathan stava ancora lavorando alla sceneggiatura, i due Nolan sapevano già come avrebbero voluto il personaggio, e questa volta sono riusciti a convincere Ledger a partecipare al film.

Non gli piaceva lavorare troppo. Gli piaceva fare un personaggio e poi smettere di lavorarci per un tempo sufficiente fino a quando non avesse nuovamente fame [per quel ruolo]. E questo è quello che è successo quando è entrato, era davvero pronto a fare una cosa del genere”.

E mentre la sceneggiatura veniva portata a termine, Ledger ha passato mesi e mesi a pensare al personaggio, prendendo spunto dal romanzo di Arancia meccanica, e dai dipinti di Francis Bacon, alcuni dei materiali di riferimento che gli aveva mandato il regista. Ma il vero lavoro è cominciato quando Ledger ha dovuto costruire il personaggio, basandosi sullo script.

Come molti artisti, coglie qualcosa all’improvviso. Così non puoi sederti e dire, ‘Va bene, adesso farai il Joker. Mi farai vedere come sarà’. Dovevi dire: ‘Leggiamo questa scena. Non recitare, basta leggere’. E lui si sedeva con Christian e c’era una frase o due in cui la sua voce era un po ‘diversa, in cui gettava un po’ una risata. E poi quando filmavamo i test dei capelli e il trucco e provavamo aspetti diversi, lì ha cominciato a muoversi. Avevamo questi coltelli di gomma e li ha scelti come arma ed ha esplorato il movimento del personaggio. Non stavamo registrando il suono, così si sentiva in grado di poter iniziare a parlare e a mostrare qualcosa di ciò che stava per fare. E in questo modo, è come se avesse preso all’improvviso il personaggio”.

jokerposterilcavaliereoscuro

La voce del Joker ha preoccupato Nolan all’inizio, a causa del suo strano cambiamento di tonalità.

Tutto questo era basato sulla tecnica Alexander, dove, se usi una nota alta, dopo sei in grado di usare una due ottave più bassa. È un modo per abbassare la voce. Quindi hai questo personaggio che non capivi mai bene, quale direzione avrebbe preso il tono della sua voce. Proprio come nei suoi movimenti fisici – non sai come ha intenzione di muoversi, è sempre una sorpresa – anche il tono reale della sua voce era sempre una sorpresa. A volte era incredibilmente bassa e minacciosa e altre volte era in un certo senso leggera”.

La prima scena è stata girata con il Joker, era il prologo girato in IMAX, dove Ledger indossa per quasi tutto il tempo una maschera e parla pochissimo. Quando il Joker si toglie per la prima volta la maschera, la sua faccia era andata fuori focus, a causa della poca praticità con queste cineprese di Nolan. Il regista ha dovuto richiamare Ledger per un reshoot. L’attore era preoccupato che qualcosa fosse andato storto con la performance che aveva ideato, ma Nolan ha cercato di convincerlo che si trattava di un semplice problema tecnico.

Era fantastico, ma quando abbiamo guardato i giornalieri era leggermente fuori fuoco. Così ho chiesto delle nuove riprese ed ho ricevuto questa atterrita telefonata da Heath che diceva ‘Cosa ho fatto?’ Era la prima volta che ci aveva mostrato la voce e il personaggio [per davvero] e volevamo rifarla! [Ride]. Ma gli ho detto ‘No, no, è grandiosa’, ma non mi ha mai completamente creduto”.

Alla fine una volta tornato alla sala di montaggio, Nolan ha deciso di utilizzare la scena fuori fuoco.

Era magica. Era così. E penso che una parte di lui sapeva che non poteva riprodurla perché si era così immedesimato”.

Prima di finire questa chiacchierata, è stato chiesto a Nolan di parlare dell’Uomo d’Acciaio: “La produzione è molto più facile della regia. La sto facendo mentre parliamo”, scherza il regista. “Penso che sia eccezionale. È qualcosa che non ho mai visto prima, è una versione molto particolare e nuova su Superman. Penso che le persone verranno conquistate, ma non uscirà fino alla prossima estate. Ci sono molte cose da finire, ci sono diverse cose molto complesse in corso. Penso che sarà molto divertente”.

Testo di Marlen Vazzoler e Fonti HitFix, The Playlist, awardsdaily

Batman Crime Solver presenta: Alessio Moroni

Alessio Moroni, torinese classe 1990,
attualmente studente all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, diplomato alla Scuola di Fumetto e Animazione di Asti (2007/2009) è poi entrato insieme ad altri ex allievi a far parte della associazione A.L.F.A. (Associazione Laboratorio Fumetto Asti) che porta avanti vari progetti (fumetti illustrazioni grafica ecc)tra cui la realizzazione dei due volumi “zingari e gagè” per il comune di Asti. Nel novembre 2010 ha tenuto un corso di copia dal vero presso Palazzo Madama a Torino,ha partecipato al Concorso di grafica Pietro Parigi. Nel mese di Aprile 2011 ha pubblicato la storia breve “Ultimo” sul primo numero di ALFA magazine,rivista autoprodotta dall’Associazione Laboratorio di Fumetto di Asti.
Nel mese di Gennaio 2012 ha pubblicato la storia breve “Resa dei conti ” sul numero 31 della rivista “La Luna di Traverso” (Mup Editore).

 

Batman Crime Solver presenta: Michele Pasta

Michele Pasta (gia’ ospite nel nostro blog), di Roma. Giovane professionista della nona arte dei Comics artist, character design, illustrator and cartoonist ci ha gentilmente concesso un saluto e una breve intervista facendoci riprendere parte del suo lavoro.

Se volete contattarlo oltre che su Facebook, e’ possibile trovarlo sul suo blog di riferimento:
http://michelepastart.blogspot.it/

Batman Crime Solver presenta: Gotham-Shadows.com

Bataman Crime Solver ha il piacere di presentare uno speciale gruppo italiano interamente dedicato al Cavaliere Oscuro.
Gotham Shadows e’ un fan club che si prefigge lo scopo di riunire alcuni appassionati del mondo di Batman , specializzati nell’ arte del Sci-Fi Reenactment, del Customing e del Prop Making, ovvero nella realizzazione di costumi di alta qualita’ , nella replica di oggetti di scena, gadgets e scenografie, tutte ispirate all’ universo dell’ Uomo Pipistrello.
Il nostro Gruppo mette a disposizione i propri figuranti e i propri allestimenti , per eventi di carattere benefico, premiere cinematografiche, comicon, eventi ludici etc.
Si puo’ richiedere una nostra collaborazione inviando una email dalla sezione “contatti” della home page del sito : http://www.gotham-shadows.com

AVVENTURATEVI ANCHE VOI TRA LE OMBRE DI GOTHAM !
Informazioni di contatto
E-mail: info@gotham-shadows.com
Sito Web: http://www.gotham-shadows.com

Gotham Shadows

Il gruppo dei Gotham Shadows

 

Il costume di Batman raccontato da David Finch!

Ecco qua una meravigliosa intervista a David Finch, fumettista canadese, che ha disegnato moltissimo del Batman moderno!
Buona visione

Ma non è finita qui! Assolutamente no! Ecco qua un bellissimo contenuto speciale riguardo i costumi di Batman, dall’inizio di tutti i film!

The Dark Knight Rises OST

Hans Zimmer, già autore della colonna sonora dei due capitoli precedenti, ha sottolineato come Nolan gli offra libertà creativa, e lo incoraggi ad osare. Per questa colonna sonora, che vorrebbe maggiormente epica, si è preparato ascoltando Giuseppe Verdi ed Alison Goldfrapp. La colonna sonora è in vendita dal 17 luglio 2012, dopo essere stata resa disponibile in streaming dal 10 luglio. All’interno dell’edizione cd è presente un codice per scaricare tre tracce bonus intitolate “Bombers Over Ibiza – Junkie XL Remix”, “No Stone Unturned”, e “Risen From Darkness.” Invece, per l’edizione digitale, sono disponibili due tracce bonus: “The Shadows Betray You” e “The End”.

The Dark Knight Rises: l’attesa e’ terminata!!!

Atteso per il 29 agosto, “Il Cavaliere Oscuro. Il Ritorno” è il capitolo conclusivo della trilogia di Batman. Regia di Christopher Nolan, il supereroe e’ interpretato da Chistian Bale. Ci sono già molte anteprime, da oggi 21 agosto 2012, nelle tante sale italiane. Quella che vedete in questa foto è la locandina del cinema “Anna Magnani” di San Felice Circeo. Alcune sequenze del film, già campione di incassi, sono state realizzate con un sistema altamente innovativo: IMAX, un sistema di proiezione della pellicola cinematografica che ha la capacità di mostrare immagini con una grandezza ed una risoluzione molto superiore rispetto ai sistemi di proiezione classici.
Per una scelta immediata del vostro cinema preferito, vi consigliamo di scaricare l’applicazione per iPhone/iPod touch e iPad per l’acquisto e la prenotazione dei posti nel circuito cinematografico di UCI CINEMAS ITALIA.
40 Multiplex di grandi dimensioni, con grandi schermi e dotati delle ultimissime tecnologie digitali,3D e IMAX 3D.
Buon divertimento a tutti.
Aspettiamo le vostre impressioni qui sul nostro blog.