Lois&Clark – Le nuove avventu­re di Superman

Lois&Clark: Le nuove avventure di Superman (Lois&Clark: The New Adventures of Superman) Con: Teri Hatcher, Dean Cain, Michael Landes, Justin Whalin, Lane Smith, Tracy Scoggins, John Shea, K Callan, Eddie Jones. Produzione: Usa, 1993, avventura/fantastico, colore (86 episodi di 60’ e 1 di 90’).

Il serial anni ’90 sulle gesta di Super­man predilige la storia d’amore tra Lois Lane (Teri Hatcher) e Clark Kent (Dean Cain), entrambi giornalisti al “Daily Planet” di Metropolis. La pri­ma ha occhi solo per il super-uomo e prega Kent di fissarle un appuntamento con il suo idolo: la reporter non sa che Clark è il volto umano di Super­man. Attorno alla coppia ruotano il giovane giornalista Jimmy Olsen (interpretato dapprima da Michael Lan­des, in seguito da Justin Whalin), il direttore Perry White (Lane Smith), la cronista mondana Catherine “Cat” Grant (Tracy Scoggins), il cui personaggio lo ritroviamo nella nuova serie di Supergirl, e Lex Luthor (John Shea), l’acerrimo nemico di Su­perman creduto morto alla fine della prima stagione ma che ricompare di tanto in tanto. K Callan ed Eddie Jones interpretano sporadicamente i genitori adottivi dell’uomo-acciaio: Martha e Jonathan Kent. Phyllis Coates, che aveva interpretato Lois nella prima serie tv sul super-eroe (1951), veste in una puntata i panni della madre della giornalista, Ellen Lane. L’aspetto ro­mantico tra la coppia protagonista guadagna enfasi con il passare delle puntate: dapprima lei si innamora di Lex Luthor e arriva a un passo dall’al­tare; alla fine della seconda stagione Lois sospetta che Clark sia Superman e Kent rivela la sua vera identità chiedendole la mano; il matrimonio avviene dopo 35 puntate di fidanzamento. Rispetto alle altre trasposizioni sul su­per-eroe emergono due novità non indifferenti: la storia è ambientata negli anni ’90 e i genitori di Clark sono entrambi vivi e vegeti, assumendo il ruolo di confidenti nei confronti del figlio adottivo. Non mancano plot più pro­priamente fantascientifici: tra viaggi nel tempo, rapimenti alieni, realtà vir­tuali e cloni figli dell’ingegneria genetica, Superman si ritrova miniaturizza­to in un episodio tratto dal best-seller di Richard Matheson Tre millimetri al giorno. Se Deborah Joy Levine cura l’edizione televisiva anni ’90 del su­per-eroe ideato da Jerry Siegei e Joe Schuster, Robert Singer è il produttore esecutivo insieme alla stessa Levine, David Jacobs, Brad Buckner ed Euge­nie Ross-Lemming. La musica originale è composta da Jay Gruska. Tra le guest-stars: Elliott Gould, Tony Curtis, Roger Daltrey (Who), Adam West (Batman di cui vi mostriamo un frammento qui sotto in cui interpretava Jerry, un reporter nell’episodio Whine, Whine, Whine – Processo a Superman), Sherman Hemsley e Isabel Sanford (protagonisti dei Jefferson), Sonny Bono, Denise Richards, Raquel Welch. Nell’ultimo episodio Lois e Clark decidono di avere un super-bim­bo anche se sono “biologicamente incompatibili”.

CURIOSITA’

Nell’episodio in cui è stato ospite, Adam West è stato anche raggiunto dal co-protagonista della serie Batman Frank Gorshin (The Riddler) che ha interpretato Sharpie Lawyer.

Il compianto Frank Gorshin interpretava l’antipatico avvocato Sharpie Lawyer nell’episodio della seconda stagione , Whine, Whine, Whine – Processo a Superman.