IMAGINARIUM LATINA FEST III EDIZIONE

Si e’ concluso da pochi giorni la terza edizione dell’iMaginarium Latina Fest, il festival interamente dedicato al mondo del fantastico, del quale Batman Crime Solver è media partnership. Purtroppo per diversi impedimenti, non abbiamo potuto presenziare. Un inviato sul campo, Mariodonato Lombardini, ci onora di un suo pezzo dedicato alla bella e immancabile manifestazione pontina.

 

La locandina dell'iMaginarium Latina Fest 2014

La locandina dell’iMaginarium Latina Fest 2014

 

Nella splendida cornice dell’Hotel “Miramare” di Latina Lido (località Capo Portiere), nel week end del 28 e 29 giugno si è svolta la terza edizione del “Imaginarium Latina Fest” , kermesse tenuta “a battesimo” circa tre anni or sono dalla attivissima Associazione Culturale “Chimera”. Davvero vasto il programma dell’evento che, nella serata di sabato, prevedeva anche una sfilata di cosplayers quantomeno locali che invece, nonostante gli sforzi profusi nella pubblicizzazione, non sono stati affatto presenti: un’altra nota stonata nel panorama di questo hobby, che sembra ormai dominato dal motto “ niente gare, niente presenze”. Meglio descrivere la realtà di chi fa arte senza compromessi, che ha fatto bella mostra di se sin dall’inaugurazione della kermesse, dalle 16:30 circa. Dopo i sentiti ringraziamenti alla direzione dell’Hotel Miramare nella persona di Giovanna Campoli, da parte della curatrice e scrittrice Filomena Cecere, sono state presentate al pubblico le “penne del fantastico” che la scorsa stagione hanno preso parte al flash mob di scrittura organizzato dalla “Chimera”:  Marta Tempra, Loriana Lucciarini e Monica Serra. Le tre scrittici emergenti, talenti innati del nuovo raccontare, hanno espresso con vivacità e soddisfazione le proprie esperienze riguardo a “Imaginarium. Cronache e Leggende”. Filomena Cecere ha introdotto il resoconto, spiegando come la scrittura sia un percorso personale, che ci fa sentire cresciuti ad ogni nuovo step. Il nocciolo centrale di ciò è stato “Imaginando Imaginarium”, svoltosi in una amena località ai confini di Nepi: in tale occasione è sorta l’idea di sviluppare un “trait d’union” tra i mondi interiori ed i loro comunicatori, trasformandoli da solitari a condivisi. La storia di Loriana Lucciarini (La leggenda dei quattro custodi), tratta dei quattro elementi naturali del mondo (Aria, Acqua, Fuoco e Terra), che si sono incarnati in quattro giovani di Halya. I quattro “custodi” vivono inconsapevoli la loro vita quotidiana, finché non sono chiamati a difendere Imaginarium, grazie all’unione dei loro poteri, tramite uno stile innato e ispirato da molti generi differenti. La giovanissima Marta Tempra invece è autrice di “Figlio della Luna”, una scoperta narrativa che le ha fatto apprezzare le personificazioni dei  nomi, specialmente del personaggio di Pangus. Attraverso una serie di avvincenti flashback, si risale dalla morte del protagonista agli oscuri destini del mondo della sabbia, dove una sfortunata popolazione di esseri fantastici sfida le avversità di una misera esistenza. Secondo Monica Serra, autrice di “La via dei draghi”, il fantasy è un genere narrativo presente da sempre e quindi nel flash mob i mondi, le atmosfere ed i protagonisti nascono quasi per combinazione, come la sua donna guerriera che si trova ad attraversare un territorio quasi inesplorato, che secondo alcune leggende era stato un tempo dimora dei leggendari draghi.

Per quanto riguarda “Gli Ashram e le piogge mistiche” la scrittrice e maestra di arti marziali Elisabetta Zanello si è alternata con Filomena Cecere nel descrivere le sue personali interpretazioni sulle tracce fornite dal flash mob. “Riflessi di Imaginarium” è una serie di appassionanti precisazioni su quanto narrato dalle colleghe, perché il fantasy di oggi è multi settoriale e beneficia dell’apporto di altri generi non meno importanti, a tutto vantaggio di un positivo allargamento degli orizzonti mentali e culturali dei lettori, giovanissimi e non. Maestra di Arti Marziali della scuola “Tao Lung” ed educatrice nel “Centro Avalon” di Roma, ha mostrato con grande eleganza e possenza il frutto delle pratiche trasmesse ai suoi allievi nello spettacolo di kung fu che ha concluso la kermesse. Sono stati ricordati anche i due scrittori assenti e cioè Stefano Mancini (L’acciaio delle stelle) e Francesca Costantini (Dragon air).

La presentazione di Filomena Cecere ha invece ricordato come ogni libro nasca da un momento particolare di vita vissuta, anche se la sua passione è il genere horror, sortita dalla visone del “Dracula” di Tod Browning del 1931. Da allora “Sette minuti dalla morte”, “Alanis” e “Mascit” sono i suoi romanzi più riusciti ed importanti, nati anche da alcune tradizioni orali locali, delle antiche “urban legends” del territorio pontino rielaborate in chiave gotica. Il segreto della sua scrittura? La concentrazione che scaturisce dall’isolarsi nella sua “bolla spazio-temporale”!

Oltre alle fantastiche “space masks” dell’artista Saknara, che ha realizzato face painting su richiesta ed esposto alcune sue creazioni originali, sabato e domenica si sono svolti nella piazzetta di Capo Portiere i giochi di ruolo e l’esposizione di armi e figuranti a cura dell’Associazione Culturale “In Cerca di Avventura” di Cisterna (LT), già curatrice del recente “Cisterna Fantasy”. Quindi dopo il seminario e gli incontri sui vari volti del fantasy tra cinema, letteratura e scrittura con gli autori Stefano Mancini, Monica Serra e Andrea Franco, la kermesse si è piacevolmente conclusa con il flash mob a sfilata “Art Fantasy”, dove illustratori, fumettisti e grafici hanno disegnato e dipinto molti esemplari di maglieria personalizzata, indossate dalle modelle che hanno quindi sfilato.

Arrivederci alla quarta edizione e complimenti al team organizzativo!

Mariodonato  Lombardini

Un gruppo di partecipanti all'iMaginarium Latina Fest

Un gruppo di partecipanti all’iMaginarium Latina Fest

 

APERTO IL SIPARIO DELL’IMAGINARIUM LATINA FEST: MOSTRA, CAFFÈ LETTERARIO, LABORATORI CREATIVI DI SCRITTURA E DISEGNO. PRESENTATO IL BATMAN SILENT BOOK.

Latina 15 giugno 2013 – Voglia di mettersi alla prova, scoprire e provare emozioni nuove e magari cullare un sogno legato alla possibilità di diventare dei veri e propri artisti divertendosi e socializzando con i propri coetanei in un ambiente prestigioso e dinamico votato al mondo dell’immaginario: volge così alla sua seconda edizione iMaginarium Latina Fest, all’insegna della più ampia ed articolata proposta artistica dell’associazione culturale Chimera che volge il proprio sguardo a tutti coloro che amano il mondo del fantastico. Un percorso articolato tra caffè letterario, mostre e laboratori creativi di disegno e scrittura, che si rivolge ad un pubblico di ogni età, tramite mirate attività laboratoriali. Il progetto si propone da una parte di educare al mondo del fantasy, dall’altra di attivare laboratori in grado di fornire competenze formative alla figura dell’artista, finalizzate anche alla partecipazione a produzioni vere e proprie. Insomma, un’occasione da non perdere, sia per coloro che amano il mondo del fantasy che per coloro che desiderano farne parte.

Si sono poi succedute una serie di presentazioni come ‘La tredicesima costellazione’, graphicnovel di Filomena Cecere, illustrato dal bravo artista pontino Danilo Angeletti, seguito da ‘Il limbo dei piccoli fobici’ di Black Joy Betty e Mauro Beato, illustrato da Samanta Leone, Bakemono Lab, ‘Carlie’ di Simona Diodovich, Editrice GDS, ‘Mondo9’ di Dario Tonani, edito da DelosBooks, ‘Ophelia e le officine del tempo’ di Emanuela Valentini, edito da IoScrottoreGeMS. Per concludere con la preview dello spettacolo Horror Dinner Story.

Erano contemporaneamente attivi i laboratori di scrittura a cura di Emanuela Valentini e Monica Serra, nonche’ il laboratorio Fantagraphic di illustrazione a cura di Simona Diodovich. Il nostro stand ha offerto la preview di due delle illustrazioni del Batman Silent Book, disegnate da Lorenzo Magalotti e Vittorio Astone, i quali hanno proposto al pubblico sketch in tema Batman, “anche stile balneare” che sono stati regalati anche alla curatrice del Festival Filomena Cecere. Così come durante GENCOMICS, è stata posta in visione la maschera di Batman of The Future, realizzata dal Cosplay Mariodonato Lombardini, che sarà presto oggetto di un contest per aggiudicarsela.

E’ stato inoltre nostro gradito ospite, anche il nostro amico Christian Draghi con il suo costume da Batman. Da registrare altresì, anche la presenza dell’insegnante di colorazione della Scuola Internazionale dei Comics di Roma, nonchè disegnatrice di una tavola all’interno del nostro libro BATMAN SILENT BOOK, Ilaria Traversi.  Insomma una kermesse davvero ricca che non ha lasciato a bocca asciutta gli appassionati del genere horror e fantastico. Un ringraziamento speciale va a Filomena Cecere, che ci ha ospitati e a tutti i nostri supporter che partecipano in continuazione alle nostre iniziative. Grazie di cuore a tutti.

Vi proponiamo di seguito alcune fotografie scattate durante la manifestazione:

Alcuni degli sketch stile balneare disegnati da V. Astone e L. Magalotti

Alcuni degli sketch stile balneare disegnati da V. Astone e L. Magalotti

Batman balneare di Vittorio Astone

Batman balneare di Vittorio Astone

Sketch di Batman "stile balneare" di Lorenzo Magalotti

Sketch di Batman “stile balneare” di Lorenzo Magalotti

 

Christian Draghi in Cosplay Batman

Christian Draghi in Cosplay Batman con i ragazzi dell’Associazione Culturale Chimea di Latina

Da sx Lorenzo Magalotti Filomena Cecere Vittorio Astone

Da sx Lorenzo Magalotti Filomena Cecere Vittorio Astone

Demetra Bonini vestita da "Morte" dell'Associazione Culturale Chimera

Demetra Bonini vestita da “Morte” dell’Associazione Culturale Chimera con il nostro Batman

Il nostro stand durante la sessione

Il nostro stand durante la sessione

Lorenzo Magalotti e Vittorio Astone durante la sessione degli Sketch

Lorenzo Magalotti e Vittorio Astone durante la sessione degli Sketch