Warner Bros. Entertainment Italia annuncia l’arrivo in Italia di “ZACK SNYDER’S JUSTICE LEAGUE” in esclusiva digitale da giovedì 18 marzo 2021, in contemporanea con gli USA, disponibile per l’acquisto su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV. Dal 1° aprile 2021, il film sarà inoltre disponibile per il noleggio su Sky Primafila e Infinity.
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Justice League – Snyder Cut, nuova sinossi ufficiale e data d’uscita
La pellicola comprende nuove sequenze girate nel 2020, per un costo totale di ben 70 milioni di dollari.
Emanuele Ruzza, così parla Dick Grayson. Ecco chi c’è dietro il Robin dei Titans
L’attore ha doppiato tra gli altri, Ray Fisher (Cyborg) in Batman v Supeman: Dawn of Justice e Justice League, il protagonista Brenton Thwaites nei panni di Dick Grayson della serie tv Titans. In occasione dei festeggiamenti per gli 80 anni di Robin una intervista esclusiva con Emanuele Ruzza ed una sua speciale interpretazione tratta dal fumetto: Rete di sicurezza [Safety net] da Nightwing n. 29, maggio 2014; ed. italiana su Batman n. 32, dicembre 2014, Lion.
Gentilezza, sguardo gioioso, Emanuele Ruzza (questa la sua pagina FB) a 33 anni è uno tra gli attori più affascinanti della sua generazione. Dai film Solo: A Star Wars Story a Warkraft: L’inizio, dall’animazione Lego Batman: Il film (Harvey Dent/Due Facce) a Teen Titans Go! (Zan e Kid Flash), dalle serie Kripton a MacGyver ha sempre messo la propria ugola e la propria bravura di attore al servizio delle tante storie a cui a lavorato, molte delle quali sono targate proprio DC Comics/Warner Bros. Ama la sua attività, è giovane ma ha già una bella carriera alle spalle. E’ un attore nel senso più completo del termine: corpo, anima e voce visibili in ben tre film per il cinema ed uno per la televisione. E’ la voce ufficiale di Rai Gulp da ben 9 anni, nonché un clamoroso speaker radiofonico e interprete di radiodrammi. Sulla sua carriera ci sarebbe da scrivere pagine e pagine, ma vogliamo sia lui a raccontarci del suo lavoro.
Stefano: Ciao Emanuele e benvenuto su Batman Crime Solver e grazie per aver accettato il mio invito.
Emanuele: Ciao Stefano, grazie a te, sono felicissimo di conoscerti e di fare questa chiacchierata.
Stefano: Come è nata la tua passione per il doppiaggio? Raccontaci una sintesi dei tuoi esordi.
Emanuele: Era l’estate del 2004, Pupi Avati cercava dei ragazzi per delle integrazioni di doppiaggio in un suo film. Ricordo bene quanto mi sentissi un pesce fuor d’acqua, tutto quello che stavo studiando mi sembrava lontanissimo da ciò che vedevo fare dagli attori doppiatori in sala. Fortunatamente lo convinsi e iniziai a collaborare con lui, presi parte anche come attore a un paio di suoi film. Poi conobbi Cesare Barbetti, Sonia Scotti, Maria Pia Di Meo, Rita Savagnone, Renato Cortesi, Dante Biagioni, Sergio Di Stefano e tanti altri maestri di questo mestiere che divennero i miei compagni di gioco. Fino al grande incontro con la Pumais (ndr. società di doppiaggio Gruppo Trenta), la società fondata da Renato Izzo che cambiò la mia carriera per sempre con “Le regole del delitto perfetto”.
Stefano: Quale è l’interpretazione (di doppiaggio, cinema o teatro) a cui sei più legato e perché.
Emanuele: Doppiaggio, cinema e teatro sono discipline legate da un denominatore comune che è la recitazione, ma sono molto diverse tra loro. Al doppiaggio sicuramente “Stonewall” di Roland Emmerich, uno dei miei primi lavori da protagonista al cinema, con la direzione di Rita Savagnone, del cinema ricordo l’atmosfera scanzonata e anni ‘50 che si respirava nei teatri di posa di Cinecittà con Pupi Avati, a teatro non dimenticherò mai l’esperienza fatta con Claretta Carotenuto e il suo “ToBeBeckett” del quale fui anche assistente ti alla regia, un lavoro frutto di un anno di scrittura e mesi di prove con 14 attori in scena e cambi di costumi e scenografia continui.
Stefano: Il mondo del doppiaggio si svolge nel buio della sala. Cosa vuol dire oggi, per te come attore di teatro, cinema e tv, usare solo la voce?
Emanuele: Il cambiamento è netto, sono esperienze completamente differenti. Sul set sei il primo a dar vita a un personaggio, hai studiato la parte, hai immaginato i movimenti, sei truccato, hai i costumi di scena addosso e la scenografia a fare da contorno. In sala doppiaggio vedi il copione per la prima volta, hai qualche minuto per comprenderne il senso e recitare in sincronia con la bocca di un altro attore che ha già interpretato quel ruolo, sei limitato nei movimenti, addosso hai i tuoi vestiti di sempre e sei al buio. È un lavoro di immedesimazione pazzesco, unito alla mimesi vocale e interpretativa.
Stefano: Come doppiatore hai interpretato in Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League il personaggio di Cyborg interpretato dall’attore Ray Fisher. Raccontaci qualcosa di questa esperienza.
Emanuele: Per quel ruolo dovetti sostenere un provino, fui chiamato in gran segreto come spesso accade quando si tratta di cinecomic, quando mi comunicarono il direttore (Marco Mete ndr. Direttore del doppiaggio Batman Begins, Batman v Superman: Dawn of Justice, Lego Batman – Il film e adattatore dei dialoghi italiani di queste due ultime pellicole) cominciai ad intuire qualcosa. Mi ricordo che la clip del provino era tutta sfocata, ma il talento dell’attore era ben visibile. Ebbi la fortuna di continuare a doppiare quell’attore anche nella terza stagione di True Detective grazie a Rodolfo Bianchi (ndr Robin – Dick Grayson – anche lui nella serie anni 60 di Batman).
Stefano: Tra i tanti personaggi hai doppiato anche i Teen Titans Go! (Zan e Kid Flash). Cosa pensi di questa serie animata?
Emanuele: I prodotti dell’animazione DC pensati per un target di età inferiore ai lettori dei fumetti, sono un ottimo veicolo per appassionare i più piccoli. La cura per i dettagli è maniacale, anche nei dialoghi e nell’interpretazione i personaggi sono tutti ben caratterizzati. Ho trovato giusta la scelta di stravolgere il character design puntando al “deformed” di derivazione giapponese, pur mantenendo lo stile inconfondibile DC.
Stefano: Siamo qui per festeggiare gli 80 anni del personaggio di Robin. Prima di parlare della serie Titans, raccontaci come è il tuo rapporto con i fumetti.
Emanuele: Il mio amore per Batman e l’universo DC è nato prima che sapessi leggere con la serie animata di Bruce Timm ed Eric Radomski, crescendo mi sono avvicinato a Diabolik, ma da qualche anno mi sono innamorato delle tavole di Azzarello, Miller e Finch.
Stefano: In Titans l’attore Brenton Thwaites interpreta il detective Dick Grayson. Come sei entrato in simbiosi con il suo modo di recitare?
Emanuele: È stato impegnativo, l’attore ha un modo molto naturale di recitare, quello che in gergo viene chiamato “buttato”, ovvero una recitazione che lascia spazio alla spontaneità, dando l’impressione di assistere a movimenti e dialoghi dettati dall’improvvisazione e pertanto “buttati” di getto sul momento. Grazie all’aiuto del direttore Fabrizio Temperini, abbiamo trovato ben presto la misura giusta per avvicinarci a questo modo di recitare.
Stefano: Sei molto aderente alla recitazione originale, oppure c’e’ qualcosa di tuo nel doppiaggio di Dick Grayson?
Emanuele: Come raccontavo poche righe fa, abbiamo fatto il possibile per avvicinarci alla recitazione degli attori originali. Warner Bros. (distributrice cinematografica dei prodotti DC Comics) tiene moltissimo all’aderenza vocale e interpretativa dei suoi personaggi in tutto il mondo. Anche in questo caso furono chiamati diversi attori a sostenere un provino per ogni ruolo e venimmo selezionati dai clienti presenti in America. Aspettai tre settimane per conoscere l’esito del provino.
Stefano: Quali sono le cose che ti è più facile nel doppiare il personaggio di Robin e cosa invece ti ha messo o ti mette un pò dura prova?
Emanuele: Di facile c’è ben poco, il personaggio è molto ben delineato, è un ragazzo tormentato, con un passato oscuro e vive un enorme conflitto nei confronti del suo unico mentore. La prova più grande è stata rispettare ogni suo cambiamento, e non parlo soltanto di recitazione, ma anche di cambiamenti vocali dettati dal personaggio, dai travestimenti, ma anche e soprattutto da diverse scansioni temporali.
Stefano: Hai qualcosa in comune con il personaggio di Dick Grayson?
Emanuele: Fortunatamente poco, ho una bella famiglia e non devo vederli volare in un circo. Non ho nessun mentore miliardario con cui entrare in conflitto per gran parte della mia vita. Forse l’unico rimpianto è quello di non aver avuto un maggiordomo come Alfred, ma per il momento sto bene così.
Stefano: Detto fra me, te…e qualche migliaio di persone che ci leggono. Ti è piaciuta più la prima o seconda stagione di Titans?
Emanuele: Di sicuro la prima è stata una bella esperienza, ma tutto il tormento e l’evoluzione che ha avuto nella seconda è qualcosa che vale la pena di essere vista.
Stefano: Emanuele grazie per la tua pazienza e la tua gentilezza a nome di tutti i lettori del blog.
Emanuele: Grazie a te Stefano per il tuo modo così bello di trasmettermi la tua passione e per avermi concesso di raccontare e di raccontarmi.
A margine di questa speciale intervista, la redazione di Batman Crime Solver ci tiene a ringraziare per la propria gentilezza e disponibilità anche il regista, direttore delle riprese e del montaggio Mauro Stroppa e la sua pagina facebook Movie Raiders Show (a cui, se vi è piaciuto il video vi invito ad aggiungere un like) per aver realizzato i due (a dir poco) fantastici video che trovate qui.
Justice League: il figlio del regista apre alla Snyder’s Cut
Dall’uscita cinematografica di Justice League ad oggi sono successe molte cose e dopo due anni, chi ha lavorato al film continua a dire che la Snyder’s Cut era molto superiore al film che abbiamo visto in sala (ritenuto però per la Warner Bros, troppo serio).
Film che dopo l’allontanamento per il lutto della figlia di Zack Snyder, ha visto la Warner metterci le mani sopra. Cambiandone totalmente il tono, la colonna sonora e all’ultimo momento rigirandone tre quarti sotto la regia di Whedon.
Purtroppo per noi appassionati di questo genere, il film era stato modificato così tanto che anche gli attori stessi come Ciarán Hinds / Steppenwolf, Ray Fisher/ Cyborg, Jason Momoa/Aquaman, e come Ben Affleck (che risulta anche produttore) si erano lamentato definendo il film diverso da quello a cui hanno lavorato, insomma un pasticcio.
Dai media veniva messo in dubbio che esistesse una versione di Snyder, ma chi appunto ha lavorato al film, ha smentito la cosa.
Anche Jay Oliva, storyboard artist, film producer e animated film director, che ha lavorato per la DreamWorks Animation e la Warner Bros, (partecipando a tutti i lungometraggi animati e non di casa DC), ha ammesso pubblicamente che quella famosa versione ESISTE e non solo!
Dice che è molto più completa di quanto ci immaginiamo, mancherebbe solo qualche piccolo effetto da finire e via.
Oliva, dice che Snyder ha girato tutte le scene che aveva in programma e sono state tutte montate subito, quindi la cosa è reale…e frequentemente continua a dire ai fans che devono continuare ad insistere se vogliono che le cose si smuovano.
Parlando con MTV News durante la promozione di Aquaman, Momoa ha dichiarato:
“Ne sono ossessionato anche io [dallo Snyder Cut]. È una parte orrenda del nostro business, in cui non riesci ad esprimere la tua opinione, ma si, cacchio voglio vederlo”.
A Novembre del 2018, Zack Snyder ringrazia i fans per aver creato uno striscione, risultato di una campagna per raccolta fondi organizzata per lo “Snyder Cut” a favore della prevenzione dei suicidi.
Le sue testuali parole sono:
“questo sì che è affetto“.
Ben Affleck che era in trattative per continuare come Batman nel DC Extended Universe (DCEU), ma vedendo il risultato di JL, il fatto che la Warner ha accantonato JL2, vedendo che Matt Reeves ha scartato dopo 5 mesi la sua sceneggiatura di The Batman (quando era stato assunto per girare proprio quella) e vedendo che quella nuova di Reeves prevede un Batman di 18-20 anni, con grande dispiacere ha deciso di allontanarsi definitivamente dal ruolo del personaggio.
Questo è un gran peccato perché Affleck è stato il miglior Bruce Wayne/Batman cinematografico, circondato da una serie di elementi azzeccati come la versione di Frank Miller a cui si è ispirato, un costume perfetto, credibile e molto fumettistico (totalmente diverso da quelli visti al cinema sino ad oggi).
Una bellissima Batmobile e finalmente era anche un attore che somigliava oltretutto in modo impressionante anche alla controparte cartacea.
Snyder stesso gli ha dedicato un post su internet a Dicembre, definendolo il Batman perfetto:
“Stavo trasferendo delle foto dal mio vecchio computer quando ho rivisto questa foto – non ricordo se effettivamente io l’abbia mai condivisa con voi, ma in ogni caso va bene – scattata con una Leica monocromatica 50mm…Ben è il mio Batman perfetto”.
e poi a seguire anche un post dopo il suo abbandono dal ruolo:
C’è stato un tempo incontaminato, un tempo precedente, esisteva la perfezione…l’assoluto adamantino.
Come precipitano le cose, le cose sulla terra …e ciò che cade, è caduto.
Nel sogno mi portavano verso la luce, una splendida bugia.
“Miglior Batman di sempre, grazie amico mio per avermi benedetto con quel glorioso e fottuto mento e quel meraviglioso cuore”
In questi ultimi mesi, rumor non confermati dicono che il nuovo capo del CEO Warner, Walter Hamada, abbia visto la Snyder’s Cut e che gli sia piaciuta.
Stranamente questo combacia con altri piccoli tasselli che continuano a darci la speranza di vedere prima o poi questa sua versione del film.
Tant’è che Snyder ha postato sul suo account di VERO molte più foto inedite rispetto allo scorso anno ed ha risposto a molte più domande dei fans sulla sua Versione di JL.
Nel frattempo l’HBO Asia (Home Box Office, Inc., una divisione del gruppo Warner Media), su Twitter continua ad appoggiare i fans che premono per il rilascio di questo Director’s Cut. Insomma, sembra che tutti vogliono vedere questa versione.
Ora, a Febbraio del 2019 è saltato fuori un nuovo aggiornamento della situazione, uno screen interessante…
Un fan ha scritto a Eli Snyder, figlio di Zack per chiedergli se effettivamente c’è un possibilità di vedere questa versione e la risposta che ha ottenuto è stata questa:
“Ciao Joshua. Totale ottimismo. Le buone cose stanno arrivando.
Post che è stato condiviso su Twitter dove Zack Snyder ha messo il “like”, confermando quindi che la cosa si sta davvero concretizzando.
Nuovi rumor a seguito di questo, dicono che verrà annunciata al Comicon di San Diego quest’estate per un rilascio al Cinema, addirittura questo Novembre!!! O_O
Quindi, rimanete sintonizzati, perchè se le cose vanno su questa linea…ne vedremo delle belle! 2 ore e 50 di emozioni!
Piero Castiglia
California, al via il San Diego Comic-Con…nel frattempo, agli Eisner Award
Alla convention, in programma dal 20 al 23 luglio, i volti più amati di cinema e tv sveleranno scene inedite e indiscrezioni dei titoli che li vedono protagonisti
Si alza il sipario in California sul San Diego Comic-Con, la convention più grande al mondo dedicata a cinema, fumetti e arti più grande del mondo. Dal 20 al 23 luglio il Convention Center di San Diego ospiterà stand ed espositori di fumetti, workshop e seminari con esperti del settore, proiezioni speciali, retrospettive e una serie di panels in cui saranno annunciate novità ed indiscrezioni sulle pellicole e le serie tv più attese della prossima stagione.
Il programma per il cinema: da Justice League a Aquaman
Moltissimi gli appuntamenti dedicati al cinema. Ma noi ci concentriamo su quelli che riguardano i personaggi dell’Universo DC (in inglese DC Universe o abbreviato DCU) ovvero l’universo immaginario dove ha luogo la maggior parte delle storie dei fumetti pubblicate dalla DC Comics. Il 22 luglio la Warner Bros (dalle ore 11.30 alle 13.30 nella Hall H) farà scendere in campo tutti gli attori della Justice League:
Ben Affleck (“Voglio essere chiaro con voi: sono il ragazzo più fortunato al mondo”, Affleck ha detto ad oltre 6.000 fan. “Batman è la parte più cool del mondo in qualsiasi universo [….] È incredibile. Sono così entusiasta di farlo [ancora]. So che c’è questa idea SBAGLIATA [che me ne andrò] perché non sto dirigendo e non sono entusiasta di questo. Invece è fot**tamente incredibile [il fatto che io rimanga].“), Gal Gadot,
Jason Momoa, Ezra Miller e Ray Fisher per importanti novità sulla pellicola e possibili anticipazioni su “Aquaman” (Natale 2018)
e sul sequel di Wonder Woman. A questo proposito una nuova voce si è fatta velocemente strada via internet arrivando anche su Twitter. Il rumor riguarderebbe la data d’uscita di Wonder Woman 2, al momento ancora non ufficializzato dallo studio, che a quanto pare dovrebbe arrivare nelle sale il 5 giugno 2020.
A riportare la notizia via social ci ha addirittura pensato Pamela McClintock dell’Hollywood Reporter, aggiungendo che la data potrebbe essere rivelata/ufficializzata molto presto, probabilmente al SDCC. Certo, se fosse confermata la finestra di lancio, i fan dell’Amazzone di Themyscira interpretata da Gal Gadot dovrebbero attendere circa tre anni e mezzo prima di rivederla in un film stand-alone. Stando a un nuovo report Warner Bros. Pictures e DC Entertainment stanno sviluppando il film ‘Harley Quinn vs. Joker‘. La pellicola vedrebbe il ritorno di Margot Robbie ovviamente nei panni di Harley Quinn e Jared Leto in quelli del Joker. Harley Quinn tornerà in Suicide Squad 2 che dovrebbe essere diretto da Jaume Collet-Serra e in Gotham City Sirens, diretto da David Ayer, nel quale sarà affiancata da Catwoman e Poison Ivy. Geoff Johns ha rivelato che Joss Whedon (The Avengers, The Avengers – Age Of Ultron) inizierà a lavorare al film su Batgirl nel corso del 2018. Poi è arrivata la sorpresa Flashpoint, probabilmente l’annuncio più affascinante di tutto il panel. A quanto pare il film sarà direttamente ispirato all’omonima miniserie dove Barry Allen si ritrova in una realtà alternativa decisamente più oscura di quella normale.
Le serie tv
Sul fronte delle serie, occhi puntati su:
Young Justice (WB Digital) (un adattamento dell’universo DC che si focalizza sui giovani supereroi) Qui un episodio della serie a cartoni animati creata da Greg Weisman andata in onda in italia nel 2012 su Cartoon Network.
Lucifer
Basato sul personaggio della DC Comics, la fantasy serie segue le gesta del Signore degli Inferi, che stanco e annoiato del suo reame, abbandona il trono per le soleggiate spiagge di Los Angeles. Una volta in città, Lucifer decide di aprire un piano bar super esclusivo chiamato LUX.
Krypton (Syfy)
La storia di Krypton seguirà la vita del ventenne Seg-El (futuro nonno di Superman) e i suoi tentativi di riportare gloria e onore alla casata di El per salvaguardare la sopravvivenza del suo pianeta. Oltre alla dinastia El faranno la loro comparsa anche i parenti del Generale Zod e tutta la mitologia che contraddistingue le origini aliene di Clark Kent!
Gotham (Fox)
La serie torna su Fox il prossimo 28 settembre negli USA.
CBR riporta che al panel della serie tv Gotham che si è svolto al San Diego Comic-Con 2017 è stato rivelato che la prima parte della quarta stagione sarà vagamente basata su Il Lungo Halloween, saga a fumetti di tredici numeri, scritta da Jeph Loeb, disegnata da Tim Sale e pubblicata tra il 1996 e il 1997. La seconda parte della stagione conterrà invece riferimenti a Batman: Anno Uno, miniserie di quattro numero, scritta da Frank Miller, disegnata da David Mazzucchelli e pubblicata nel 1987.
Come precedentemente riportato, nella quarta stagione verrà introdotto il Professor Pyg, villain creato da Grant Morrison e Andy Kubert, comparso nel 2007 sulle pagine di Batman and Robin.
La storia delle origini di Gotham continua con la quarta stagione e la posta in palio si fa sempre più alta. La Corte dei Gufi è stata decimata, la città si sta riprendendo dal virus Tetch, ogni villain sopravvissuto lotta per il potere, Jim Gordon e il GCPD avranno parecchie gatte da pelare. Ed è solo l’inizio. Quale minaccia rappresenta Ra’s Al Ghul? Il Pinguino riuscirà a riottenere il titolo di Re di Gotham? Quali nuovi villain ha in serbo la quarta stagione? Cosa significa per il Gotham City e per il destino di Bruce Wayne la rivelazione della season 3 finale?
Supergirl (CW)
Action drama sulla figura di Kara Zor-El cresciuta dalla famiglia Danvers sin da quando aveva 12 anni dopo aver lasciato il pianeta natio Krypton. I Danvers cercano di insegnare a Kara a controllare i suoi poteri, ma un giorno la ragazza svela la sua vera natura durante un disastro per aiutare i civili presenti e da quel momento decide di abbracciare la sua vera natura e seguire le orme del suo più famoso cugino: Superman.
The Flash (CW)
Arrow (CW)
Action series ispirata ai comics della DC: la serie segue le avventure di Oliver Queen, miliardario dal passato oscuro che dopo un tragico naufragio che cambierà per sempre la sua vita, decide di assumere l’identità di un eroe mascherato che di notte, insieme al supporto dei suoi fidati amici e collaboratori, combatte la criminalità di Starling City.
DC’s Legends of Tomorrow
DC’s Legends of Tomorrow, o semplicemente Legends of Tomorrow, è una serie televisiva statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg.
ai panel interverranno tutti i membri principali dei diversi cast.
Fumetti
Grant Morrison ha annunciato che sta lavorando al seguito di Batman Arkham Asylum: A Serious House on Serious Earth, una delle più note e importanti storie di Batman.
La storia sarà il seguito di un viaggio già iniziato. Verranno ancora una volta mostrate in un percorso introspettivo le paure più nascoste del Cavaliere Oscuro. Si tratterà di un thriller psicologico una visione ancora più matura dell’universo Batman.
Arkham Asylum 2 sarà disegnata da Chris Burnham (Nameless, Batman Inc.) e conterà 120 pagine. Morrison ha spiegato che sarà ambientata nel futuro e avrà come protagonista principale Damian Wayne, che vestirà i panni di Batman (una versione del supereroe introdotta dallo stesso Morrison nel 2007 su Batman #666).
Ci sono anche grandi novità per Wonder Woman: Earth One. La storia infatti si completerà in una trilogia, con il secondo capitolo (paragonato a L’impero colpisce ancora) che vedrà una reinterpretata Paula Von Gunter nel ruolo di “Nazi Superwoman” intenta a voler invadere Isola Paradiso, senza fare i conti con l’esercito che si troverà a fronteggiare.
Geoff Johns sta attualmente lavorando alla miniserie Doomsday Clock, storia in uscita a novembre negli Stati Uniti che andrà finalmente a smascherare le azioni del Dottor Manhattan, colpevole di aver modificato la continuity dell’Universo DC ai tempi di Flashpoint, con Superman e gli altri supereroi impegnati ad affrontare il potentissimo personaggio di Watchmen. Nel corso di uno dei primi panel della DC Comics al San Diego Comic-Con 2017, lo stesso Johns ha parlato, assieme al Co-Publisher Dan DiDio, della storia che ha dato il via all’era Rinascita.
Per la serie Metal Dark Knight di Batman, il disegnatore Riccardo Federici (un altro italiano) ha dato colore e forma ai character di Greg Capullo, realizzando questo pannello che vedete qui sotto.
Frank Miller ha annunciato che, tra i vari impegni per il fumetto, sta anche scrivendo un progetto intitolato Superman: Year One. La storia sarà disegnata da John Romita Jr. e rinarrerà le origini di Superman, così come lo stesso Miller fece 30 anni fa in coppia con David Mazzucchelli per il Cavaliere Oscuro su Batman: Year One.
Cartoni animati
Comic-Con e Warner Bros. Television hanno mostrato un nuovo episodio di Teen Titans Go!
Videogiochi
L’anno 2018 sarà molto caldo per gli appassionati dei giochi Telltale Games. Durante il loro consueto aggiornamento estivo in vista del San Diego Comic-Con 2017, gli sviluppatori hanno svelato con un teaser trailer il periodo d’uscita della seconda stagione di Batman.
Il nome della seconda stagione sarà Batman: The Enemy Within e la sua uscita è prevista per il 2018. Nel breve filmato mostrato è possibile notare una voce in sottofondo (chiaramente di Joker) con degli indizi sulla storia che percorreremo. Successivamente è il team creativo a parlare, insieme ai doppiatori di tutte le potenzialità della serie.
Vi ricordo che nella prima stagione di Batman Joker si era visto all’interno del manicomio Arkham come uno dei pazienti. In seguito ha aiutato Bruce nell’uscire dalla prigione. Vi lascio al filmato.
Omaggio ad Adam West
Gli attori (a partire da destra) James Tucker, Lee Ann Meriwether, Ralph Garman e il regista, sceneggiatore, montatore, produttore cinematografico e fumettista Kevin Patrick Smith hanno reso un bellissimo omaggio alla memoria di Adam West.
Per chi non conosce questi attori faccio un breve riepilogo:
James Tucker è noto per il suo lavoro su Justice League (2001), Batman: The Brave and the Bold (2008) e Justice League Unlimited (2004).
Lee Ann Meriwether ex modella e attrice statunitense è stata la Catwoman del film Batman (Batman: The Movie) nel 1966.
Ralph Garman tra le altre sue interpretazioni lo troviamo anche in Streghe (telefilm anni 90) oltre a doppiare diversi cartoni animati.
Kevin Patrick Smith è un attore, regista, sceneggiatore, montatore, produttore cinematografico e fumettista.
Dal 1999 è sposato con l’attrice e giornalista Jennifer Schwalbach Smith. La loro figlia Harley Quinn Smith, chiamata come il personaggio dei fumetti di Batman, è diventata anche lei attrice ed è apparsa in diversi film diretti dal padre. Inoltre ha realizzato i seguenti fumetti di Batman: Batman: Cacofonia, one-shot in 3 parti, con l’amico Walter Flanagan alle (non eccellenti) matite e il suo seguito Batman: Spirale Crescente (incompleta, sono usciti 6 dei 12 numeri che la devono comporre).
DC Essentials: rivelata la nuova linea di action figures
La nuova linea di figure includerà personaggi come Batman, Superman, Wonder Woman, Deathstroke, e molti altri.
Giusto in tempo per il Comic-Con di San Diego, ecco un primo sguardo alla nuova linea di action figure collezionabili dedicate agli eroi e ai villain dell’universo DC:
Le figure sono basate sui design dei personaggi realizzati dall’artista Jason Fabok e sono alte circa 17 cm. Non solo, ma come potete vedere dal video che trovate poco più in basso, queste action figure dispongono del maggior range di movimento mai visto in figure collezionabili della DC, grazie a una gran moltitudine di punti di articolazione:
Nel frattempo, agli Eisner Award…
Miglior Storia Breve: “Good Boy,” by Tom King and David Finch, in Batman Annual #1 (DC)
Miglior Graphic Novel – Inedito: Wonder Woman: The True Amazon, by Jill Thompson (DC Comics)
Miglior Disegnatore: Jill Thompson, Wonder Woman: The True Amazon (DC)