Watchmen: HBO alcuni teaser

L’emittente HBO ha rilasciato sul proprio canale Instagram e youtube tre frammenti di trailer della serie TV “Watchmen” in uscita quest’anno negli Stati Uniti.La serie televisiva dedicata a Watchmen e creata da Damon Lindelof è ancora avvolta nel mistero ed HBO non fa altro che alimentarne l’attesa con immagini e frammenti video. Al momento sappiamo che sarà ambientata nel presente e si svolgerà dopo i fatti raccontati nel fumetto del 1986-1987 di Alan Moore e Dave Gibbons. Nel 2012, nonostante la contrarietà di Moore e Gibbons, la DC Comics lanciò la miniserie prequel Before Watchmen, in cui diversi artisti e team creativi scrissero le avventure dei personaggi di Watchmen prima degli avvenimenti del romanzo grafico. Successivamente, nel 2017 la DC Comics, nell’ambito del progetto editoriale Rinascita, ha iniziato le pubblicazioni del sequel, Doomsday Clock, scritto da Geoff Johns, disegni di Gary Frank e colori di Brad Anderson.

Tornando al telefilm, la fotografia principale per l’episodio pilota è iniziata il 1 ° giugno 2018 ad Atlanta, in Georgia ed è molto probabile che queste immagini tratte dal profilo istagram della HBO, siano girate in quella località.

In questo brevissimo video abbiamo raccolto quanto la HBO ci ha messo a disposizione finora.

Watchmen di Elisa Mami

In Rinascita abbiamo visto Batman trovare nella sua caverna lo smiley con lo schizzo di sangue del Comico, il simbolo per eccellenza di Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons. I due universi saranno definitivamente fusi da luglio 2019, quando verrà conclusa la saga Doomsday Clock iniziata a Novembre 2017 (da noi verrà pubblicata da RW Lion a Febbraio 2019). Qui vi proponiamo alcuni stralci della tesi realizzata da Elisa Mami, proprio sulla saga di Watchmen e nella quale troverete tutti gli spunti necessari a comprendere meglio questo capolavoro fumettistico che ha vinto il premio Hugo ed è stato inserito nella lista di Time dei cento migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 ad oggi.

INTRODUZIONE

Watchmen è una miniserie a fumetti supereroistica di 12 capitoli, scritta dall’autore britannico Alan Moore e disegnata da Dave Gibbons, che venne pubblicata in albi mensili dalla DC Comics a partire dal 1986. Ad oggi rimane l’unico graphic novel ad aver vinto un premio Hugo e ad essere inserito nella lista di “TIME Magazine” dei “100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923”. Presenta i supereroi protagonisti più nell’aspetto umano e “quotidiano” che in quello straordinario e avventuroso, distruggendo l’archetipo del supereroe convenzionale.  Watchmen tocca argomenti come il ruolo dei supereroi e l’effetto negativo che la lotta contro il crimine ha sulla psiche; vengono descritti i problemi etici e personali, le difficoltà di relazione tra i componenti del gruppo, i difetti e le nevrosi che caratterizzano i protagonisti. Inoltre, nessuno di essi, fatta eccezione per il dottor Manhattan, possiede alcun superpotere.

ORIGINE DEL TITOLO

Il titolo “Watchmen” è tratto dalla frase latina di Giovenale: «Quis custodiet ipsos custodes?» (“Chi sorveglia i sorveglianti?”), che in inglese si traduce in “Who watches the watchmen?”. Infatti, come Giovenale fu stimato dai suoi contemporanei per aver messo in mostra i vizi della società romana attraverso le sue satire, così Watchmen prende in esame le contraddizioni del supereroe in costume, analizzandone vizi e difetti invece di focalizzarsi sui suoi poteri speciali come nello schema del fumetto tradizionale, ma anche del loro rapporto con la società, come è dimostrato dal diffondersi del graffito “WHO WATCHES THE WATCHMEN” sulle pareti degli edifici di New York dopo che nel fumetto venne approvato un decreto che rendeva fuorilegge gli eroi in costume.

RIASSUNTO DELL’OPERA

L’opera è ambientata in una realtà parallela, non troppo diversa dalla nostra vera vita, negli anni 80. La storia si apre con Edward Blake, agente governativo noto come il “Comico”, “eroe” in un mondo dove la legge vieta ai vigilanti in maschera di agire, e la guerra fredda è ancora nel suo momento più “caldo”. Allora, il costume era un’arma in più contro i malvagi e oggetto di ammirazione e rispetto da parte della popolazione. Blake muore scagliato giù dall’attico di un grattacielo. L’improvvisa morte del Comico porta il panico tra i membri del suo gruppo, i “CrimeBusters”: Adrian Veidt, noto come Ozymandias, l’ uomo più intelligente del pianeta; il dottor Jon Osterman, chiamato “Dottor Manhattan”: grazie ad un esperimento diventa l’unico essere con superpoteri di questo mondo: è praticamente onnipotente a causa delle forti radiazioni subite ( viene addirittura chiamato “la bomba H”); Julie Juspeczyk alias Silk Spectre, figlia di una ex membro del gruppo; Dan Dreiberg, discepolo di Hollis Mason già “Gufo Notturno” che ora gli lascia il ruolo di “Secondo Gufo Notturno” perché ,ormai ,“eroe in pensione”. Dan è lo stereotipo dell’uomo di mezza età con un pessimo lavoro, con una forte fibra morale, ma che ha abbandonato i suoi sogni di giustizia: “Volevamo rendere la città un posto migliore…ma non ci siamo riusciti!” La squadra si ritrova unita ai funerali del Comico, e si viene così a scoprire un possibile complotto per eliminare tutti gli eroi mascherati. A portare la notizia è un altro vigilante: Rorchach, per lui il mondo è solo in bianco e nero. Prima del decreto che rende fuorilegge i supereori, il nostro era un eroe solitario e taciturno, ma ancora sano di mente, e per un certo periodo aveva combattuto il crimine a fianco di Gufo Notturno. In seguito, l’ingiustizia dilagante tra l’autorità, la politica e il forte aumento della criminalità lo rendono smanioso di farsi giustizia da solo “a tutti i costi”. Rorchach tiene un diario, dove annota ogni passo delle sue indagini. Fondamentale per lo sviluppo della storia, sarà l’incontro con un vecchio supercriminale, Moloch, che gli rivela di aver ricevuto la visita del Comico poco prima della sua morte: era ubriaco e triste. Il Comico sapeva qualcosa, qualcosa che lo aveva sconvolto.
Nel frattempo, la stampa pubblica accusa il Dottor Manhanttan, di causare il cancro ad alcuni suoi collaboratori. Sconvolto dalla pochezza dell’umanità, che scaglia giudizi affrettati nella ricerca di un capro espiatorio ai propri mali, Jon si teletrasporterà su Marte, dove costruirà una cittadella di cristallo, e inizierà a riflettere sulla sua origine.
Anche Rorchach non se la passa troppo bene: una telefonata anonima lo denuncia alla polizia. Viene imprigionato e psicanalizzato. Gufo Notturno e Silk Spectre scoperto l’arresto, fanno evadere Rorchach, che mostra un sincero sentimento di amicizia per l’amico.  
Una brutta notizia per Silk Spectre: Manhattan la porta su Marte per rivelarle di essere la figlia del Comico! La forte e negativa reazione della ragazza è derivata dal fatto che le è incomprensibile come sua madre possa averlo amato malgrado lui l’avesse violentata. Il Dottore la consola facendole notare, che anche da un evento così negativo può nascere qualcosa di buono: lei.
Il Gufo e Rorschach scoprono un collegamento tra la morte del Comico, l’esilio di Manhattan e Ozymandias. Il duo raggiunge la base antartica del businessman ma non è in grado di fermare il piano diabolico dell’ex eroe. L’idea di Ozymandias era di inscenare una finta invasione aliena: egli fa sparire con l’inganno numerosi artisti, scienziati e li porta su un’isola deserta, pagandoli per progettare e costruire una mostruosa creatura aliena facendo loro credere che servirà per un film.
Il cervello del mostro è stato creato per clonazione da quello di un uomo dotato di poteri psichici. Ozymandias ha infatti stabilito di far teleportare (usando una forma ancora primitiva di teletrasporto ideata dal Dottor Manhattan) il mostro nel centro di New York, causandone la morte per auto distruzione che creerà un’onda psichica capace di generare visioni di morte e distruzione nelle menti dei sopravvissuti all’evento. Questo piano ha, secondo il suo autore, un fine sociale, “positivo”, interrompere la guerra fredda: le super potenze smetteranno di essere ostili e si alleeranno contro un nemico comune, gli alieni.
Manhattan e Silk Spectre tornano sulla terra appena dopo l’attuazione del progetto. Adesso i supereroi rimasti sono tutti riuniti in Antartide, davanti ad Ozymandias: Gufo Notturno II, Rorschach, Silk Spectre, Dr Manhattan e dovranno prendere una delle decisioni più impegnative della loro vita: tacere di fronte ad un grande crimine sebbene per un grande obiettivo, oppure parlare e rendere inutile la morte di tante persone. Ma Rorschach non ci sta, e decide di voler rivelare tutta la verità al mondo: dovranno ucciderlo per non farlo parlare. E levandosi la maschera, ci rivela la sua prima, vera, grande emozione, la disperazione di un uomo che non può sopportare le zone grigie. Ozymandias resta impunito. Ma nel piccolo giornale conservatore “New Frontiersman” sta per succedere qualcosa: Rorschach gli aveva inviato per posta il suo diario, che contiene le prove della cospirazione. E su questo finale aperto, si conclude la saga.

ALCUNE CONSIDERAZIONI E DOMANDE CHE SORGONO DOPO LA LETTURA

Può sembrare una saga avvincente con numerosi colpi di scena. Cosa rende Watchmen un capolavoro?  Seppure la storia sembri fantascientifica, i personaggi di Watchmen sono reali, o almeno lo sembrano. Tutti i pezzi di Watchmen compongono insieme una grande storia ricca di particolari e sfaccettature come il graffito sui muri di due scheletri che si baciano, metafora dell’era nucleare. Watchmen non è un fumetto facile. Affatto. E’ bello proprio perché ognuno ci vede qualcosa di diverso: dopotutto è solo questione di prospettiva, perchè siamo noi lettori che “guardiamo i guardiani”… Loro vegliano su di noi ma chi sorveglia loro?

Elisa Mami

A margine della bella tesi scritta da Elisa Mami, aggiungiamo una notizia apparsa di recente.

Nuove edizioni di Watchmen per l’etichetta Black Label

Watchmen di Alan Moore, che verrà riproposto nella Modern Classic Edition con nuove creazioni artistiche del co-autore Dave Gibbons.

L’iniziativa è stata così presentata da  Dan DiDiopublisherdella DC Comics. “La linea DC Black Label ospiterà le migliori storie evergreen della DC. La compagnia ha una lunga storia che include alcuni tra i titoli più riconoscibili e rinomati nel mondo dei fumetti, vogliamo onorare questa storia mettendoli tutti insieme sotto un unico banner”.

JUSTICE LEAGUE vs SUICIDE SQUAD, la miniserie-evento della Rinascita Dc ! ( Recensione )

LO PUOI LEGGERE SU: Justice League America – Rinascita, nn.1-3 ( spillati, RW-Lion )

AUTORI: Joshua Williamson, Jason Fabok, Tony S. Daniel

SINOSSI:

Batman ha scoperto l’esistenza della Task Force X di Amanda Waller e decide di fermare questa banda di ex detenuti, spalleggiato anche dagli altri membri della Justice League. Nel frattempo, Maxwell Lord libera da una prigione di massima sicurezza dei pericolosissimi supercriminali, affinché lo aiutino a portare avanti i suoi folli piani per “salvare” il mondo !

 

PRO: Tanta azione e divertimento, sorretto da un buon apparato grafico, soprattutto nel primo capitolo, che beneficia delle potenti tavole di Jason Fabok.

CONTRO: La trama non brilla per originalità ed è palesemente un pretesto per far scontrare i due gruppi più famosi dell’universo Dc, col preciso intento di accontentare il fandom.

GIUDIZIO COMPLESSIVO:

Justice League vs Suicide Squad offre esattamente quello che ci si potrebbe aspettare da una miniserie di questo tipo, che già dal titolo riassume chiaramente quale sarà il fulcro della narrazione. Una super-scazzottata tra due squadre agli antipodi, che rappresentano due modi opposti d’intendere la legalità e la giustizia.

Ci troviamo di fronte ad un classico blockbuster fumettistico, esplosivo e fracassone, che riesce nell’intento d’intrattenere e divertire, mettendo in campo tutti i personaggi più amati dell’universo Dc, forti di trasposizioni cinematografiche recentemente uscite in sala o di prossima programmazione.

Se amate questo genere di storie, dunque, non lasciatevi scappare i primi tre numeri del nuovo quindicinale Lion dedicato alla JLA, che racchiuderanno l’intera miniserie-evento della Rinascita Dc.

 

VOTO: 7

 

Marco “Spider-Ci” Novelli

LA NOTTE DEGLI UOMINI MOSTRO, il primo bat-crossover della Rinascita Dc ! ( Recensione )

LO PUOI LEGGERE SU: Batman Rinascita nn.7-9 ( spillati, RW-Lion )

AUTORI: Steve Orlando, Tom King, James Tynion IV, Tim Seeley, Riley Rossmo, Andy MacDonald, Roge Antonio

SINOSSI:  Batman e la sua squadra di vigilanti dovranno far fronte a una doppia minaccia, che metterà in serio pericolo la vita dei cittadini di Gotham City. Una violenta tempesta sta infatti per colpire la città del Cavaliere Oscuro, e allo stesso tempo spuntano dal nulla dei giganteschi mostri pronti a distruggere qualsiasi cosa gli si pari davanti. Anche stavolta Batman dovrà sfruttare tutti i mezzi a sua disposizione per salvare la sua città !

 

PRO:  Ritmo indiavolato e tanta azione, come nel più classico dei disaster movie con protagonisti enormi creature mostruose.

CONTRO:  Il confronto finale con Hugo Strange, mente diabolica dietro agli attacchi dei mostri, delude le aspettative e si risolve in poche vignette, senza il minimo pathos.

GIUDIZIO COMPLESSIVO:  

Steve Orlando, che già si era fatto notare nella serie Batman & Robin Eternal, scrive il primo crossover dell’era Rinascita che riguarda l’universo batmaniano. Sulle tre testate Batman, Detective Comics e Nightwing si dipana questa battaglia apparentemente impossibile tra i vigilanti di Gotham City e le mostruose creature di Hugo Strange.

Tutto avviene in un’unica estenuante notte, mentre imperversa la tempesta nei cieli di Gotham, e Batman si trova costretto ad affrontare un nemico inusuale per i suoi standard, che richiederebbe l’intervento di Superman o dell’intera Justice League. Nonostante tutto, il Cavaliere Oscuro dimostra ( se ancora ce ne fosse bisogno ) di sapersela cavare in qualsiasi situazione, anche grazie all’aiuto di un team sempre più affiatato di giovani giustizieri.

La notte degli Uomini Mostro è una saga di pura azione, che si lascia leggere tutta d’un fiato, grazie a un ritmo serrato e dialoghi veloci e diretti, accompagnati da disegni dinamici e stilizzati, in linea con lo stile del racconto. Una piacevole lettura d’intrattenimento, che farà felici soprattutto i fan di Godzilla & Co.

 

VOTO: 7

 

Marco “Spider-Ci” Novelli

LA SQUADRA DEI BATMAN: il primo story-arc targato Rinascita di DETECTIVE COMICS ! ( Recensione )

LO PUOI LEGGERE SU: Batman – Rinascita, nn.1-7 ( spillati, RW-Lion )

AUTORI: James Tynion IV, Eddy Barrows, Alvaro Martinez

SINOSSI:

Batman forma una squadra di vigilanti addestrata da sua cugina Kate Kane, alias Batwoman, per affrontare un intero esercito di militari che s’ispirano proprio all’Uomo Pipistrello. Questo nuovo team, formato da Red Robin, Spoiler, l’Orfana e Clayface, si dovrà mettere alla prova in una guerra senza esclusione di colpi, che mieterà anche qualche vittima…

 

PRO: Una sceneggiatura dinamica e scorrevole, che ha la particolarità di mettere in risalto i comprimari del Cavaliere Oscuro ed è supportata da un ottimo apparato grafico, a cura di Eddy Barrows a Alvaro Martinez.

CONTRO: Il drammatico colpo di scena finale risulta forzato e poco credibile, mentre un villain storico  e crudele come Clayface viene trasformato improvvisamente in un docile orsacchiotto al seguito di Batman e soci, risultando terribilmente fuori posto

 

GIUDIZIO COMPLESSIVO:

James Tynion IV è stato il braccio destro di Scott Snyder durante la sua lunga gestione del Cavaliere Oscuro New52, per cui conosce molto bene il personaggio e le sue ultime evoluzioni ed è pronto ormai a “spiccare il volo” anche da solo, prendendo le redini di una testata storica come Detective Comics.

La direzione che ha voluto imprimere alla serie però non è quella che ci si potrebbe aspettare, visto che lo scrittore punta molto sulle dinamiche di gruppo e sui tanti vigilanti che affollano le strade di Gotham City, impostando il racconto in maniera corale, senza concentrare l’attenzione solo sul Cavaliere Oscuro.

Rispetto alle storie scritte in coppia con Snyder, queste della Rinascita risultano molto più movimentate e meno discorsive. Le psicologie dei personaggi sono appena abbozzate e non vengono approfondite più di tanto, per lasciare maggiore spazio all’azione. La lettura quindi scorre piacevolmente e intrattiene, senza impegnare troppo il cervello.

Staremo a vedere se nei prossimi numeri Tynion IV manterrà questa linea o virerà verso un maggiore approfondimento psicologico e tematiche più complesse. Per adesso, dunque, il primo story-arc passa il test, ma per il futuro ci aspettiamo qualcosa di più

 

VOTO: 7

 

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Marco “Spider-Ci” Novelli

BATMAN: IO SONO GOTHAM, il primo story-arc della Rinascita Dc ! ( Recensione )

LO PUOI LEGGERE SU: Batman – Rinascita, nn.1-6 ( spillati, RW-Lion )

AUTORI: Tom King, David Finch, Ivan Reis

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SINOSSI:  Gotham City è funestata da alcuni attacchi terroristici, che mettono in seria difficoltà persino Batman e il suo nuovo aiutante Duke Thomas. Per fortuna spuntano dal nulla due nuovi vigilanti mascherati, con poteri simili a quelli di Superman, pronti ad aiutare l’Uomo Pipistrello e difendere la loro città, da cui prendono anche il nome di battaglia. Si fanno chiamare infatti Gotham e Gotham Girl. Ma chi sono realmente ? E soprattutto, avranno la stoffa giusta per proteggere una città maledetta come Gotham City ???

 

PRO: I disegni plastici ed energici di David Finch e Ivan Reis, che ci regalano tavole spettacolari e un Batman muscolare e imponente.

CONTRO: Una trama sconclusionata, senza mordente, che introduce due nuovi personaggi piatti e insignificanti, senza nemmeno approfondire più di tanto la loro storia e l’origine dei loro poteri.

 

GIUDIZIO COMPLESSIVO:

Di tutto il rilancio Rinascita la serie di Batman era certamente quella più attesa, e lo dimostrano anche i dati di vendita, che la vedono svettare ogni mese tra i primi posti in classifica. Nonostante questo, però, il primo story-arc del nuovo scrittore Tom King si è rivelato piuttosto deludente, in quanto la trama fatica a decollare e i due nuovi vigilanti che vengono introdotti sono quanto di più banale ci si potesse immaginare. Due sottospecie di Superman e Supergirl, le cui origini vengono raccontate in maniera piuttosto sommaria, senza alcun elemento in più che li contraddistingua e possa accendere l’interesse del lettore nei loro confronti.

King scrive dialoghi molto scarni e asciutti, che lasciano spazio soprattutto al talento grafico di Finch e Reis, i quali però non bastano a sopperire a una sceneggiatura esile, che non sfrutta minimamente il suo potenziale. Sarebbe stato auspicabile, ad esempio, vedere un rapporto più burrascoso e difficile tra Batman e i due novelli supereroi di Gotham, considerando la naturale diffidenza del Crociato Incappucciato verso chi “invade” il suo territorio. Stavolta invece non si fa problemi a gettarli subito nella mischia e a fidarsi di loro, senza porsi troppi problemi sulle possibili conseguenze di un loro coinvolgimento nella lotta al crimine.…

Come partenza, dunque, non è proprio il meglio che potevamo aspettarci da questa Rinascita. Speriamo che King corregga il tiro in qualche modo e si riprenda andando avanti, perché per adesso la sua gestione zoppica e non convince.

 

VOTO: 5 ½

 

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Marco “Spider-Ci” Novelli

Lucca Comics 2016: un’edizione spaziale!

LUCCA COMICS & GAMES 2016 – 28 OTTOBRE/1 NOVEMBRE La nuova edizione di Lucca Comics and Games è stata colma di sensazionali eventi che si sono avvicendati (e a volte accavallati) con una frequenza continua. Un ritmo battente, dalle prime ore del mattino fino alla sera di ogni giorno.

Nell’anno delle nozze d’oro della manifestazione nazionale più importante dedicata alla nona arte, abbiamo potuto assistere anche a tanti avvenimenti dedicati al mondo di Batman. Iniziamo dal “Batman Village” allestito per l’occasione presso la Fondazione e Museo della Zecca di Lucca.

GOTHAM SHADOWS

Il fan club romano guidato da Riccardo Lo Forte e la sua folta schiera di figuranti che omaggiano Batman e il suo mondo hanno allestito il piano seminterrato della Casermetta del Baluardo San Donato di Lucca, con materiale di scena (Props e Theatrical property) oltre a un insieme di oggetti, arredi, costumi, maschere, armi, allestendo un vero e proprio set e una scenografia teatrale di ottima fattura.

La presenza scenica dei Gotham Shadows, che dall’anno 2012 continuano ad essere presenti a Lucca Comics, ha arricchito questa nuova edizione. Ormai il gruppo ha raggiungiunto un livello qualitativo molto elevato in ogni tipo di creazione e il loro materiale potrebbe essere messo a disposizione anche in ambito cinematografico. Le comparse scelte dall’ottimo Riccardo si possono considerare per presenza scenica al pari di figure professionali fondamentali del mondo del cinema o del teatro. Le loro installazioni di scena e la memorabilia creata dalle Ombre di Gotham sono in tutto simili ai gadget di Batman divenuti celebri ed usati durante le riprese da attori e attrici nei film del Cavaliere Oscuro.
In questo video trasmesso live dal Batman Village di Lucca, Riccardo vi saluta e vi invita a dare uno sguardo alle sue creazioni.

Il fan club dei Gotham Shadow ha ricevuto un regalo del tutto inaspettato dai gotha del fumetto di Batman. In questa sequenza video vediamo Frank Miller e Brian Azzarello autografare la teca che contiene il costume di Batman.

RW LION

All’interno della Casermetta del Baluardo San Donato di Lucca ha presentato una vasta produzione di letteratura disegnata targata DC/Vertigo e ci ha regalato l’occasione di scoprire nuovi titoli e diverse anteprime delle migliori pubblicazioni dedicate al Cavaliere Oscuro e “dintorni” (di cui vi abbiamo anticipato qualcosa qui), oltre una serie di incontri con diversi artisti. Tutti i giorni infatti si sono alternati e affiancati per una sessione di firme e sketch autori a dir poco da sogno: Frank Miller, Brian Azzarello, Giuseppe Camuncoli, Matteo Casali, Emanuel Simeoni, Alberto Ponticelli, Davide Gianfelice, Alessandro Vitti, Lee Bermejo.

Durante la manifestazione sono state inoltre realizzate conferenze e showcase da parte degli autori stessi ed è stata presentata la rinascita dell’universo DC Comics da parte di Lorenzo Corti (Responsabile Editoriale), Salvatore Cervasio (Coordinatore Editoriale) e Massimo Junior D’Auria (Coordinatore Editoriale) in cui lo staff editoriale di Lion Comics ha svelato i dettagli dell’evento che rivoluzionerà il parco testate dei personaggi DC Comics: Rinascita (è così che verrà ribattezzato in Italia Ribirth).

Nuovi numeri 1 ci aspetteranno in fumetteria e al timone delle testate ci saranno nuovi team creativi per gli eroi più amati di sempre, il tutto saggiamente architettato dall’ottimo Geoff Johns il quale ha fuso nella giusta dose e con sapiente dovizia, il gusto classico con l’innovazione del genere supereroistico. Dalla conferenza emergono notizie di importanza rilevante per chi segue la DC Comics. Come negli Stati Uniti, anche in Italia la rinascita coinvolgerà gradualmente e progressivamente tutti gli spillati del parco testate e riguarderà non soltanto la numerazione, la continuity, ma anche la periodicità: Batman, Superman, Flash, Wonder Woman, Justice League e Suicide Squad/Harley Quinn diventano infatti QUINDICINALI. I primi titoli a rinnovarsi saranno quelli di Batman e Superman, i nostri personaggi simbolo della DC Comics, che saranno gli unici a mantenere la numerazione originale antecedente al ciclo new52, così come in USA la numerazione originaria di Action Comics e Detective Comics, per le testate di Superman e Batman è stato scelto di mantenere la numerazione a partire da quella già iniziata dalla Planeta, facendo diventare le due testate italiane le più longeve mai pubblicate sui due personaggi! Sul quindicinale del pipistrello oltre alla rinascita di Batman la RW Lion pubblicherà, come da tradizione, Detective Comics e Nightwing, mentre sul quindicinale del kryptoniano Kal-El leggeremo la risurrezione di Superman, Action Comics e la ambigua New Super-Man. Wonder Woman e Flash saranno invece i detentori  di una testata a loro dedicata che partirà dal numero 1. Su Flash la casa editrice piemontese presenterà anche le avventure di Aquaman e Green Arrow, mentre sulla testata di Wonder Woman pubblicherà in un primo momento la miniserie di Poison Ivy, cui seguiranno a marzo le serie Trinity e Superwoman. Anche Lanterna Verde riparte da 1: pubblicando la rinascita di Hal Jordan and The Green Lantern Corps e Green Lanterns, si tratterà di un esclusivo e irrinunciabile titolo dedicato al Corpo delle Lanterne Verdi.

Poco prima dell’arrivo di Frank Miller Giuseppe Camuncoli raggiunge il Batman Village e parla con Salvo della RW Lion.

Salvatore Cervasio Coordinatore Editoriale Lion accoglie Frank Miller

Abbiamo ripreso una scena interpretata dai Gotham Shadows, Matteo Casali, Giuseppe Camuncoli appositamente creata per promuovere l’uscita di Batman Europa n. 4. Qui lo stanno preparando.

con la presenza di Brian Azzarello.

 

BATMAN CRIME SOLVER

All’interno della Casermetta del Baluardo San Donato c’erano gli occhi indiscreti del nostro blog che ha potuto riprendere cose a cui in pochi hanno assistito e che ci fa piacere condividere insieme a tutti i nostri lettori. Il video che vedete qui sotto per noi di Batman Crime Solver ha un valore particolare. Le immagini ritraggono il disegnatore DC Comics Emanuel Simeoni al fianco della leggenda vivente Frank Miller. Quando l’ottimo Emanuel Simeoni ci ha omaggiato con la sua splendida tavola per il libro illustrato Batman Silent Book ancora non lavorava per l’editor di Burbank ed ora vederlo al fianco di un “mostro sacro” ci fa un certo effetto.

In questa clip subito dopo Emanuel si alterna in sessione fotografica con Miller l’intero gruppo dei Gotham Shadows.

Nello spazio a noi dedicato si sono alternati giovani talenti che hanno realizzato due albi illustrati per un tributo al mondo DC Comics: Batman v Superman Concept Artbook e Dead xx Squad. I disegnatori presenti per la presentazione di questi due libri e proprie autoproduzioni erano: Benedetta Fazzino, Cristiana Cru Leone, Max Moda e Jonathan Piccini (questi link corrispondono alle rispettive pagine Facebook) che potete vedere nella galleria di foto che segue, unitamente ad alcuni cosplayer che ci sono venuti a trovare.

Qui potete vedere uno dei disegnatori a lavoro.

Ultima foto della Gallery che vi proponiamo è formata dal trio Roberto Lestinci, Paolo Spadot e Max Moda sotto un poster di Alessandro Vitti…che non fosse un messaggio subliminale?

Due cosplayer interpretano per noi…

L’artista Sal Abbinati disegna per noi, presso lo stand di Alex Ross, una sensazionale Batwoman

UNA BELLA SORPRESA

Lucca Comics é quasi sempre motivo di incontri. Nel Batman Village abbiamo avuto il piacere di conoscere Gabry, un ragazzo che come pochi conosce il mondo di Batman. Ha la sfortuna di stare su una sedia a rotelle, proprio come l’alterego del nostro eroe durante l’arco narrativo degli anni novanta ‘Batman Knightfall’. La sua passione è smisurata al punto tale che realizza un proprio diario nel nome del Cavaliere Oscuro facendo partecipare i suoi amici reali. Ad ogni suo amico, Gabry, assegna un personaggio di Gotham e gli fa vivere le vicissitudini della città in cui abita che è Genova. Vi invito tutti a leggere questo racconto realizzato con tanta passione e a farci sapere cosa ne pensate.

Qui potete scaricare e leggere il Bat Diario di Gabry Levo.

FRANK MILLER

Uno dei più innovativi e influenti cartoonist degli ultimi 30 anni. Autore di capolavori del fumetto come: “300”, “Sin City” e nella saga di Batman “Il ritorno del cavaliere oscuro” e “Batman: Anno Uno”. Nel 2015 è stato insignito dell’Eisner Awards Hall of Fame e poi è tornato alla ribalta con “Razza Suprema”, terzo capitolo della saga ambientata nel futuro distopico del Cavaliere Oscuro. E’ stato possibile vedere Frank Miller a Lucca in due incontri pubblici programmati dall’organizzazione di Lucca Comics & Games: il primo sabato 29 ottobre alle 11,30 e poi martedì 1 novembre alle 15,30 insieme a Milo Manara. Entrambi gli eventi si sono tenuti presso il Teatro Del Giglio. Come dicevamo sopra invece, le signing session, organizzate da RW Lion si tenute alle ore 11,30 di venerdì 28 ottobre e domenica 30 ottobre, presso il Batman Village presso la Casermetta San Donato sulle Mura Urbane. La partecipazione di Frank Miller alla fiera si è rivelata un evento così eccezionale che in suo onore la Fondazione Antica Zecca di Lucca, in collaborazione con DC Comics, Lucca Comics & Games e RW Edizioni, ha coniato una speciale moneta da collezione ispirata al suo character design di Batman. Una versione dorata della moneta è stata infatti allegata all’edizione prestige de ‘Il Ritorno del Cavaliere Oscuro’ (in tiratura limitata di 500 copie), mentre una versione argentata della stessa moneta è stata inclusa ad un’edizione speciale del suo ultimo lavoro ‘Il Cavaliere Oscuro III – Razza Suprema 5’ (in tiratura limitata di 650 copie).
Per l’occasione sono state inoltre ristampate le graphic novel della trilogia di ‘Batman: II Ritorno Del Cavaliere Oscuro’ e ‘Il Cavaliere Oscuro Colpisce Ancora’. E, infine ‘All Star Batman & Robin Il Ragazzo Meraviglia’ di Frank Miller & Jim Lee, volume cartonato in cui per l’occasione è stato incluso il decimo capitolo, finora inedito in Italia.

L’arrivo di Frank Miller

La walk of fame di Lucca nella giornata di sabato 20 ottobre, prima del nostro arrivo in terra toscana, si è arricchita del calco delle mani di Frank Miller. Il tutto è avvenuto all’interno del Teatro del Giglio strapieno di fans. Proprio in quell’occasione Miller si è soffermato sul personaggio di Batman affermando: “Quando Dik Giordano mi ha chiamato dicendomi che avevano il miglior personaggio ma non riuscivano più a vendere il fumetto, mi hanno dato carta bianca. E io ho creato una cosa del tutto nuova e mi sono potuto spingere ancora più avanti. La mia fortuna è è stata proprio quella: nessuno più comprava il fumetto e questo mi ha consentito di fare ciò che volevo. Avevo in mano tanti straordinari giocattoli, che andavano solo usati nel modo giusto. Poi ho sfruttato il fatto che i lettori Batman erano cresciuti e allora questo mi ha spinto a creare un Batman 50enne che soffriva di artrosi. Come definirei il mio Batman? Un terrorista che sta dalla nostra parte”.

I fans fanno la fila per l’autografo e si mettono in posa per uno scatto epico.

MILO MANARA E FRANK MILLER – L‘INCONTRO DEL SECOLO

Martedì 1 novembre 2016 alle ore 15,30 presso il Teatro Del Giglio abbiamo assistito per voi all’incontro del secolo tra due miti del fumetto mondiale e viventi del nostro tempo, i quali ci hanno deliziato dialogando e scherzando tra loro raccontandoci storie e aneddoti che rimarrano scolpiti nei nostri cuori di nerd.