Robin: il ragazzo meraviglia compie 80 anni e Paolo Spadot racchiude la sua storia in una fanart

L’eterno comprimario apparso nei fumetti della DC Comics a marzo del 1940, racchiuso in una fanart realizzata da Paolo Spadot.

Tanti sono gli anni passati dalla sua prima apparizione sulle pagine dei fumetti della DC Comics nel marzo del 1940, ottanta anni in cui i panni di Robin sono stati indossati da molti personaggi diversi, dotati ognuno di una propria personalità e di una particolare storia. Bob Kane e Bill Finger insieme a Jerry Robinson, introdussero il personaggio, chiamato “Robin the Boy Wonder, nel Detective Comics #38 del 1940 appunto, ispirandosi per il personaggio alle Avventure di Robin Hood, per il nome e per il costume.

Batman apre il mantello lascia andare i Robin – Fan art dell’artista Paolo Spadot (matite)

A indossarlo per primo nelle vicende di Gotham City fu Dick Grayson, un ragazzino al quale una gang aveva ucciso i genitori. Batman lo prese al suo fianco, diventando una figura paterna, ma pian piano prendendolo come suo unico vero amico, ammorbidendone il carattere e l’oscurità del personaggio. Il duo è diventato una delle figure più celebri della cultura pop fumettistica, proprio per l’incastro delle personalità, quella individualista ma allo stesso tempo tesa al bene collettivo di Batman, quella energica, giovanile ed eternamente entusiasta di Robin.

Batman apre il mantello lascia andare i Robin – Fan art dell’artista Paolo Spadot (chine)

Spirito ampiamente ripreso dal talento artistico pontino di Paolo Spadot il quale si è cimentato a realizzare un cimelio speciale per i cultori del Ragazzo Meraviglia. Una tavola in cui  è possibile vedere alcune delle molte incarnazioni dei Robin (qui un nostro speciale), caratterizzate dai diversi volti, sempre pronti non solo a sostenere Batman ma anche ad avere una vita propria, spesso complicata e oscura non meno di quella del suo più anziano amico, ma non meno avventurosa ed eroica. 

Batman apre il mantello lascia andare i Robin – Fan art dell’artista Paolo Spadot (colori)

Un’opera in cui si alternano i “sideman” dei quali Batman sembra non possa fare a meno, non fosse altro perché questi “aiutanti” incarnano la gioventù, il futuro, la possibilità di continuare la vita e la sfida contro il male, personaggi necessari per far si che Batman possa manifestare la capacità di mantenere quel sogno di giustizia comune e che possa essere sempre rinnovato. Qui sotto ne abbiamo realizzato una speciale gif animata per voi in modo che potete condividerla se vi fa piacere.

Per conoscere meglio i retroscena su questa magnifica tavola di Paolo Spadot, vi rimandiamo alla nostra video intervista che potete trovare qui di seguito.

 

Muore la voce storica italiana di Lex Luthor

È morto giovedì 11 dicembre 2014 a Roma l’attore e doppiatore Sergio Fiorentini. Aveva 80 anni. Lo annuncia la moglie Eliana Lupo. Fiorentini, malato da tempo, era ricoverato all’ospedale San Camillo. E’ stato molto noto al grande pubblico anche per il suo ruolo nella fiction Il maresciallo Rocca con Gigi Proietti. Ha lavorato anche per il cinema d’animazione: sua è la voce di Apilone nella breve serie disneyana I Wuzzles, e sempre per la stessa casa di animazione caratterizzò il mandrillo Rafiki nel famoso classico Il re leone (di cui è anche la voce narrante). Ha dato la voce anche al protagonista del lungometraggio francese La profezia delle ranocchie e al nonno della piccola Heidi nell’omonima serie a cartoni animati.
Nel 2005 ha vinto il Premio alla Carriera maschile al Gran Galà del Doppiaggio-Romics. Per la Disney ha anche doppiato Compare Orso e la rana ne I racconti dello zio Tom (secondo doppiaggio), Crucco in Robin Hood, Rafiki nel Re Leone e Yar in Dinosauri.
Ma soprattutto ha prestato la sua ugola roca e inconfondibile al personaggio cinematografico giullaresco di Alexander Joseph “Lex” Luthor, la storica nemesi di Superman, interpretata da Gene Hackman in “Superman: The Movie” nel 1978 (in seguito sostituito da Renato Cortesi nel ridoppiaggio del 2003), “Superman II” (1980) e “Superman IV” (1987).

Questo piccolo omaggio possa essere l’espressione più sentita del nostro sincero cordoglio.

Sergio Fiorentini e Gene Hackman interpretano Alexander Joseph "Lex" Luthor in "Superman: The Movie", "Superman II" (1980) e "Superman IV" (1987).

Sergio Fiorentini e Gene Hackman interpretano Alexander Joseph “Lex” Luthor in “Superman: The Movie”, “Superman II” e “Superman IV”.