Mentre fioccano news sulla Justice League (ne parliamo in seguito), si fa notare sempre di più l’assenza di uno dei suoi membri più riconoscibili della squadra dei fumetti: Green Lantern. Mentre il DC Extended Universe ha dei piani ben definiti per il Corpo delle Lanterne Verdi, che si concretizza in un film in programma per il 2020, è stato dichiarato che nessuno dei suoi membri apparirà nel primo film Justice League.
Il problema sorge nel momento in cui ci rendiamo conto che tra l’uscita nei cinema della Justice League e la possibile uscita del film incentrato sul Green Lantern Corps ci sono tre anni di distanza, un tempo decisamente lungo per mantenere i principali eroi lontano dal grande schermo. Anche The Flash e film Aquaman sono due anni di distanza, ma i rispettivi personaggi hanno già avuto dei cameo in altri film, come Batman v Superman e Suicide Squad.
Ad avere il titolo Green Lantern non sarà un solo individuo. Nel fumetto infatti ad indossare la maschera sono Hal Jordan, Jon Stewart, Guy Gardner e Kyle Rayner. Se, come sembra, la Warner Bros sta cercando in tutti i modi di rimanere fedele ai fumetti, i migliori candidati sembrano essere Jordan e Stewart. Le loro storie sarebbero infatti una partenza ottima per introdurre il Corpo delle Lanterne Verdi nell’universo DC.
La trama si baserà sul fumetto Sinestro Corps War, scritto da Dave Gibbons dal presidente della DC Entertainment, Geoff Johns con i disegni di Ethan Van Sciver.
La storia si focalizza sulle Lanterne Verdi della Terra- Hal Jordan, Kyle Rayner, John Stewart and Guy Gardner- e il resto del gruppo della Lanterna Verde nel momento in cui, mentre è in corso una guerra stellare contro Sinestro Corps, un esercito guidato dall’ex Green Lantern Sinestro, armato di anelli gialli del potere cerca di creare un universo dominato dalla paura. Una storia di Alan Moore del 1986, “Tales of Green Lantern Corps” costituì la base tematica della trama. A seguito dell’evento molti personaggi subirono cambiamenti, morirono o vennero re-introdotti nell’universo DC.
La risposta del pubblico e della critica a “Sinestro Corps War” fu molto positiva. Molti recensionisti lo aggiunsero alla classifica dei migliori fumetti dell’anno e inoltre il filone della storia fu nominato per la prima volta nel 2008 per l’Eisner Award per la miglior squadra di matitisti e di inchiostristi. La trama costituì anche un successo economico, e molti aspetti furono stampati. “Sinestro Corps War” è la seconda parte della trilogia nella saga di Green Lantern, seguita nel 2005 dalle miniserie Green Lantern: Rebirth. Il finale di “Sinestro Corps war” pone le basi della terza e ultima parte della trilogia: Blackest Night, pubblicata nel 2009 edita dalla Planeta.
Per il cast del film sul Corpo delle Lanterne Verdi invece bisogna ancora attendere.
Come anticipavamo si parla molto di Justice Leuage e Ray Fisher interprete di Cyborg
durante un’intervista al Rhode Island Comic-Con, ha svelato quali sono state le sue fonti di ispirazione per il ruolo:
“Sono cresciuto guardando una quantità enorme di cartoni animati, compresi quelli di Batman, di Justice League e un sacco di altra roba trasmessa su Cartoon Network. La prima volta che ho visto Cyborg è stato in Teen Titans. Ero al liceo ed era come se quel cartone mi parlasse perché c’erano tutti questi personaggi che, oltre a salvare il mondo, affrontavano un sacco di problemi adolescenziali. Ma quando sono stato ingaggiato, mi hanno mandato una quantità enorme di materiale sul personaggio e ho avuto modo di innamorarmi della versione dei fumetti che è molto diversa. Ora sento di conoscerlo a memoria, anche se c’è sempre chi ne sa più di me!”.