Mattia De Iulis: intervista con l’artista italiano che ha conquistato DC Comics

Nato ad Ascoli Piceno nel 1991, Mattia De Iulis ha tracciato il proprio cammino nel mondo del fumetto con passione e dedizione. Dopo aver completato i suoi studi presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma, si è rapidamente affermato come uno dei talenti emergenti nel settore. Con una maestria nella colorazione digitale e una tecnica di disegno impeccabile, ha affascinato il pubblico con le sue opere distinte e uniche. Il suo viaggio artistico ha visto una serie di successi, dai primi passi come colorista per la Sergio Bonelli Editore, fino al suo debutto entusiasmante nella Marvel, collaborando con autori di fama mondiale su titoli iconici come Jessica Jones e Immortal Hulk. Tuttavia, è stato il suo ingresso nel mondo di DC Comics a catturare l’attenzione globale.

Il culmine di questo viaggio è stato segnato dalla sua prima collaborazione con DC Comics, una variant cover per il leggendario Batman #150 (da qui recensita). Un momento epico per l’artista italiano, che ha realizzato un’opera straordinaria che ha catturato l’essenza iconica di Batman e del suo universo.

Stefano: Come ti senti nel realizzare la tua prima copertina per DC Comics, e soprattutto per un titolo così iconico come Batman?

Mattia: Ciao Stefano, grazie mille per questa occasione, è sempre un piacere parlare di fumetti quando c’è tutta questa passione! Per me è letteralmente un sogno che si realizza, Batman è il mio supereroe preferito e ho lavorato duramente sperando di disegnarlo un giorno! E questo giorno è arrivato, è stato bellissimo, davvero!

Stefano: Ci puoi raccontare il processo creativo dietro la realizzazione della tua variant cover per Batman #150?

Mattia: Mi hanno presentato questa variant dicendomi di realizzare un qualcosa di iconico, centrale su Batman ovviamente ma che raccontasse qualcosa di importante del suo passato. E siccome amo tutto il Gotham universe, ho preso la palla al balzo per disegnare tre personaggi che adoro e cioè Harley Quinn, Poison Ivy e Catwoman. Quindi ho incentrato la cover sulle sirene di Gotham usando i design classici per poter disegnare quelli che per me sono i costumi migliori e iconici! Spero davvero di avere altre occasioni stimolanti come questa!

Stefano: Qual è stata la tua ispirazione per rappresentare Harley Quinn, Catwoman e Poison Ivy nella tua copertina?

Mattia: Ho pensato principalmente a mettere nella cover il loro carattere e la loro potenza tramite i loro sguardi. Come saprai, amo concentrarmi sul lato emotivo di ogni personaggio su cui lavoro, è una cosa che mi stimola e mi permette di empatizzare con loro e anche di fare un lavoro migliore di conseguenza. Esteticamente poi non devo aggiungere particolari cose, i design classici sono così belli che è stato un vero piacere poterli disegnare in un’occasione così importante!

Stefano: Come hai affrontato la sfida di mettere in risalto sia il protagonista che i suoi avversari sulla stessa copertina?

Mattia: E’ probabilmente la parte più delicata di tutto il lavoro, gettare le basi per poi costruire il definitivo è fondamentale perché ti permette di lavorare sull’equilibrio della cover, sui messaggi che vuoi mandare e sul suo impatto che poi si rivelerà con la resa definitiva. Ed è stato difficile perché sono tutti personaggi importanti a cui tengo davvero tanto. Spero di aver fatto un buon lavoro e aver rispettato la natura di essi.

Stefano: Qual è stato il tuo momento preferito nel processo di creazione di questa copertina?

Mattia: Forse disegnare proprio Harley Quinn hahahah, adoro davvero tanto il personaggio di Harley, credo che emotivamente ed esteticamente abbia una potenza incredibile e ho cercato in tutti i modi di mostrarla con la posa e le luci! 

Stefano: Cosa ti ha ispirato a diventare un artista nel mondo del fumetto?

Mattia: Nel mio percorso non ho avuto sempre una via, un’ispirazione chiara che mi guidasse costantemente, ho sempre disegnato perché amo farlo. Credo che il motore che mi ha spinto ad arrivare fino a qui sia l’ambizione mista alla passione per questo lavoro (con un pizzico di ossessione, quella cosa che ti permette di fare tante ore di studio senza sentirne il peso…o quasi ahahah). Se dovessi dare un consiglio ad aspiranti disegnatori e disegnatrici credo sia quello di essere appassionati, curiosi e ambiziosi. Avere quella spinta in più per superare certi NO (ne ho ricevuti anche io) è fondamentale per crescere e, soprattutto, è importante tenere bene a mente che ognuno ha la propria corsa e i propri tempi. Non vivete il percorso di crescita con l’ansia, col paragonarsi agli altri. 

Stefano: Quali sono i tuoi prossimi progetti nel mondo dei fumetti?

Mattia: Ci sono diverse cose a cui sto lavorando tra cover e storie! Purtroppo posso parlare poco dei dettagli ma spero di poter dire di più presto (sui miei social metterò appena posso ulteriori info).

Nella nostra conversazione con Mattia De Iulis, è emerso chiaramente il suo impegno straordinario nel campo del fumetto, alimentato da una passione travolgente e un talento innato. La sua prima collaborazione con DC Comics, la variant cover per Batman #150, rappresenta un punto culminante nella sua carriera artistica e testimonia la sua capacità di catturare l’essenza iconica dei personaggi che ama. Attraverso le sue parole, abbiamo potuto apprezzare la profonda gratitudine di Mattia per l’opportunità di contribuire all’universo di Batman e la sua costante ricerca di miglioramento e crescita come artista. Il suo umile riconoscimento del supporto dei fan e dell’industria del fumetto evidenzia la sua umanità e il suo rispetto per la comunità che lo circonda. Guardando al futuro, non possiamo fare altro che attendere con trepidazione i prossimi progetti di Mattia De Iulis, consapevoli che il suo talento e la sua creatività continueranno a incantare e ispirare i lettori di tutto il mondo.

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