Nonostante la pandemia abbia fatto rimandare più volte l’appuntamento, puntuale come l’arrivo dell’autunno, anche quest’anno alla fine di Settembre e l’inizio di Ottobre Roma ha (finalmente) la sua manifestazione fumettistica per eccellenza: Romics, giunta alla sua XXVII edizione e forte dei suoi successi raccolti nei 19 anni precedenti che l’ha vista frequentata da milioni visitatori.
In anni la manifestazione è cambiata parecchio, abbandonando il ruolo della classica mostra mercato del fumetto, a favore di un allargamento delle tematiche trattate e dei mondi di riferimento, come forse è successo un po’ a tutte le manifestazioni del genere. Ma è fuori di dubbio che il fumetto occupa ancora il posto d’onore nel panorama (ricco) di eventi culturali e d’incontro che fanno da cornice alla parte espositiva e “commerciale”, anche con forum live in presenza e virtuali veramente molto interessanti.
Dopo mesi di fermi e rallentamenti, Romics ritorna con la gioia, la forza, la giocosità, l’energia
e il colore che caratterizzano da sempre l’appuntamento romano: a parlarne è il manifesto realizzato da Arianna Rea (disegnatrice Disney, illustratrice, character designer e docente della Scuola Romana dei Fumetti), che ci fa immergere nel magico universo di Romics con una moderna Alice accompagnata dal Bianconiglio e dal ticchettio dell’orologio, che ci conducono con sicurezza e humor nei mondi dell’immaginario, dal fumetto al cinema, dal games al cosplay.