Era il 1966 quando uscì la pellicola tratta dalla popolare serie televisiva omonima

Una VHS contenente tante rarità della vecchia serie televisiva degli anni 60.
Una VHS contenente tante rarità della vecchia serie televisiva degli anni 60.
Concluso il Comic-Con 2016 si cominciano a tirare le somme. Di quale film si è chiacchierato di più? Il sito americano Variety ha rilasciato una classifica, con tanto di dati, che mi mostra chi ha avuto successo quest’anno. I calcoli sono stati fatti in base all’uso degli hashtag su internet e alle visite sulle pagine ufficiali. Quindi, a questi calcoli potreste aver partecipato anche tutti noi!
A primeggiare tra i film, come dimostrano i dati qui sopra riporati, c’è Suicide Squad. Un po’ ce lo aspettavamo da un film così atteso.
Previsto in uscita qui in Italia il prossimo 13 agosto, non c’è da stupirsi che uno dei panel più attesi di questa edizione del Comic Con fosse quello dedicato a Suicide Squad.
Davanti a Will Smith, Jared Leto, Margot Robbie,Joel Kinnaman, Viola Davis, Jai Courtney, Jay Hernandez, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Scott Eastwood, Cara Delevingne, Adam Beach, Karen Fukuhara e del regista e sceneggiatore David Ayer, il pubblico presente al panel ha avuto la possibilità di vedere in anteprima il nuovo trailer della pellicola.
Stando ben attenti a non rivelare nulla sulla trama del film, sia gli attori che Ayer hanno parlato delle influenze che hanno avuto e di che cosa ha significato per loro girare Suicide Squad: Margot Robbie ha rivelato di aver fatto tutti i suoi stunt e Viola Davis ha ammesso di essersi sentita molta in sintonia con il suo personaggio. Il regista ha proseguito dicendo: “Sono un grande fan del fumetto e proprio per questo ho cercato di fare in modo che i costumi, le musiche e i personaggi trasmettessero allo spettatore l’atmosfera del comic originale”. Jared Leto ha infine aggiunto di aver girato tutte le sue scene quando il resto del cast si trovava già sul set da tempo e ha annunciato il suo arrivo riempiendoli di “regali” piuttosto disgustosi (per esempio ha recapitato alla Robbie un topo morto).
Tra i villain protagonisti c’è anche la pericolosa Katana, cattiva DC che combatte con una prestigiosa arma bianca giapponese e interpretata nel film di David Ayer dalla giovanissima Karen Fukuhara, qui al suo debutto sul grande schermo.
Hollywood Reporter, nel corso di un’intervista all’attrice, ha raccontato che la sua audizione per la parte, che si è svolta in due provini diversi. Ecco le sue parole:
«Il mio manager mi ha fatto fare il primo provino, che consisteva in combattimento sportivo, arti marziali e recitazione. È stato poi registrato. Con il secondo, invece, nella stanza c’era anche David [Ayer]. Erano molto reticenti nel rivelare le battute dello script, quindi non ho letto nulla che fosse scritto nel copione originale. Ricordo che la stanza non era molto grande e che c’erano grandi luci sparate su di me. Durante la fase dell’audizione con il combattimento con la spada, ho provato a calcolare la lunghezza del mio braccio e quella della spada, in modo da non colpire qualcosa, ma il taglio ci è andato molto vicino. Ho colpito una delle luci e ricordo di aver visto sussultare parecchio David e il direttore del casting. Ma ho continuato comunque il mio provino, e penso che a David sia piaciuta proprio la mia perseveranza, il fatto che non mi sia fermata nel bel mezzo dell’audizione».
Vi ricordiamo che chiunque voglia vedere il film in antemprima può partecipare al grande concorso varato dalla Warner. Per informazioni rimandiamo al nostro articolo qui.
Warner Bros. Italia ha deciso di fare ai propri fan il regalo più grande, accorciare l’attesa e anticipare l’uscita del film a Sabato 13 Agosto, un ‘regalo’ che i fan gradiranno molto! Per i cosplay e i fan più accaniti, appuntamento Mercoledì 3 Agosto a Roma, con diretta dal red carpet di Londra e la possibilità di vedere il film in super anteprima!
Suicide Squad è attualmente il film più atteso in rete e non solo. Responsabili di questo successo sicuramente gli spettacolari trailer, le immagini diffuse in questi mesi, e il cast stellare che interpreterà i peggiori cattivi di sempre dell’universo DC. Su tutti, il ‘cattivissimo’ Jared Leto nei panni del Joker, Margot Robbie in quelli dell’ affascinante Harley Quinn e Will Smith nel ruolo di Deadshot.
L’altissimo hype ha generato un’attesa superiore alle più rosee aspettative, partita dalla ‘fan base’ ma cresciuta in maniera capillare anche tra gli appassionati del genere, che non vedono l’ora di vedere all’opera tutto il team di super cattivi. Dopo la Exhibit in visione al centro commerciale Euroma2 dal 13 al 18 Luglio di alcuni cimeli della pellicola di David Ayer, la casa cinematografica americana organizza un nuovo evento per i fans della Squadra più pericolosa del pianeta.
Anche a seguito dell’incredibile entusiasmo mostrato in rete dai fan rispetto al film Suicide Squad, Warner Bros. ha deciso di anticipare di cinque giorni l’uscita del film rispetto alla data originale, fissando l’arrivo della pellicola nelle sale per Sabato 13 Agosto, giorno in cui si potrà capire ‘quanto è bello essere cattivi’!
Per i veri appassionati inoltre, appuntamento speciale fissato per il 3 agosto, giorno in cui verrà realizzato un ‘fan event’ presso l’Isola del Cinema di Roma dove, a partire dalle 17.30, i cosplay del mondo DC Comics, i Gotham Shadows che affiancheranno l’evento con i loro fantastici costumi da figuranti, ed i fan potranno giocare per accaparrarsi una serie di posti per assistere, in anteprima assoluta, alla proiezione del film. Durante il fan event ci sarà anche un collegamento in diretta con la premiere europea del film, che si terrà a Londra lo stesso giorno, nel corso del quale i fan potranno interagire con il cast di Suicide Squad.
La colonna sonora originale del film è distribuita da Warner Music Italia e contiene musica inedita di Twenty One Pilots, Skrillex, Wiz Khalifa e molti altri e sarà disponibile in digitale dal 5 Agosto e ovunque dal 26.
ATTENZIONE !!! A chiunque volesse partecipare all’evento “Suicide Squad ” del 3 Agosto presso l’Isola del Cinema in Cosplay…EVITATE di portare con voi armi giocattolo o riproduzioni; presso l’area ci sarà un attento servizio di sorveglianza. Ci sono già i cattivi più cool della storia del cinema ad aspettarci…pensiamo da parte nostra a vivere questa bellissima iniziativa divertendoci al massimo !
Prima foto ufficiale di David Ayer del film: Suicide Squad
Batman, il più grande eroe di tutti i tempi, l’eroe di punta della DC Comics assieme all’uomo del domani Superman, è sicuramente il personaggio fumettistico con il maggior numero di antagonisti affrontati nonostante alcuni di essi rimangano nell’anonimato e vengano col tempo dimenticati lasciando spazio a nemici storici come Joker, Bane, Poison Ivy o Due Facce, anche grazie all’aiuto di film e videogames. Così come l’ultima volta in cui abbiamo parlato di Killer Moth (o Falena Assassina, che dir si voglia) questa volta parliamo di un altro nemico di Batman ben meno importante di Moth, ma che comunque ha messo in difficoltà il Cavaliere Oscuro in diverse occasioni comparendo, se ben poco, in vari anni.
Sto parlando dell’anti-Batman per eccellenza, Wrath, il Flagello. Questa volta non si parla però di un solo nemico, bensì di due criminali che hanno ricoperto il ruolo di questo affascinante nemico di Batman con motivazioni semplici quanto efficaci: il primo, dal nome sconosciuto, compare nel 1983 sulle pagine del primo numero di Batman Special a cura del grande Mike W. Barr (il geniale autore di grandi storie per il Crociato Incappucciato come “Anno Due”, “Il cerchio si chiude”, “Il figlio del demone” e “La moglie del demone”) e del disegnatore Michael Golden. Questo primo “Flagello” indossa un costume viola che ricorda veramente tanto quello di Batman (Killer Moth anche vuole esserlo, ma il suo costume non ricorda quasi per nulla quello di Bruce Wayne) perché è lo stesso villain che decide di “omaggiare” l’eroe di Gotham City e ,quasi ironicamente, le sue origini sono l’opposto di quelle di Batman, seppure molto simili: i suoi genitori erano due rapinatori esattamente come Joe Chill (l’assassino dei coniugi Wayne) uccisi da un James Gordon ancora giovane ed inesperto all’inizio della sua carriera poliziesca. Così come Batman anche lui ha atteso per lungo tempo la vendetta preparandosi in modo da poter uccidere l’assassino dei suoi genitori. Ovviamente Batman non può lasciarglielo fare e si mette contro il vendicatore mascherato. Così come Moth prima di lui, anche questo anti-Batman scopre l’identità di Bruce Wayne e decide di colpirlo nel profondo andando a distruggere le tombe dei coniugi Wayne, ferendo Alfred Pennyworth e rapendo Leslie Thompkins. Batman è così costretto ad affrontare il suo riflesso malvagio, il suo Doppelgänger.. Una parodia dell’uomo che lui è. Così diverso eppure così simile, due facce della stessa medaglia. La fine del primo Wrath è tanto tragica quanto ironica: durante lo scontro con Batman cade dal tetto del palazzo in cui stava avvenendo lo scontro finendo in un incendio che lui stesso aveva appiccato prima, bruciando tra le fiamme che lui stesso aveva generato. Un nemico interessante arrivato ad un’inesorabile fine, ma ciò che ha fatto resterà ben impresso perché, seppur l’originale è morto, il nome di Wrath continuerà a vivere a Gotham rivelando un lato ancora più oscuro del personaggio.
Anni dopo, sulle pagine di Batman Confidential 13, 14, 15 e 16 (in Italia su Batman Confidential Vol. 3: Il figlio dell’Ossessione della Planeta), Batman e Nightwing si ritrovano ad affrontare quello che sembra a tutti gli effetti essere Wrath o comunque un suo copycat: stesso costume e stesso odio nei confronti dei poliziotti. Anche stavolta il criminale vuole uccidere Gordon, eppure Batman sa che non può trattarsi del suo vecchio nemico, morto anni prima. Il detective di Gotham ha la conferma che non si tratta del primo Wrath quando scopre che non conosce la sua vera identità, nonostante anch’egli voglia vendicare l’omicidio dei genitori del primo Wrath compiuti da James Gordon il 26 dicembre (dettaglio che avvicina ancora di più Bruce e Wrath: l’omicidio dei genitori di entrambi è avvenuto nella stessa notte). Ma allora chi è questo “copycat” di un criminale morto molto tempo prima? Ed ecco che viene aggiunto un macabro tassello alla storia di Wrath: il folle aveva preso sotto la sua ala 5 orfani, ma solo uno di loro è sopravvissuto al addestramento per renderli il suo personale Robin (Scorn), quello che è poi divenuto il Wrath più famoso: Elliot Caldwell.
Questa seconda versione del personaggio compare anche nei Nuovi 52 (in Detective Comics 22, 23 e 24 pubblicati in Italia dalla RW Lion negli albi della serie principale di Batman numeri 24, 25 e 26 assieme all’inizio dello story arc di Anno Zero) con una storia rinnovata e un costume più tecnologico che costringe Batman a cambiare drasticamente costume per non soccombere contro l’assassino di poliziotti che ricompare nuovamente in Batman Annual 2 (Batman 23 della RW Lion), una storia posta cronologicamente prima a quella delle pagine di Detective Comics, e in un cameo sulle pagine di Batman Etenrnal 4 pubblicato in Italia sulle pagine del trisettimanale Il Cavaliere Oscuro dalla RW Lion.
Anche lui fa la sua apparizione nella serie “The Batman” nonostante il personaggio si discosti in sostanzialmente tutto dalla versione cartacea: Wrath qui si chiama William Mallory e la sua storia è meno tragica, infatti i suoi genitori non sono morti, bensì semplicemente in prigione. Lui e suo frattello minore Andy divengono successivamente una versione malvagia del Dinamico Duo con i nomi di Wrath e Scorn. Il personaggio compare però solamente nell’episodio 04×10 “La fine di Batman”. Wrath, un vero e proprio flagello per il Cavaliere Oscuro, un nemico misterioso quanto inquietante che è riuscito a superare la morte in un modo o nell’altro portando la sua leggenda sulle strade di Gotham. Un villain che è riuscito a ferire non tanto Batman, bensì Bruce Wayne, il lato più umano del personaggio e che ha dimostrato un genio e una crudeltà senza precedenti. Chissà, magari nella notte a Gotham City comparirà nuovamente un criminale che indosserà il suo mantello viola con un simbolo del pipistrello al contrario sul petto in modo da continuare ciò che iniziò a Gotham City anni prima. In modo da continuare l’eredità del Flagello.
Roberto Pasquale Lestinci
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCCTq4ozrzG5YAUJEdcQ8DnA
Pagina FB: https://www.facebook.com/robertlestinci.thejoker117
Un sabato come tanti in centro commerciale di Roma. E’ periodo di saldi e la coda di auto che c’è per entrare lo dimostra. Ma io non vado a cercare nulla da comprare, desidero (e pure tanto) vedere. Il centro Commerciale e’ quello di Euroma2 (qui trovate la nostra anticipazione) e vado dritto al piano terra…la mostra di Suicide Squad mi aspetta! 🙂
Dopo la mostra dedicata all’ultimo film della Nolan’s Trilogy, (di cui vi ho parlato qui), la Warner Bros continua la campagna promozionale con una nuova Exhibit di alcuni cimeli della pellicola di David Ayer per aumentare l’hype e infiammare i dibattiti tra i fan. Ad attendere gli spettatori del nuovo film un mega manifesto ad altezza uomo in cui si può fare una foto di gruppo con tutti i personaggi della Squadra Suicida, uno stand up con cui fare la foto al fianco del Joker e una gabbia in cui sono reclusi i peggiori criminali del mondo DC Comics: Harleen Quinzel/Harley Quinn, Joker, Floyd Lawton/Deadshot, George “Digger” Harkness/Capitan Boomerang, quattro manichini che indossano abiti di scena originali rispettivamente di Margot Robbie, Jared Leto, Will Smith, Jai Courtney.
5 teche racchiudono gli oggetti di scena la corda di Slipknot, la maschera di Katana, l’urna di Incantatrice, il bastone del Joker e la mazza da baseball di Harley Quinn in gomma usate durante le scene di colluttazione, il monocolo/auricolare di Deadshot, il boomerang di Capitan Boomerang, le bende usate per le mani di Killer Crock, la toppa con la bandiera americana di Rick Flag. Ma il colpo d’occhio e’ andato indubbiamente ai costumi e accessori di scena indossati dai manichini che ci hanno rubato letteralmente gli occhi. Non a caso ho cercato di realizzare più fotografie per farvi vedere ogni dettaglio. Sul retro della gabbia sono stati apposti due schermi con in loop il trailer del film. In più e’ stato predisposto un banco di accoglienza per i visitatori della mostra in cui una gentile ragazza (appena uscita da Arkham – guardate la sua foto) distribuiva notizie sull’esposizione e alcuni gadgets targati Warner Bros. Di seguito una galleria fotografica ed un video, con audio live, per regalare a chiunque ci legge qui una Suicide Squad Expirience.
Mercoledì 13 Luglio 2016 – Nella magica cornice notturna che avvolge l’isola Tiberina di Roma si è consumata la visione cinematografica della versione estesa di Batman v Superman: Dawn of Justice.
Tante belle presenze del mondo della nona arte dedicate al mondo della DC Comics a partire da Matteo Casali, Giuseppe Camuncoli, Emanuel Simeoni (presto avremo una sua intervista) e Roberto Recchioni. Tra gli intervenuti c’erano altresì Alessio Danesi, Zerocalcare, alcuni redattori di Bad Comics, Orgoglio Nerd e Lega Nerd. Insomma tante le testate specializzate per quella che molto probabilmente sarà l’unica visione su grande schermo della versione Ultimate. Ma la Warner Bros, ha voluto realizzare le cose in grande e quindi nei pressi dello stand CinemaLab dell”isola eravamo circondati dai figuranti dei bravissimi Gotham Shadows (club specializzato nel costuming e prop making), che con i loro costumi riproducevano fedelmente gli abiti di scena sbalordendo non solo noi, ma anche i passanti di quella zona dell’Isola. Il mitico ed immarcescibile Riccardo Loforte il capo del gruppo che gentilmente ha esteso l’invito alla nostra redazione per la partecipazione alla visione del film, appariva come un perfetto “Knightmare Batman” indossando la replica fedele del costume del Cavaliere Oscuro nella scena ubicata nel deserto della visione che il buon Flash anticipa a Batman.
A noi il film è piaciuto e soprattutto alcune scene assumono piu’ significato di quanto non ne abbiano avute nella prima versione.
A fine pellicola abbiamo potuto ascoltare gli autorevoli pareri di Matteo Casali il quale dice che il film gli è piaciuto per il 50%, Emanuel Simeoni, il quale ha dato un 7 alla stesura cinematografica del film, confermando tale voto anche dopo aver visto la versione completa e Giuseppe Camuncoli il quale alla domanda “Ti è piaciuto il film?” risponde con uno “stiracchiato” “Si”, spiegando anche che se nel film si fosse intervenuti a coprire alcuni buchi narrativi, sarebbe stato un capolavoro. Insomma, ancora pareri discordanti anche dopo la versione estesa.
Ma i nostri lettori che cosa ne pensano? Raccontateci la vostra impressione sul film versione estesa.
Vi aggiungo qualche scatto rubato qua e la per una serata epica.
Nel frattempo, nella giornata di oggi e’ arrivata in redazione una notizia fantastica per tutti coloro che abitano a Roma e dintorni: la Warner Bros, per alimentare la curiosità dei propri fans, ha realizzato una mostra con alcuni costumi ed accessori del film Suicide Squad.
Infatti, presso il centro commerciale EUROMA 2,in esposizione i costumi originali dell’attesissimo film, nelle sale il prossimo agosto, oltre agli oggetti di scena utilizzati dagli attori. Per tutti i sei giorni distribuzione di gadget e photo opportunity. Occasione imperdibile per gli appassionati del film ‘Suicide Squad’, pellicola diretta da David Ayer e basata sull’omonimo gruppo di supercattivi dei fumetti DC Comics. Super anche il cast dei quotatissimi attori tra cui Will Smith (Deadshot), Jared Leto (Joker) e Margot Robbie (Harley Quinn), chiamati ad interpretare i peggiori eroi DC Comics di sempre. I costumi originali ed una serie di oggetti di scena, usati dagli attori per girare le riprese del film, saranno in esposizione dal 13 fino al 18 luglio presso il centro commerciale Euroma2 in Via Cristoforo Colombo angolo Viale dell’Oceano Pacifico a Roma. Nell’area verranno inoltre distribuiti gadget a tema ‘Suicide Squad’.
Mirka Andolfo ha 27 anni ed è originaria di Napoli. Illustratrice e colorista, nonostante la giovane età collabora con molti tra i principali editori di fumetto, italiani e stranieri. Una ragazza, una professionista del disegno che con il suo tratto leggiadro, caratteristico e pieno di personalità tipico delle persone che nascono sotto il segno dell’arte, sta raggiungendo vette sempre più alte nell’ambito della nona arte. Lavora come disegnatrice per DC Comics da un paio di anni. È fissa nello staff della serie al femminile Bombshells (due episodi al mese da dieci pagine l’uno), un universo alternativo in cui i personaggi femminili dell’universo DC Comics vivono negli anni Quaranta. Mirka ha anche lavorato ad altri progetti DC, come un albo speciale sul personaggio femminile di Killer Frost e delle sequenze di Green Arrow. Ha illustrato per Marvel due numeri della serie Ms. Marvel, che ha per protagonista la supereroina musulmana Kamala Khan. In Italia ha lavorato anche per Disney Company Italia, Panini Comics, Sergio Bonelli Editore e Arancia Studio. E’ soprattutto nota per le due serie a fumetti in cui è “autrice completa” (testi, disegni e colori): Sacro/Profano pubblicato da Edizioni Dentiblù e Contronatura pubblicato da Panini Comics. Abbiamo il piacere di ospitarla per qualche domanda.
Stefano: Ciao Mirka: benvenuta su Batman Crime Solver.
Mirka: Ciao, e grazie per quest’intervista!
Stefano: Parliamo del tuo primo anno presso la Scuola Italiana di Comix di Napoli, quando hai esordito a livello professionale, colorando per il mercato francese il volume Sideline (Petites Vagues Editions), con disegni di una mia cara conoscenza e altrettanto brava, Daniela Di Matteo. Che ricordo hai di quella tua prima esperienza?
Mirka: È passata una vita! Mi aveva fatto molto piacere lavorare con Daniela (all’epoca già molto brava). Ero molto nervosa, ricordo, perché era il mio primo lavoro di colorazione, e non avevo avuto alcuna esperienza. Mi sono impegnata con tutta me stessa, ne conservo un piacevole ricordo.
Stefano: Hai continuato la tua carriera passando per diverse case editrici, ed hai dato ampia prova della tua bravura e qualità. Quale è il segreto nel disegnare e caratterizzare così bene personaggi tanto diversi tra loro?
Mirka: Ti ringrazio! Sinceramente non credo ci sia un segreto, l’importante è conoscere e affezionarsi ai personaggi con cui lavori. Imparare a comprenderli, se si presentano a te per la prima volta. Oltretutto, per mia natura, io mi “annoio” facilmente, quindi mi piace cambiare personaggi, di quando in quando.
Stefano: Quali sono gli strumenti che utilizzi nel disegno e di quali tecniche ti avvali?
Mirka: Disegno moltissimo in digitale, con Manga Studio. Qualche volta disegno anche in maniera tradizionale, con pennarelli e pennelli. Per quanto riguarda il colore, ho sempre usato Photoshop, ma devo dire che anche Mangastudio si sta rivelando una validissima alternativa. A mano prediligo i copic e gli acquerelli!
Stefano: La DC Comics merita un discorso a parte. Nel 2015 vieni portata a bordo della testata Bombshells ed esordisci sul n. 11 scritto da Margueritte Bennett… raccontaci come e’ nato e come è proseguito questo tuo lavoro.
Mirka: Ormai è passato quasi un anno da quando sono entrata su Bombshells, oggi ho realizzato più di 15 episodi (a dire il vero, ho perso il conto… Forse 20?). Ricordo di essere entrata grazie a un lavoro che avevo realizzato per Vertigo (SFX: KRAK), le tavole erano piaciuto e l’editor che in quel periodo si occupava di Bombshells aveva visto i miei lavori. Sono stata felicissima di poter lavorare a questa serie, perché è molto nelle mie corde, e in assoluto è divertente e dinamica. Oltretutto, ero abituata già alla scrittura di Marguerite Bennet, con la quale avevo già lavorato in Dynamite. Ricordo che sul fumetto di Bombshells ho alternato, nel tempo, i capitoli con: Laura Braga, Marguerite Sauvage, Maria Laura Sanapo, Pasquale Qualano e tanti altri bravi artisti di cui sinceramente al momento non mi ricordo i nomi. I colori sono sempre di J.Nanjan o Wendy Broome e la sceneggiatura e di Marguerite Bennett.
Tavola di Mirka Andolfo per Bombshell
Stefano: Che differenza c’e’ tra un editor americano e uno europeo?
Mirka: Nessuno, dipende dal carattere e dalla competenza di ognuno. L’unica vera differenza è che mi è sempre un po’ difficile leggere le mail in inglese! È anche vero che come disegnatrice in Italia (e in Europa) ho fatto relativamente poco (a parte la mia serie). (Sacro e Profano specifichiamo noi)
Stefano: La domanda e’ d’obbligo. Ti piace Batman e perche’?
Mirka: Il personaggio di Batman mi piace, amo la sua figura “leggendaria e oscura”, ma non sono una fan accanita, ci sono altri personaggi che amo molto di più (tipo Harley Quinn e Lobo). Una cosa è certa, mi piace l’atmosfera “dark” che lo circonda e il fatto che non abbia super poteri.
Tavola di Mirka Andolfo di Bombshell
Stefano: C’e’ qualche autore a cui ti ispiri quando disegni?
Mirka: Ce ne sono tantissimi! Infatti penso che il mio stile sia influenzato da tantissimi artisti diversi. Tra i miei preferiti di sempre ci sono Alessandro Barbucci, Barbara Canepa, Scott Campbell, Joe Madureira, Greg Capullo, Jim Lee. E tanti altri (se parliamo di italiani, su tutti la splendidamente brava Emanuela Lupacchino).
Stefano: Grazie Mirka: per la tua disponibilità, vuoi salutare i nostri lettori e segnalarci qualche link in cui è possibile ammirare le tue opere?
Mirka: Grazie a voi! Potete trovare i miei lavori sulla mia pagina Facebook, o sui miei profili Instagram e Twitter.
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TIVOLI – 28-29 Maggio 2016 – Sulla scia dell’evento italiano capofila nel settore, il Lucca comics & Games, numerose città propongono la propria manifestazione dedicata al mondo del fumetto, del manga, dei cosplay, dei cartoni animati, degli anime e del cinema. Dopo il Romics, contenuto all’interno della nuova fiera di Roma, anche Tivoli, per il secondo anno consecutivo, ha avuto il piacere di ospitare l’Aniene Comics. La storica cittadina della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio, situata alle pendici dei monti Tiburtini tra la Campagna romana e il territorio dei comuni di Castel Madama e Vicovaro, da sempre valorizza ogni forma d’arte, con le proprie architetture religiose e civili, nonchè siti archeologici e da ormai due anni a questa parte si trova ad esaltare anche l’arte del fumetto. Infatti, con l’Aniene Comics seconda edizione, gli organizzatori, Francesco Corbo, Danielina “Daniela” Croft, Marco Novello “Vonkreutz” e la bravissima cosplayer Giorgina Aniene, si pongono l’obiettivo di affermarsi come un punto di riferimento per questo specifico tipo di arte a livello locale e non solo, visto il clamore che c’e’ stato fin dalla prima edizione a cui hanno partecipato almeno 1200 persone. Anche quest’anno la manifestazione si è tenuta presso il Casale Rock situato sulla strada del Barco, ed e’ stata articolata all’insegna di tutto ciò può essere definito Nerd, o meglio ancora Geek. Tanti sono stati gli stand espositivi di ogni genere che hanno spaziato dai fumetti, alle associazioni ludiche, all’oggettistica più disparata per tutte le età; due palchi (uno per le conferenze ed uno per le esibizioni), tornei di carte, giochi da tavolo, gara cosplayers e nel finale concerto di cover band. Tra gli altri ospiti sono stati presenti anche due nostre conoscenze come Valentina La Quenny Zannelli modella cosplayer e Simone Greco, fotografo professionista.
Da destra Simone Greco e Valentina La Quenny Zannelli. Di seguito gli altri componenti della giuria cosplayers.
Noi di Batman Crime Solver, siamo stati invitati per la presentazione del blog e del Batman v Superman Concept Artbook che, come ben sapete è stato realizzato da un realizzato da un team di artisti italiani. Presenti sul palco a parlare del libro c’erano tre bravissimi disegnatori tra cui il copertinista Fabrizio Galliccia (Bonelli e Aurea Editore), Jonathan Piccini (libero professionista) e Mauro Manthomex Antonini che tra le sue altre attività artistiche merita menzione per essere stato selezionato insieme ad altri 19 disegnatori al mondo da Paramount Pictures per promuovere il nuovo film delle Tartarughe Ninja alle Premiere internazionali. I Metallari animati, dopo la gara Cosplay hanno deliziato la serata con la buona musica. Vi proponiamo un breve estratto della conferenza ripreso da un giovane disegnatore Francesco Grieco e qualche scatto che abbiamo realizzato per voi. Per informazioni sulla fiera potete collegarvi alla apposita pagina Facebook Aniene Comics. Stefano Avvisati