Il castello Wayne

Maestosa dimora della famiglia Wayne per quasi 150 anni, il castello Wayne sovrasta Gotham City dalla ricca comunità di Crest Hill, nella municipalità di Bristol. L’ampia dimora fu commissionata nel 1855 dal magnate delle ferrovie Jerome K. Van Derm, ma rimase disabitata finchè Solomon Zebediah Wayne (il bis-bisnonno di Bruce) e suo fratello Joshua non vi si trasferirono nel 1858. Domicilio di tutte le generazioni Wayne che seguirono, l’edificio subì gravi danni nel terribile terremoto di Gotham. Dal momento che la sua casa era irreparabilmente danneggiata, erigendo un’autentica fortezza, ispirata agli edifici gotici di Cyrus Pinkeny, l’architetto della vecchia Gotham. Alti bastioni e parapetti adornano il nuovo castello, facendone un rifugio idoneo al Cavaliere Oscuro che lo abita.

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Il Gotham City Police Department

Grazie alla Terra Di Nessuno, il Dipartimento di Polizia di Gotham City (Gotham City Police Department) si è guadagnato un nuovo, generale rispetto. Un manipolo di poliziotti, capeggiati da Jim Gordon e ribattezzati i “Blue Boys” durante quell’anno terribile, rimasero per mantenere l’ordine nella città isolata e devastata dal terremoto. Dopo la ricostruzione Gordon andò in pensione, consapevole di lasciare un gruppo di poliziotti onesti, tra cui il nuovo commssario Michael Akins, e il Capo della polizia Mackenzie “Hardback” Bock. Come già in passato, l’Unità grandi crimini del tenente Harvey Bullock vanta tra i suoi detective Renee Montoya, Crispus Allen, Joely Bartlett, Vincent DelArrazio, Dagmar Procjnow, Tommy Burke, Ivan Cohen; e tra gli ufficiali Andrea “Andi” Kasinsky.

Distintivo d’onore
Colpito da una grave mancanza di personale dopo la riapertura di Gotham, il G.C.P.D. lanciò una campagna di reclutamento per rimpolpare le fila. Il programma si rivolgeva a giovani uomini e donne intraprendenti, desiderosi di migliorare la qualità della vita nella città.

La legge di Bullock
Harvey Bullock ha soltanto tre vizi: le ciambelle, un buon sigaro e i vecchi film. Dichiaratamente rozzo, l’ex sergente trova assai scomodo il ruolo di comandante dell’Unità Grandi Crimini del Gotham City Police Department, visto che Gotham continua ad avere gli stessi problemi del passato. Il crimine organizzato, infatti, si è reinstallato in città, con almeno cinque organizzazioni in lotta per la supremazia. E, in aggiunta ai soliti furfanti, ci sono da fronteggiare i tumulti provocati dai “GO” (Gothamiti Originari) che minacciano i “disertori”, gli abitanti, cioè, tornati in città, che accusano di aver disertato durante la Terra di Nessuno.

Il detective Renee Montoya
Figlia di immigrati dominicani, Renee Montoya ha lavorato duramente per guadagnarsi il distintivo di detective. Ancora poliziotto di pattuglia, arrestò Mr. Zsasz, un serial killer evaso, dimostrando la sua tempra ad un corpo a larga prevalenza maschile.

Il detective Crispus Allen 

In seguito al terremoto e alla ricostruzione di Gotham City (in Terra di nessuno), Allen viene trasferito da Metropolis all’unità Grandi Crimini del GCPD, in coppia con la detective Renee Montoya. A differenza della moglie e dei due figli, Allen è agnostico. Una notte, quando il Ragno Nero (Johnny LaMonica) spara a Montoya, Allen risponde al fuoco, ed uccide il criminale ferendo però la partner; gli Affari Interni indagano su di lui, ma non viene rinvenuto il primo proiettile esploso da LaMonica, rubato da Jim Corrigan. Quest’ultimo uccide alle spalle Allen mentre questi indagava, e il delitto irrisolto ha ripercussioni su Montoya, che decide di rassegnare le dimissioni. Inoltre, il corpo di Allen al obitorio ospita lo Spettro (a partire da Crisi infinita).

 

Commandos Urbani
Guidata dal tenente Gerard “Jerry” Hennellym, il Quick Response Team (Q.R.T.) è forse, fra tutte le squadre del Gotham City Police Department, quella addestrata con maggior rigore. Questa Unità di pronto intervento è specializzata in manovre anti-terrorismo, per contrastare la peculiare criminalità di Gotham.

La liberazione di Robinson Park
Uno dei primi compiti della squadra Quick Response Team (Q.R.T.), appena ricostruita, fu collaborare alla liberazione, senza spargimento di sangue, di Robinson Park da Poison Ivy, con la sua banda di piccoli orfani.

Il Batsegnale
Munito di dispositivo d’autodistruzione, questo segnale al laser montato sul tetto serve a scrivere frecce direzionali e indirizzi in cielo.

La Wayne Enterprises

Considerata il fulcro di Gotham, la Wayne Enterprises e le sue varie sussidiarie impiegano la maggior parte della ragguardevole forza lavoro della città. Partendo dalle ricchezze accumulate con le vaste proprietà immobiliari dal giudice Solomon Wayne, gli eredi del magistrato fondarono la Compagnia di navigazione Wayne e la Chimica Wayne, società poi consolidate dalla Rivoluzione industriale americana. All’alba del XX secolo, la WayneCorp e la neonata divisione aerea si affiancarono alla città, permettendole di superare le difficoltà della Grande depressione e delle due Guerre mondiali. La WayneTeach e la Wayne Aerospaziale sono oggi all’avanguardia nella ricerca e nello sviluppo farmaceutico e tecnologico. La filantropica Fondazione Wayne reinveste i proventi della società Wayne in iniziative umanitarie in patria e all’estero.

Dopo il crollo
La Wayne Enterprises è forse l’unica Corporation di Gotham sopravvissuta al disastroso terremoto della città e al periodo della Terra di Nessuno. La compagnia si è garantita la sopravvivenza trasferendo le proprie manifatture presso strutture satellitari dislocate altrove. I profitti accumulati durante la Terra di Nessuno tra i primi capitali investiti nella ricostruzione della città. Senza esitazione, la Wayne Enterprises investì anche più di Lex Luthor nel futuro di Gotham.

 

 

 

 

 

 

 

La torre Wayne
Eretta nel 1939, la torre Wayne (quartier generale della WayneCorp e della Fondazione Wayne) è uno dei pochi punti di riferimento della vecchia Gotham che ancora restano in piedi, scampati al  grande terremoto che ha sconvolto la città. Edificio di 78 piani (368 metri dalla base alla punta dell’antenna), la torre Wayne è anche la più elevata struttura della Gotham pre-terremoto. L’edificio resta ancora oggi il fulcro del distretto finanziario della città.

 

Lucius Fox: il tocco di re Mida
Lucius Fox è uno dei più corteggiati uomini d’affari del mondo, un presidente e amministratore delegato con la capacità di trasformare l’oro in platino. Laureato magna cum laude alla Morton Business School, Fox è riuscito a condurre l’Atwater Air della bacarotta ad un successo improvviso, con azioni che volarono alte in borsa come i jet pendolari della compagnia. Tuttavia, la più grande sfida di Fox è stata la ristrutturazione della Wayne Enterprises, la gestione quotidiana degli affari di Bruce Wayne, nonchè la cura del ragguardevole portafoglio azionistico di Dick Grayson.

Il pisolino dei potenti
Agli occhi dei suoi impiegati, il miliardario Bruce Wayne appare come uno dei tanti ricchi nullafacenti, che trascorrono pigramente la mattina dei giorni feriali sognando una partita nel primo pomeriggio al campo di golf del Bristol Links Country Club.

All’oscuro
Fox si domanda se la ricerca della WayneTech nel campo dell’equipaggiamento ad infrarossi integrati e ad immagini termiche, la cosiddetta tecnologia della visione notturna, valga il deficit per “ricerche ottiche infruttuose”, stimato in due milioni di dollari, e menzionato nella relazione danni interna.

Perdite finanziarie
Assai meticoloso nel tenere i registri della Wayne Enterprises Lucius Fox resta perplesso scoprendo un “inventario perdite” a più di nove cifre. Fox non può sapere che di queste proprietà aziendali perdute si è indebitamente appropriato Bruce Wayne, per l’uso personale del Cavaliere Oscuro.

Macchine aziendali
La divisione automobilistica delle Industrie Wayne produce alcuni tra i più avanzati motori del mondo; eppure, i progetti per gli ultimi modelli della divisione spesso sfuggono attraverso squarci digitali durante le trasmissioni e-mail interne, mentre le unità sperimentali scompaiono dai magazzini.

Dividendi stellari
Ancora più singolare, è il caso di un aereo da trasproto C-130 a contratto militare, primo di una serie di veivoli (compresi caccia W4 Wraith ed elicotteri Kestrel da attacco) scomparsi dalla Wayne Aerospaziale per non farvi più ritorno. Inoltre, le modifiche apportate ad jet aziendale SlipStream di Bruce Wayne sono notevolmente più costose dell’aereo stesso.

Prototipo
Un prototipo di generatore a idrogeno scomparso dalla WayneTech, una fonte pulita ed efficiente di energia elettrica, produceva il proprio carburante attraverso la biofotolisi dell’alga verde Chlaymydomonas MGA 161 e del batterio Rhodovulum sulfidophilum W-1S. Adesso il generatore alimenta la Batcaverna.

Patrimonio sollevato
La Compagnia di navigazione Wayne non riesce a spiegarsi il furto di una gru su rotaia della capacità di 10 tonnellate. Preso in affitto dalla Met-Rail di Gotham, questa inestimabile attrezzatura pesante è scomparsa dalla divisione Tricorner Yards. La Wayne Enterprises è stata costretta a pagare al costruttore un rimborso di oltre un milione e mezzo di dollari.

Il Commissario Gordon

Jim Gordon crede in Batman. Il trasferimento a Gotham City di Gordon, un ex capitano di polizia di Chicago, ha coinciso con l’entrata in scena del Cavaliere Oscuro nei panni di giustiziere mascherato. Questa coincidenza li ha uniti indissolubilmente fin dal loro primo, fatidico incontro. Incaricato di catturare la leggenda urbana che dava la caccia ai fuorilegge di Gotham, Gordon strinse, invece, una scomoda alleanza con il vigilante, sradicando al contempo la corruzione interna al Gotham City Police Department. Col tempo, Gordon divenne commissario, e il Cavaliere Oscuro un suo fido alleato nel pattugliamento delle strade. Gordon, però, pagò questa collaborazione a caro prezzo, con la sua stessa salute e con la vita delle persone care. Il sentimento d’una comune tragedia legò i due ancor più strettamente.

Commissario Gordon
Vero nome: James Worthington Gordon
Professione: Commissario di polizia in pensione
Base: Gotham City
Altezza: 1.79 m.
Peso: 76 Kg.
Occhi: Blu
Capelli: Bianchi
Prima comparsa: Detective Comics n.27 (Maggio 1939)

Un duro in strada
Una volta poliziotto, per sempre poliziotto. Gordon ha il porto d’armi per la pistola di servizio, una Browning automatica BDAO 9 mm. Per ulteriore sicurezza, nasconde un revolver Smith & Wesson.38 Police Special in una fondina “a scomparsa” legata alla caviglia. Ma, anche senza pistola, Gordon, esperto delle regole della strada, sa perfettamente come iniziare e concludere una zuffa.

Il prezzo dell’amore
Sebbene Barbara Kean Gordon amasse il marito, si rese ben presto conto che Jim era più sposato con il suo distintivo che con lei. Nonostante frequenti dissapori, i due rimasero insieme per il bene dei figli ancora piccoli: James Jr. e Barbara, la figlia adottiva (l’originale Batgirl e poi Oracolo). Anni dopo, Jim e Barbara divorziarono consensualmente, e lui ebbe la custodia della figlia. Barbara Gordon lasciò Gotham City per sempre, portando il figlio con sé.

Sarah Essen-Gordon
Gordon aveva conosciuto la detective Sarah Essen quando, anni prima, era stato assegnato alla “Batman Task Force”. L’attrazione reciproca portò a una storia breve e appassionata, a cui la Essen volle mettere fine. Anni dopo, i due si riunirono e si sposarono. Ma la loro felicità sarebbe stata tragicamente breve.

Vita per vita
Quando Joker rapì i primi 36 bambini nati a Gotham durante il periodo Terra di Nessuno, nel tentativo di distruggere il già fragile morale della città, Sarah Gordon sacrificò la vita per salvarli. Per afferrare un bambino scagliato in aria dal crudele asso dei furfanti,Sarah lasciò cadere la pistola. Mentre la donna stringeva il bambino tra le braccia, il Joker la uccise senza pietà.

Il lungo addio
Dopo oltre vent’anni di servzio, tre pallottole convisero Jim Gordon che era tempo di andarsene in pensione. Ancora convalescente per la ferita quasi mortale, che aveva unito la polizia e la Batfamiglia nella caccia all’aggressore, Gordon lasciò il Dipartimento di polizia in uno stato migliore di come l’aveva trovato; ma anche un Batman più solo.

Amori perduti

A volte, l’amore è il nemico più grande. Benchè l’incessante crociata contro il crimine non gli lasci molto tempo per dedicarsi agli affari di cuore, Batman è stato più volte turbato da questioni sentimentali. In un’elenco infinito di belle donne sorprese a braccetto del miliardario Bruce Wayne, soltanto poche, però, sono riuscite a intuire la vera natura di questo annoiato playboy. Tra queste Julie, Vicky, Talia, Silver, Shondra, Kathy, Vesper e Ivy, nel corso degli anni, hanno tutte suscitato nel Cavaliere Oscuro qualche momento di incertezza. Ciascuna a suo modo, lo hanno tutte costretto a scegliere tra il vero amore e la guerra che si era impegnato a combattere fino all’ultimo.

Il cuore del pipistrello
Batman protegge il suo cuore con un’armatura, Bruce Wayne con la freddezza.
Si è arreso, infatti, all’evidenza che la vera felicità verrà sempre dopo la sua crociata. Ha quindi accettato la solitudine come parte del suo destino, convinto di porter essere più utile alla sua causa sacrificando la compagnia femminile. Conscio che deve affrontare, Bruce non vuole che l’amore diventi l’ennesima vittima della sua guerra contro il crimine.

Vicki Vale
La macchina fotografica della fotoreporter Vicki Vale non mentiva mai, e neppure il suo ragazzo Bruce Wayne. Pur dopo molti, strazianti tentativi, Bruce non le disse mai, però, del suo alter ego Batman! Man mano che Vicki si avvicinava a lui, Bruce si ritrasse sempre più dietro la sua maschera, soffrendo in silenzio, mentre l’allontanava per sempre dalla sua vita.

Dr. Shondra Kinsolving
Bane riuscì a paralizzare Bruce, prima che potesse rivelare i suoi sentimenti al medico personale Shondra Kinsolving. Shondra, frattanto, fu rapita dal malvagio fratellastro Benedict Asp, che la costrinse ad usare per scopi malvagi le sue abilità empatiche latenti. Bruce sconfisse Asp e liberò Shondra, ma i danni subiti dalla mente della donna erano troppo gravi. La psiche di Shondra subì poi una regressione allo stadio infantile, mentre curava le ferite di Bruce.

 

 

 

Kathy Kane
Quando immaginava il proprio futuro, Bruce vedeva spesso Katy Kane (l’ex supereroina Batwoman) al centro di una vita idilliaca in cui il Cavaliere Oscuro era felicemente sposato e serenamente in pensione. Però nè Bruce nè Kathy, nè tantomeno i loro alter ego, diedero sfogo alla loro attrazione reciproca. E quando la deliziosa direttrice di circo fu uccisa da Tigre di Bronzo della Lega degli Assassini, era ormai troppo tardi.

 

Talia
Talia, figlia dell’ecoterrorista Ra’s al Ghul, si innamora di Batman, che il padre, nonostante le differenti posizioni, designa come suo erede. Ma Batman, nonostante l’attrazione per Talia, si è sempre rifiutato, rifiutando ed ostacolando i loro piani criminali.
Quando Ra’s si allea con Bane, l’uomo confidava in lui come un possibile erede e compagno per Talia, che però lo rifiuta.
Talia fa parte della Società Segreta dei Super Criminali e, disillusa dai piani del padre, lascia la lega degli assassini per supportare Lex Luthor, sia nella LexCorp che per la sua campagna elettorale per la carica di Presidente degli Stati Uniti; dietro le quinte però la donna rema contro di lui, arrivando a dare in pasto alla stampa le malefatte delle sue società. Quando Talia viene rapita dalla sorella Nyssa, che voleva vendicarsi del padre, la donna viene torturata, uccisa e risorta più volte grazie ai pozzi di Lazzaro. Comprese le ragioni della sorella, non si oppone all’uccisione di Ra’s, e arriva a ripudiare l’amore che desiderava da Batman. Quando l’immortale padre cerca di ritornare in vita attraverso Damian, figlio di Talia e Batman tenuto nascosto, la donna non esita ad opporvisi, riuscendo infine a salvare il giovane.

Silver St. Cloud
In uno spettacolo di beneficenza a bordo del suo yacht, Bruce conobbe Silver St. Cloud, un’organizzatrice di convention. Silver s’accorse subito che in Bruce c’era qualcosa di più di quanto apparisse; sospetto poi confermato quando il Cavaliere Oscuro piombò nell’Expo Center di Gotham per catturare un assassino. Silver riconobbe il corteggiatore, ma preferì confessare il suo amore a Batman in un addio straziante, piuttosto che vederlo rischiare la vita ogni notte.

Pamela Isley
Quando Poison Ivy rapinò il galà di beneficenza Danzing, Bruce si rese subito conto che la sua attrazione era più di tipo sessuale che sentimantale, e dipendeva dai seducenti feromoni di Ivy. Il primo bacio della ragazza era un veleno; il secondo un antitodo. Durante il loro primo incontro, le labbra velenose di Ivy inseminarono Bruce d’estasi tossica. Quando poi Ivy baciò il Cavaliere Oscuro morente, inconsapevolmente, guarì la sua presunta vittima, facendo sbocciare tra loro una nuova attrazione sessuale!

Julie Madison
Il primo amore di Bruce, l’aspirante attrice Julie Madison, credeva totalmente alla maschera da playboy del suo innamorato, ma sapeva che, se Bruce non si fosse deciso a mettere la testa a posto, la loro relazione sarebbe giunta al capolinea. Dopo aver posto fine al fidanzamento con Bruce, Julie si costruì una nuova vita ad Holliwood nei panni della starlet Portia Storme.

Vesper Fairchild
Proprio quando Bruce cominciava a rendersi conto della sua passione per Vesper Fairchild, DJ della WKGC e “Sirena della notte”, il grande terremoto di Gotham pose fine alla loro relazione. Vesper decise di lasciarsi alle spalle Bruce e Gotham durante il periodo della Terra di Nessuno: una decisione che rimpianse amaramente, una volta tornata nella città ricostruita. Solo il tempo ci dirà se l’amore di Bruce e Vesper toroverà una base più solida…oppure rimarrà arroccato su un terreno franoso.

 

 

 

 

Jezebel Jet

Jezebel Jet è una ex top model che ora governa un piccolo paese africano. Anche lei ha incontrato Bruce Wayne a una festa per la raccolta di fondi per beneficenza nel corso di una galleria d’arte di Londra. Ha frequentato Bruce Wayne per volere di Alfred Pennyworth, che pensava che il suo capo avesse bisogno di tornare in contatto con se stesso e il proprio costume di “Playboy”, con lo scopo di occupare qualche “colonna di gossip” sui giornali. I due si mostrarono insieme intorno alla galleria d’arte, parlando di politica e della beneficenza. Lei si rifiutò di dargli il suo numero di telefono citando la sua reputazione e il suo disinteresse a diventare una ” delle ragazze di Wayne”.
I due si riuniscono in seguito per una vacanza sulla neve. Wayne ha detto alcune bugie sul suo amore per gli “sport pericolosi”.
Nel frattempo il suo rapporto è monitorato da Talia al Ghul nel suo continuo interesse per formare una vita con Bruce Wayne e il loro figlio Damian. Il rapporto è stato anche fortemente monitorato da vari giornalisti dei tabloid che hanno riferito ogni loro mossa, speculandoci anche sopra.
Durante un evento di beneficenza il Bat-segnale è stato illuminato, portando Wayne a fingere di andare fuori rotta per andare alla sede centrale della polizia di Gotham City e occuparsi del problema. Una settimana dopo Jezebel ha incontrato Bruce al ristorante Alhambra Rooms, e durante la loro conversazione lo affrontò sulle sue sparizioni costanti e del suo comportamento misterioso. Proprio quando il rapporto sembra essere arrivato al termine Jezebel viene presa in ostaggio. Batman la salva. Jezebel dopo aver urlato una serie di accuse a Bruce Wayne, e cioè che “è un superficiale, egoista, sconsiderato, un uomo che non è mai cresciuto” capisce la sua identità. La rivelazione del suo alter-ego rafforza il loro rapporto, e quando una tregua del “supercrimine” colpisce Gotham City inizia a trascorrere più tempo con lei, anche arrivando a piedi direttamente attraverso la Batcaverna. Verso la fine della Batman R.I.P., si scopre che Jezebel Jet è stata un agente del Guanto Nero per tutto il tempo. Durante l’epilogo, lei è stata vista l’ultima volta attaccata dai pipistrelli, così il suo destino rimane sconosciuto.

Bruce Wayne

Bruce Wayne non esiste. Per molti versi, anche Bruce Wayne è morto la notte in cui i suoi genitori furono assassinati a Crime Alley, tanti anni fa. Nella mente di Bruce, da quel giorno, Batman è diventato la realtà dominante, poiché la sua sete di giustizia offusca tutti gli altri bisogni e desideri personali. Assolutamente determinato nella propria crociata, Bruce si vede unicamente come il Cavaliere Oscuro. Bruce Wayne, playboy miliardario e annoiato, ben noto a tutta Gotham City è uno specchietto per le allodole, per sviare l’attenzione dal fatto che le sue opere di beneficenza diventano ben più concrete quando il giorno cede il passo alla notte, e Batman indossa i suoi “abiti da lavoro”.

Vita di lusso

Agli occhi della gente di Gotham, Bruce Wayne pensa solamente alle auto veloci, a donne ancor più veloci e a tutti i lussi d’un magnate del jet-set.

Scapolo d’oro

Per uno sciame di starlet, sirene e donne altolocate, Bruce Wayne resterà sempre “quello che se l’è squagliata”. Anche se i paparazzi l’hanno sorpreso con bellezze seducenti come la star LaDonna Diaz o la cover-girl Lydia Granger, questo scapolo incallito, così spesso “assente per affari”, raramente conclude un appuntamento a notte inoltrata. Questo non fa che rendere più ardenti le sue corteggiatrici, ciascuna delle quali è convinta di essere lei quella che alla fine lo accalappierà.

Shock da hot dog

Mentre acquistava hot dog per un’amica affamata, Bruce (che non poteva rivelare le sue capacità di combattimento) impedì un furto accecando temporaneamente l’aspirante ladro con uno spruzzo di senape!

Mente lucida

Dietro la facciata dello scapolo miliardario dedito alla bella vita, Bruce Wayne è un astemio convinto.

Perso nella parte

Trasmettendogli la propria perizia teatrale, Alfred Pennyworth ha aiutato Bruce a indossare la maschera di focoso playboy. Ma quando Bruce si è come “perso nella parte” dopo il suo incontro con l’abbagliante Poison Ivy, Alfred ha raffreddato i bollori del suo datore di lavoro, riportandolo alla realtà con una doccia fredda.

 

 

 

 

Sul lettino dello psichiatra

Ogni tanto, il mondo di Bruce Wayne e quello di Batman entrano in collisione. Quando Bruce accettò di farsi redigere un profilo psicologico per conservare l’indennità assicurativa della WayneCorp, fece a sua insaputa il gioco di uno dei suoi nemici, che era a conoscenza della sua identità segreta. Il Professor Hugo Strange manipolò la mente di Bruce, e la maschera del miliardario e quella di Batman cominciarono a sgretolarsi!

Crisi d’identità

Mentre Strange gongolava, Batman aveva però un piano. Per far sì che il malvagio dottore nutrisse dubbi sul segreto del Cavaliere Oscuro, Bruce si constrinse a reprimere il suo altre ego, provocandosi un’amnesia parziale per dimenticare di essere Batman. Nel frattempo, Nightwing e Robin pensarono a sconfiggere Strange!

Bat-video musicali

Kiss from a Rose è una canzone del musicista Seal, dal suo album del 1994 Seal, ed in seguito inserita nella colonna sonora del film Batman Forever del 1995.

Scritta da Seal, il singolo Kiss from a Rose è il secondo singolo estratto dalla colonna sonora di Batman Forever a giungere alla vetta della Billboard Hot 100 per una settimana nell’agosto 1995. In singolo in realtà era stato già pubblicato nel 1994, ma salvo una ventesima posizione nella classifica inglese era passato piuttosto inosservato. Dopo essere stato utilizzato nel commento musicale del film, il brano ottenne un successo strepitoso in tutto il mondo, vincendo due Grammy Awardcome “canzone dell’anno” e “disco dell’anno”. Inoltre ha ottenuto una nomination agli MTV Movie Awards 1996.

Hold Me, Thrill Me, Kiss Me, Kill Me è un brano musicale del 1995 degli U2, utilizzato nella colonna sonora del film Batman Forever. Il singolo ha raggiunto la seconda posizione nel Regno Unito ed alla sedicesima della Billboard Hot 100, ed alla prima della Modern Rock Tracks. La canzone nel 1996 ha ricevuto anche una nomination agli MTV Movie Award.

Batdance è una canzone di Prince , del 1989 Batman colonna sonora. Aiutato dal film la popolarità della canzone ha raggiunto la vetta nelle chart degli Stati Uniti.

I Bat-congegni

Grazie a una miriade di strumenti miniaturizzati, nascosti nella Bat-cintura e nella Batmobile, il Cavaliere Oscuro ha dato una svolta altamente tecnologica alle sue indagini. Il vero gioiello del suo arsenale è l'”Attrezzo universale” per la disattivazione di congegni elettronici. La maggior parte dei laboratori di medicina legale invidierebbero il kit “Scena del delitto”, completo di micro-comatografo mobile a gas. Ancor più straordinari sono il mini-computer satellitare e il telecomando per il controllo a distanza della Batmobile. Non meno utili per la lotta contro il crimine sono la torcia digitale, le maschere antigas, il binocolo multifunzione, i tracciatori e altre preziose apparecchiature scientifiche.

I FERRI DEL MESTIERE

Durante il suo decennale tirocinio verso la preparazione fisica, Bruce Wayne si immerse anche nello studio dell’elettronica, dei computer e di tutti i marchingegni high-teach utilizzati da una criminalità sempre più attrezzata tecnicamente. Mentre la medicina legale e le tecniche d’individuazione delle prove compivano passi da gigante, Bruce badava a che gli strumenti della sua crociata contro il crimine riflettessero la più avanzata tecnologia disponibile. E se i ricercatori della WayneTeach non riuscivano a fornire il componente richiesto egli era in grado di fabbricarselo da solo!

TORCIA DIGITALE

Alimentata da una micro-batteria ricaricabile, la torcia può essere portata su qualsiasi dito. LED radiali bianchi, rossi e a infrarossi emettono raggi da 10.000 micro-candele,  concentrati o a largo raggio, azionati da comandi digitali sensibili al tocco.

MINI-COMPUTER

Completamente pieghevole, con la tastiera standard all’86% e batterie ricaricabili, il computer ha una CPU da 2,6 gigahertz, chip-set compatti con BIOS DOS e non-DOS, un telefono cellulare con segnale criptato, un fax/modem digitale, il GPS, e un lettore/masterizzatore di CD-ROM. Il Bat-telecomando può essere staccato dall’unità principale.

KIT “SCENA DEL DELITTO”

Comprende una telecamera multispettro ad alta risoluzione con funzioni fermo-immagine e video; un micro-cromotografro a gas; buste di varie dimensioni per la conservazione dei campioni e l’essiccazione del sangue; materiali per rilevare le impronte digitali (polveri tradizionali e adesivo al cianoacrilato) e un software per il collegamento diretto all’hardware di medicina legale del Bat-costume della Batcaverna e della Batmobile.

KIT ATTREZZI

Un manicotto selettore esterno dispone l’unità di guida sullo strumento richiesto. Il kit comprende tagliafili e spelafili, apri-serrature elettronici, nonché punte a torsione, a tubo e a croce.

BINOCOLO MULTIFUNZIONE

Un’interfaccia digitale ad alta risoluzione permette la visione di immagini convenzionali, a infrarossi e a ultravioletti. Sono comprese l’amplificazione luminosa e la “soppressione del bagliore” per ridurre il riverbero. Lenti  olografiche e zoom digitale si combinano per garantire un  ulteriore ingrandimento 60x, in aggiunta alla funzione di fermo-immagine fotografico.

TRACCIATORE

Un micro-tracciatore GPS nel tacco di uno stivale di Batman permette ad Alfred di localizzare la posizione. Per sorvegliare i criminali, Batman impiega tracciatori  “aderenti” a gamma limitata, larghi 27 mm, e tracciatori “da lancio” da 22 mm, bordati in gomma, con collegamenti digitali ai ripetitori della Bat-cintura.

MASCHERA ANTIGAS

Oltre alle maschere tradizionali di tipo compatto, riposte in pacchi da 6 nella Bat-cintura, Batman dispone d’una maschera antigas più resistente, completa di respiratore a sigillatura integrale. Questa maschera, studiata per un impiego ad ampio spettro, assicura protezione da numerosi agenti chimici, biologici e nucleari.

ATTREZZO UNIVERSALE

Lungo appena 22 cm e pesante 1,5 Kg, il “portatutto” elettronico di Batman è alimentato da mini-batterie ricaricabili, e contiene l’intera attrezzatura miniaturizzata di un cablatore in un unico contenitore d’acciaio temprato, utilizzabile anche come un comodo martello.

La nascita di una leggenda …

Eccoci tornati per il secondo appuntamento di un Pipistrello a Cartoonia. questa settimana parleremo sempre della serie animata del 1992, ma più in particolare di come è stata creata. Il progetto ebbe luogo nel 1991, ma si può dire che già con il primo film di Tim Burton del 1989 “Batman” un’idea era già nata. Con “Batman Returns”, però, l’idea è divenuta realtà e il team di Warner Bros Inc. , guidato da Jean MacCurdy ha cominciato a lavorare per la creazione di un prodotto nuovo da lanciare sul mercato televisivo. Ingaggiate le migliori persone esperte del settore, come Bruce W. Timm e Paul Dini, senza dimenticare Steve Blackman e Eric Radomski, si cominciò a creare una prima bozza di quel che sarebbe divenuto a breve “Batman: the Animated Series”. L’eroe creato dalla matita di Bob Kane non era nuovo ad apparire sul piccolo schermo in cartoni animati, infatti già nel 1968 aveva fatto la sua comparsa. Questa volta, però, gli autori decisero di prendere a modello il Superman di Fleischer per ricreare i vari personaggi presenti nella serie. Il risultato fu impressionante in breve tempo si ebbe l’episodio pilota che convinse la Warner a proseguire sulla strada intrapresa. La musica scelta ovviamente fu quella dei film di Burton che aveva fatto letteralmente impazzire i fans. Ecco il video del cortometraggio:

Alla prossima settimana con ulteriori curiosità sulla serie!!!

Alessandro Liguori