Batman: i volti e i costumi che si sono succeduti nel tempo

L’uscita al cinema (anche se prevista per il prossimo anno) di Batman v Superman: Dawn of Justice si sta avvicinando e l’attesa, nel mentre, continua a crescere parecchio. In attesa dell’ambito trailer ufficiale, che sarà in grado di darci qualche informazione in più sulla sinossi del film, è giusto notare come il tempo trascorso abbia influito, oltre che sulla scelta di attori e l’utilizzo sempre più massiccio degli effetti speciali, anche sull’evoluzione dei costumi di entrambi i supereroi; oggi verrà analizzato Batman.

La prima trasposizione da fumetto a cinema avvenne nel 1943 con l’interpretazione di Lewis Wilson; nel secondo film, intitolato Batman e Robin (1949), fu Robert Lowery ad impersonare il supereroe. Entrambi hanno indossato costumi semplici, una calzamaglia con dei mutandoni sopra, un pipistrello ricamato sul petto, un mantello che dal ’43 al ’49 si è allungato di mezzo metro e la classica mascherina sul volto, oltre a stivaletti e cinturone. Un vestiario che ci fa probabilmente sorridere, ma il cui intento, forse, all’inizio, era quello di dar luogo ad un Bruce Wayne forte nell’animo, più che fisicamente.

Lewis Wilson interpreta Batman

Lewis Wilson interpreta Batman

I successivi Batman furono Adam West, che diede il proprio marchio al Batman della fortunata serie tv della fine degli anni ’60, e dopo un salto temporale di circa vent’anni, si è arrivati a Michael Keaton, segnando le generazioni che erano alla soglia degli anni’90. In questo crossover, dal Batman spigliato che con il suo costume semplice (e riciclato dai suoi interpreti precedenti) salvava il mondo, con l’avvicinarsi degli anni ’90, grazie a Tim Burton, Batman diventa ombroso, solitario, degno del tratto dark tipico del regista; ciò è visibile anche nel costume, che si tinge totalmente di nero dando risalto alla sua ombrosità (e anche al marchio distintivo di richiamo notturno), e dal fisico scolpito e accentuato. Da un semplice costume ad un’armatura.

Adam West interpreta Batman

Adam West interpreta Batman

Michael Keaton interpreta Batman

Michael Keaton interpreta Batman

Nel 1995 arrivò Val Kilmer ad interpretare un Batman meno tragico e più belloccio, ma che non riuscì a tenere testa a quello interpretato da Keaton. Tuttavia sarà il 1997 a segnare la tappa del peggior Batman di casa Warner, con l’interpretazione di George Clooney; Batman e Robin risultò un flop così enorme che per circa dieci anni non si parlò più di uomo-pipistrello, salvo poi essere resuscitato dal signor Nolan. È doveroso notare come il costume-armatura di Batman tenda ad essere sempre più inspessito, sempre più ricco di particolari e più aggressivo, come se l’anima di Wayne avesse creato il suo bozzolo dove rintanarsi; cosa che si noterà più esplicitamente con la trilogia di Nolan.

Val Kilmer interpreta Batman

Val Kilmer interpreta Batman

George Clooney interpreta Batman

George Clooney interpreta Batman

Grazie a Christopher Nolan, Batman ritorna sul grande schermo con la trilogia dedicata al Cavaliere Oscuro (Batman Begins del 2005, Il Cavaliere Oscuro del 2008, Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno del 2012), che riprende le origini del supereroe, che si avvicina ai toni cupi di Keaton ma assumendo connotazioni tragiche più approfondite a livello psicologico. Come detto sopra, Batman si è creato il suo contenitore-bozzolo, capace di racchiudere la sua anima fragile (orfana di famiglia e amore) e di respingere tutte quelle ferite che già ha nell’animo, diventando un’armatura a tutti gli effetti. Il simbolo-richiamo scompare dal petto, come se fosse lo stesso Wayne a racchiuderlo dentro al costume insieme a se stesso. Nel 2016 arriverà Ben Affleck nel ruolo di Batman, assumendosi il pesante fardello lasciato dal Bale e Nolan stessi. Ebbene, sarà in grado Affleck di tenere alta la classe recitativa e di portare sul grande schermo un Batman degno dei suoi precedenti? Nulla si sa ancora sulla trama di Batman v Superman, ma dalle prime immagini che circolano, Batman sembra ricco di vendetta e sempre più muscoloso, sull’orlo dell’esplosione.

Christian Bale interpreta Batman

Christian Bale interpreta Batman

Ben Affleck interpreta Batman

Ben Affleck interpreta Batman

Potete godere della visione delle evoluzioni del nostro Cavaliere Oscuro, con il vostro accesso Facebook o Google Plus. Nel frattempo diamo uno sguardo anche ai bat-loghi che si sono sccueduti nel tempo. Partiamo da uno dei primissimi, quello di Batman e Robin (1941), al pipistrello appuntito del cavaliere oscuro targato Christopher Nolan. Antupainamku, un creativo utente di Youtube, li ha messi a confronto in questo video animato. Il risultato ritengo sia notevole.

Il mio personale ricordo di Yvonne Craig

Ciao a tutti. Non avrei mai voluto scrivere queste righe, ma la vita, si sa è ciò che è: ha un inizio ed una fine. Nella notte di lunedì 17 Agosto 2015, nella sua casa nelle Pacific Palisades , all’età di 78 anni, si è spenta Yvonne Joyce Craig, la nostra interprete di Batgirl nella celebre serie tv anni ’60 di Batman. E’ morta a causa di un cancro al seno che si è espanso al fegato. Ve ne parlo in termini tristi, perché ho avuto il piacere di conoscere personalmente la sig.ra Craig ad Aprile del 2001 a Los Angeles durante una convention dedicata alle serie televisive. Era una signora allegra che certamente amava e sorrideva alla vita. Porterò sempre con me un ricordo così dolce e tenero di questa donna che all’epoca aveva 64 anni. Condivido nuovamente con voi le mie fotografie con lei e i suoi autografi. Ricordo che comprai presso il suo banco la foto in cui lei appare sulla sua Bat-moto e le chiesi di autografarmela.

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Lei, con il suo ancora splendido sorriso, mi chiese di dove fossi. Quando le dissi che venivo dall’Italia, lei mi disse che era stata a Roma e che amava fare colazione con cornetto e cappuccino ricordando perfettamente in lingua italiana il nome di questi due alimenti. Con lei ho avuto la fortuna di scattare un paio di foto e poi mi allontanai.

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Ricordo che ero la persona più felice del mondo. Non avrei mai pensato di averla potuta conoscere.  Durante  la convention ho trovato una persona che vendeva una videocassetta che conteneva bloopers e altre rarità della serie di Batman degli anni 60. Avrei mai potuto farmela sfuggire? Certo che no. Ho comprato la video cassetta che era in formato NTSC con la foto in copertina in cui appariva il mitico trio: Adam West e Burt Ward e proprio lei Yvonne Craig. Una volta fatto l’acquisto sono tornato al banco della sig.ra Craig che mi fece il suo autografo anche sulla copertina della videocassetta. Ora, quella anziana ma ancora bella signora, non è più con noi.

Una VHS contenente tante rarità della vecchia serie televisiva degli anni 60.

Una VHS contenente tante rarità della vecchia serie televisiva degli anni 60.

Proprio lei che quando nel 1988 uscì il fumetto Batman: The Killing Joke (che potete leggere qui) e vide il suo personaggio subire la tragica evoluzione ad opera del Joker che la costrinse su una sedia a rotelle, si dimostrò molto polemica nei confronti della DC Comics. Sono certo, che nel nostro immaginario, continueremo a pensarla ancora come la bellissima Marta, la schiava di Orione dalla pelle verde che interpreta nell’episodio della terza stagione di Star Trek Il sogno di un folle, oppure (ho appena visto il film di Guy Ritchie Operazione U.N.C.L.E.) come colei che aiuta a risolvere il mistero di un veleno che mette a rischio il cervello nell’episodio del 1965 The Brain Killer Affair dalla serie Organizzazione U.N.C.L.E. Ma certamente, per noi, inguaribili romantici e amanti del personaggio di Batman, rimarrà sempre la nostra Batgirl. Riposa in pace signora Craig, i tuoi fans non ti dimenticheranno mai.

Una pagina creata da me nel lontano 2000.

DC Comics e NBC presentano: Powerless

 

FIRESTORM BATTLES BAD GUYS IN "DC'S LEGENDS OF TOMORROW" CONCEPT ART

FIRESTORM BATTLES BAD GUYS IN “DC’S LEGENDS OF TOMORROW” CONCEPT ART

La notizia, riportata da Comic Book Resources, arriva da una delle tante fonti di Deadline, uno dei magazine online più attendibili e popolari d’America. Ed è molto probabile che con Powerless, la NBC voglia provare a fare qualcosa di molto simile a serie TV quali The Office, IT Crowd e The Big Bang Theory usando, come legante, la presenza di supereroi in un mondo dove non tutti, ovviamente, possiedono dei superpoteri. Si perché Powerless sarà essenzialmente questo, ovvero una comedy ambientata in una compagnia d’assicurazione situata all’interno del DC Universe.
Affidato al professionista Ben Queen (creatore di A To Z) il ruolo di produttore, Deadline riporta che la NBC non mostrerà sul piccolo schermo i supereroi più importanti del suo universo per concentrarsi maggiormente sui piccoli e grandi problemi che i “super” devono affrontare quando si trovano davanti qualcuno senza poteri…e viceversa! Sarà una commedia vera e propria incentrata sulle persone normali e senza poteri che vivono in un mondo popolato da supereroi. Nonostante ciò, non vedremo mai Batman, Superman o gli altri in azione sul piccolo schermo.  La serie potrà considerarsi probabilmente sullo stile di “Camera Cafè”.
L’idea non sembra affatto male se sviluppata per bene. Forse Powerless potrebbe essere una gradita sorpresa per tutti i fans della DC Comics.

"DC's Legends of Tomorrow" art by Tyler Harrington and John Gallagher

“DC’s Legends of Tomorrow” art by Tyler Harrington and John Gallagher

 

Oracolo: le origini

ORACOLO

La pallottola del Joker mutilò per sempre Barbara Gordon. Ispirata dal Cavaliere Oscuro, Barbara percorreva le strade di Gotham infestate dal crimine, nelle vesti di Batgirl, un’identità che riuscì a tenere nascosta al padre, il Commissario di Polizia James Gordon. Pur essendosi guadagnata la stima e l’alleanza di Batman, Barbara affrontò da sola la sua battaglia più grande, quando il clown del crimine le lesionò la spina dorsale, prima di rapire il commissario Gordon. Paralizzata dalla vita in giù, Batgirl non poteva più volare, ma rifiutò di farsi confinare su una sedia a rotelle. Libera di navigare nel cyberspazio, assunse una nuova identità, servendosi della sua impareggiabile abilità con i computer, per continuare la lotta al crimine nelle vesti dell’onnisciente ed onniveggente Oracolo.

Oracolo art by Emilio Laiso per Batman Silent Book

Oracolo art by Emilio Laiso per Batman Silent Book

BATGIRL
Sebbene avesse creato Batgirl per stupire suo padre al ballo mascherato della Polizia, Barbara ne fece presto miglior uso, proteggendo Bruce Wayne da Killer Moth!

Batgirl

Batgirl

MEGA-MEMORIA
Dotata di memoria fotografica (ricorda quasi alla perfezione tutto ciò che legge o vede), Barbara è stata amministratrice della Biblioteca pubblica di Gotham City.

LO SCHERZO CHE UCCIDE
Per minare lo spirito di Jim Gordon, il Joker sparò a Barbara appena gli aprì la porta, storpiandola per sempre. Mentre giaceva sanguinante sul tappeto, il Joker ne fotografò il corpo paralizzato, nell’intento di far impazzire il padre dal dolore.

CENTRALE DATI
La sedia a rotelle di Barbara Gordon non ha maniglie: un chiaro segnale per tutti che non è nè impotente nè indifesa. Avversaria formidabile prima dell’incidente che la paralizzò, Barbara segue una faticosa fisioterapia, per conservare le migliori condizioni fisiche, facendo assegnamento sulla parte superiore del corpo per difendersi. Ma la vera arma di Barbara è l’informazione, che controlla servendosi degli archivi costantemente aggiornati nascosti nella base fortificata accessibile alla sua sedia a rotelle, la storica Torre dell’Orologio di Gotham City.

LA TORRE DELL’OROLOGIO
La stazione di lavoro di Oracolo è composta da 6 supercomputer Yale ordinati in sequenza da un’interfaccia di quinta generazione a riconoscimento vocale. Un sofisticato ambiente di realtà virtuale, con visualizzatori olografici “HEAD UP”, fornisce ad Oracolo simulazioni in tempo reale di qualsiasi località inserita nel suo database.

BLACK CANARY
Oracolo impiega, come “agenti sul campo”, alcuni giustizieri mascherati per rispondere a situzioni di crisi nei punti caldi del pianeta. La sua collaboratrice più frequente è Dinah Lance, alias Black Canary, membro fondatore della Justice League of America. Esperta di Judo e di altre arti marziali, Canary possiede anche un formidabile potere metaumano: uno sbalorditivo urlo ultrasonico.

Black Canary

Black Canary

IL TRAPEZIO VOLANTE
La sensazione che manca di più a Barbara è quella di volare appesa alle sue funi. Come proprietario del Circo Haly, Dick Grayson le ha premesso di provare una sensazione analoga sul trapezio che oscillava alto, sotto il tendone. Per un attimo, Batgirl ha volteggiato di nuovo: un ricordo che Barbara serberà per sempre nel suo cuore.

Barbara Gordon è un personaggio dei fumetti creato da Gardner Fox e Carmine Infantino nel 1966, pubblicato dalla DC Comics. Fa parte dell’universo narrativo di Batman. Dal 1966 al 1986 ha indossato i panni della supereroina Batgirl; dal 1986 al 2011 è stata conosciuta come Oracolo (Oracle). Con il reboot della DC Comics, in New 52, Barbara Gordon torna a vestire i panni di Batgirl. Le sue avventure sono trattate nella sua testata personale Batgirl.

Batman Europa

C’è voluto del tempo, ma finalmente ci siamo. Per il prossimo novembre (e molto probabilmente per Lucca Comics and Games 2015) è attesa l’uscita del primo numero di Batman: Europa.
La serie, in quattro numeri, parla un po’ italiano: è stata ispirata dall’anno trascorso da Jim Lee in Italia (a Reggio Emilia) ed è scritta da Brian Azzarello e Matteo Casali. Lee sarà il disegnatore di Batman: Europa #1, su layout di Giuseppe Camuncoli. Per i numeri successivi i disegnatori saranno Camuncoli, Diego Latorre e Jock.
Dopo oltre un decennio dal primo annuncio, nell’ottobre del 2004, e dopo essere stata rimandata per la seconda volta nel 2011, la serie a lungo “dimenticata” della DC è stata stavolta annunciata a Comicsalliance insieme all’anteprima della variant cover del primo numero, realizzata da Lee Bermejo.

Batman Europa

Batman Europa

LEGO Batman 3: Gotham e Oltre per Android

Dopo un’attesa durata qualche settimana, Warner Bros. lancia finalmente anche sul Play Store la versione dedicata ad Android di LEGO Batman 3: Gotham e Oltre, gioco edito dagli instancabili ragazzi di TT Games appositamente per dispositivi mobili e console portatili.
In LEGO Batman 3: Gotham e Oltre assumeremo non solo il ruolo del Dinamico Duo, costituito ovviamente dall’Uomo Pipistrello e dalla sua giovane spalla Robin, ma anche di tantissimi membri della Justice League e di molti villain tra cui un Joker doppiato superbamente, Lex Luthor e molti altri. I vari personaggi si troveranno a confronto con una minaccia galattica: il malvagio Brainiac, collezionista di razze e di pianeti dell’universo, ha preso di mira la Terra, e Batman cercherà con un gruppo di improbabili alleati di salvare l’umanità.
Il gameplay offre un mix di azione, con rapide sessioni di combattimento e boss di varia difficoltà, esplorazione e risoluzione di puzzle ambientali per proseguire nei tantissimi livelli che compongono il gioco di TT Games. LEGO Batman 3: Gotham e Oltre verrà a costarvi 5,54€ (circa 50 centesimi in più rispetto alla versione dedicata ad iOS), trovate anche acquisti in-app completamente opzionali per chi volesse sbloccare più velocemente personaggi (o pacchetti di personaggi) sbloccabili comunque in gioco.

LEGO Batman 3: Gotham e Oltre disponibile per Android

LEGO Batman 3: Gotham e Oltre disponibile per Android

Usa: storia ‘Batkid’ diventa un documentario

Miles Scott, bambino malato di leucemia, aveva commosso America

Miles Scott, bambino malato di leucemia, aveva commosso America

Miles Scott, bambino malato di leucemia, aveva commosso America

La storia di Miles Scott, il bambino malato di leucemia che e’ stato per un giorno ‘Batkid’ trasformando San Francisco in Gotham City, diventa un documentario: ‘Batkid Begins’. Prodotto da Warner Bros, uscito alla fine di giugno.

”A Miles sono sempre piaciuti tutti i supereroi ma alla fine il suo preferito e’ Batman”, dice il padre di Miles nel trailer che si può guardare sul sito http://www.batkidbegins.com. ”Un giorno Natalie mi ha chiamato urlando e piangendo e mi ha detto che Miles aveva la leucemia”, ricorda Nick Scott precisando che la malattia ha dato vita a una ”battaglia per la vita”. Nel 2013, per coronare il sogno di Miles Scott, San Francisco si e’ fermata: a cinque anni il bambino, malato di leucemia, aveva espresso il desiderio di essere Batman e salvare Gotham City. Un desiderio divenuto realtà: San Francisco si ‘ trasformata in Gotham City, e Miles-Batkid l’ha salvata. la storia ha commosso l’America e la Casa Bianca, con il presidente americano, Barack Obama, che ha inviato a Batkid i suoi auguri su Twitter: ”Cosi’ si fa Miles, ora Gotham City e’ salva”.

Fonte: [Ansa]