Batman Crime Solver presenta: Jonathan Piccini

Batman Crime Solver continua il suo viaggio nel mondo dei giovani disegnatori che amano il Cavaliere Oscuro, oggi e’ il  turno di Jonathan Piccini, il quale a disegnato delle illustrazioni in esclusiva per il nostro blog.

A voi una sua breve presentazione e qualche suo sketch.

Mi  chiamo  Jonathan  Piccini  ho  23  anni, sono  nato  ad  Assisi  nel 1990. Fin da quando ero bambino ho la passione per il disegno, non so quanti  fogli  avrò  disegnato  alla  scuola  materna  e  scuola elementare, disegnavo qualsiasi cosa mi veniva in mente e il resto dei miei compagni rimanevano sbalorditi, durante l’adolescenza ho cominciato a coltivare la passione per il fumetto a leggere vari tipi di storie a fumetti come Spiderman, Batman, Nathan Never o Tex e durante le lezioni mi mettevo a disegnare questi personaggi, tant’e’ vero che il più delle volte ho avuto rimproveri dagli insegnanti. Durante il liceo ho avuto l’occasione di conoscere un disegnatore di  fumetti  Claudio  Villa, dopo  aver  visto  le  sue  tavole  e  fatto qualche domanda sapevo cosa avevo intenzione di diventare un “disegnatore”. Quando  sono entrato nella  scuola di fumetto ero al  settimo  cielo, non  sapevo  cosa  mi  aspettava, avevo  mille  pensieri  nella  testa  e non  vedevo  l’ora  di  iniziare. Ho  avuto  la  fortuna  di  conoscere altri aspiranti come me nel mondo dell’illustrazione grafica, tutti  diversi  e  con  una  propria  unica personalita’.

Sono  felice  di  aver  conosciuto  fumettisti  formidabili  come: Daniele Bonomo, Emiliano  Mammucari, David  Messina, Rodolfo Torti, Paolo Grella, Fabio Mantovani, Sara Pichelli e Enrique Breccia; è solo grazie a loro che sto iniziando a disegnare nel modo piu’ corretto. In questi anni ho imparato molte cose e letto tantissimi fumetti. Certo  ho  avuto  i  miei  momenti  di  difficoltà  ma  la mia tenacia e impegno mi hanno aiutato a superare gli ostacoli.

I personaggi che adoro disegnare sono “Batman” e Spiderman” i miei idoli dell’infanzia tutte le mattine mi alzavo presto e guardavo le serie animate. Adoro realizzare disegni di fantascienza come “Halo” o “Star­Wars”, mi  piace  alta  tecnologia  e  ho  anche  una  grande passione per le auto sopratutto la categoria “Supercar”. Certo ho ancora molto da imparare e non so cosa mi aspetterà in futuro ma lo affronterò con una matita e un foglio di carta.

Grazie per la vostra ospitalita’ sul vostro bellissimo blog e un caro saluto a tutti i lettori da Jonathan Piccini.

Catwoman di Jonathan  Piccini

Catwoman di Jonathan Piccini

Concept art della Batmobile di Jonathan  Piccini

Concept art della Batmobile di Jonathan Piccini

Batman di Jonathan  Piccini

Batman di Jonathan Piccini

Batman a colori di Jonathan  Piccini

Batman a colori di Jonathan Piccini

La Tumbler disegnata da Jonathan Piccini

La Tumbler disegnata da Jonathan Piccini

 

Lucca Comics 2013 – Batman tra dress code costuming e fumetto

Nel corso degli anni, la fiera di  Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, ai games e all’illustrazione, nel senso piu’ ampio del termine, ha saputo rinnovarsi e ampliarsi sempre di più, diventando un appuntamento imprescindibile per tutti gli amanti della cultura pop, tra fumetti, cosplay, videogiochi, cinema e musica. La passata edizione aveva registrato il record di visitatori e anche quest’anno Lucca è stata pronta a riaprire le sue porte per quattro giorni, dal 31 ottobre al 3 novembre.

Con questa nuova edizione e’ stato abbattuto il tetto assoluto di visitatori con oltre 210mila presenze. La manifestazione si e’ ripresentata con un carnet di eventi, ospiti e spettacoli ancora più ricco che in passato, consolidando quel ruolo guida che la rassegna si è conquistata nel corso della sua lunga esistenza. Il successo di Lucca Comics ha ormai creato un modello che è diventato normativo per tutte le altre manifestazioni del settore, e oggi non ce n’è praticamente una che non si ispiri, spesso anche nel nome, al festival lucchese.

Come recita il claim di quest’anno e’ “Questione di stile”, infatti il tema di questa edizione, porta prepotentemente alla ribalta un tema – quello della Moda e del Costuming – già ben radicato nella manifestazione.

Possiamo certamente dire che lo “Stile Lucca” e’ facile da apprezzare ma difficile da emulare: creatività, ampia conoscenza dei propri settori di riferimento, professionalità e cura dei dettagli, sia nelle mostre e negli eventi artistico-culturali sempre di alto livello, che nell’attenzione verso gli ospiti, il pubblico e gli espositori della mostra-mercato, sono i plus di un Festival realmente apprezzato in tutto il mondo.

Noi di Batman Crime Solver, abbiamo realizzato reportage fotografici e filmati dei disegnatori, cosplay e quanto altro attinente il mondo di Batman. Durante la rassegna, nei quattro giorni di fiera, siamo stati ospiti dello Stand dei Gotham Shadows allestito a mo’ di Batcaverna dal bat-gruppo guidato dal bravo e iconico Riccardo Lo Forte. Nessun ambiente poteva ospitare meglio il nostro blog. Fantastici gli oggetti realizzati ed esposti dal fan club ispirato al Cavaliere Oscuro con la riporduzione realistica del Grapple Gun, la Freeze Blast Grenade, le maschere di Batman, il Batrang, il sequencer Cryptographer, la maschera di Bane e tanto altro. Un computer installato con piu’ monitor riproduceva le fotografie dell’intero cast del club con i loro costumi di scena, unitamente alla colonna sonora del film Il cavaliere oscuro composta da Hans Zimmer.

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il tema dello stand e’ stato proprio il rapporto tra il ‘Batman dress code costuming’ sfoggiato dai figuranti del fan club romano e il fumetto dedicato al Cavaliere della notte , affrontato attraverso i tanti bravi disegnatori che si sono alternati dietro il tavolo, ad affiancare la bat-iniziativa di Riccardo Lo Forte.

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L’elenco dei nomi forse risultera’ un po’ lungo, ma vi assicuro, che per chi ama realmente l’arte grafica del disegno fumettistico e illustrativo sono personaggi da seguire e tener d’occhio: Alberto Acquaviva, Andrea Olimpieri, Annapaola Martello, Claudio Strati, Fabrizio Galliccia, Lorenzo Magalotti, Lorenzo Susi, Luca Maresca, Luca Russo, Luca Strati, Michele Bandini e Vittorio Astone.

Batman e Alberto Acquaviva

Batman e Alberto Acquaviva

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Batman - Annapaola Martello

Batman – Annapaola Martello

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Luca Maresca - Batman - Fabrizio Galliccia

Luca Maresca – Batman – Fabrizio Galliccia

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Michele Bandini

Michele Bandini

Luca Russo

Luca Russo mentre autografa le proprie tavole

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Tante le illustrazioni che sono state disegnate e tanta e’ stata l’attenzione che il pubblico ha riservato anche per questo mega team di maestri dell’arte grafica. Il libro Batman Silent Book e’ andato sold out nell’arco di due giorni. Grazie a tutti coloro che sono venuti a trovarci e a tutti coloro i quali ci hanno seguito in diretta attraverso la pubblicazione delle nostre fotografie sulla pagina Facebook Batman Crime Solver. Queste alcune delle immagini in esclusiva per tutti i nostri lettori.

Il libro nelle mani dei lettori soddisfatti

Il libro nelle mani dei lettori

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Sketch de "La Cacciatrice" di Vittorio Astone

Sketch de “La Cacciatrice” di Vittorio Astone

Si e’ unita alla allegra brigata dei disegnatori per un saluto a tutto lo stand anche la brava Alessia Pastorello, che ci riportava anche i saluti di Cristina Giorgilli.

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Due speaker di Radio Kaos Italy una web radio che trasmette da Roma, ci sono venuti a trovare allo stand dei Gotham Shadows: Paolo Ferretti e Matteo Roberti. Entrambi si occupano della rubrica Anime Kaos, dedicata totalmente al mondo dei fumetti. Vi invito ad ascoltarli perche’ i loro approfondimenti sull’arte sequenziale dei fumetti e cartoni animati, sono veramente molto interessanti.

Paolo Stefano Matteo

Paolo Ferretti Stefano Avvisati Matteo Roberti

Batman Crime Solver presenta: i bat-cosplay di Ilaria Riccelli

Batman Crime Solver e’ felice di ospitare sul suo blog un’altra brava cosplay italiana: Iaria Riccelli. Ilaria si e’ impegnata a realizzare due tra i personaggi piu’ cattivi, sexy e senza tempo dell’universo di Batman: Poison Ivy e Harley Quinn. Ilaria, vi aiutera’ a creare da sole il vostro costume per indossarlo alla prossima fiera dei fumetti o alla prossima festa in maschera. A voi, Iaria Riccelli.

Chi sono

Mi chiamo Ilaria Riccelli e sono un giovane cosplayer, sono nata a Monza e da 7 anni abito in provincia di Bergamo.
La mia passione per il cosplay è nata nel 2011 e nel Marzo del 2012 è stata concretizzata al Cartoomics.
Il mio primo cosplay ovviamente è stato quello della mia adorata Harley Quinn (versione Asylum City), nella quale mi riconosco parecchio.
Di lei mi ha colpito tutto, iniziando dalla sua “pazzia”, lei è una giovane dottoressa, simpatica, spigliata, romantica, con l’aria da bambina ma nello stesso tempo molto provocante. È follemente innamorata di un uomo (suo ex paziente) altrettanto pazzo, che non la ricambia… (e sotto quest’aspetto è quasi definibile “masochista”). Difatti è proprio grazie a lui che Harleen Frances Quinzel, diverrà Harley Quinn.

I miei costumi
E ora passiamo ai costumi, ho interpretato due versioni di Harley.

La prima citata versione di Asylum City e la sua classica versione fumetto.

Il costume di Ilaria Riccelli versione Harley Quinn classico a confronto con l'originale di P. Dini

Il costume di Ilaria Riccelli versione Harley Quinn classico a confronto con l’originale di P. Dini

Harley Quinn Arkham Asylum Costume by Iaria Riccelli

Harley Quinn Arkham Asylum Costume by Iaria Riccelli

Il primo costume ricorda molto le veste d’infermiera, difatti porta una cuffietta, una simil camicia, un corpetto e una gonna sporca di sangue, ovviamente non possono mancare i suoi colori sgargianti e caratteristici del personaggio.
La seconda invece, è la sua classica tutina da “giullare”, tinta dai suoi due colori predominanti, il rosso e il nero.
Il primo costume è accompagnato da una pistola. (Ma presto sarà sostituito da qualcosa di molto più adatto alla sua pazzia ;))
Il secondo invece, è accompagnato da un martellone gigante, tinto (ovviamente) di rosso e nero.
Ho deciso di personalizzare entrambi i costumi, perché penso che l’originalità debba essere il punto forte di ogni cosplay!
Entrambe le versioni sono caratterizzate da un trucco comune e cioè il volto bianco, le labbra rosse e una linea di eyeliner. L’unica differenza sta nella maschera che ho deciso di non portare nella sua versione fumetto.

Classic Harley Quinn Costume by Ilaria Riccelli Novembre 2013

Classic Harley Quinn Costume by Ilaria Riccelli Novembre 2013

Arkham Asylum Harley Quinn Costume by Ilaria Riccelli

Arkham Asylum Harley Quinn Costume by Ilaria Riccelli

Un’altra villain del mondo di Batman, che sempre mi ha affascinato e’ Poison Ivy il cui vero nome è Pamela Lillian Isley. Studentessa di botanica che fu accidentalmente toccata da dei pezzi di tossina sperimentali che la trasformarono in quel che è ora. Non credo sia utile elencarvi tutte le sue abilità, ma preferisco parlarvi del suo costume.
Ho deciso di farne una sua versione molto essenziale, esso infatti è caratterizzato da un costume (da bagno) ricoperto di foglie artificiali in pvc applicate secondo diverse tecniche e intrecciate in senso verticale e orizzontale lungo il costume. Forse e’ stato uno dei costumi più facili, ma anche noiosi da realizzare, ma comunque mi ha dato delle soddisfazioni.

Costume da Poison Ivy by Ilaria Riccelli

Costume da Poison Ivy by Ilaria Riccelli

Costume da Poison Ivy by Ilaria Riccelli

Costume da Poison Ivy by Ilaria Riccelli

Gli accessori e il trucco
Le scarpe sono rigorosamente verdi e il trucco è semplicissimo, labbra rosse, piccole vene verdi qua e là e sguardo leggermente allungato dall’eyeliner.
La cosa divertente è stata quella di dover “tingermi” i capelli con delle bombolette spray, o in alternativa (ma raramente) con una parrucca rossa.
Cosplay molto semplice che sarà sicuramente arricchito nella prossima stagione estiva.

Alcuni accessori dei costumi by Ilaria Riccelli

Alcuni accessori dei costumi by Ilaria Riccelli

Batman Crime Solver presenta: Paolo Villanelli

Batman Crime Solver e’ sempre alla ricerca di nuovi talenti. Oggi, siamo lieti di presentarvi Paolo Villanelli, che abbiamo gia’ visto all’opera durante Lucca Comics 2013, con un tratto a volte graffiante altre più morbido, con decisione e senza sbavature, Paolo illustra le sue gallerie di personaggi, immortalati in scene di ordinaria quotidianità. Disegni e schizzi, fumetti, le mille sfaccettature dell’opera sconosciuta di un nuovo artista in mostra a Lucca durante la fiera del fumetto. Per celebrare, insieme a tutti voi il suo talento grafico vi proponiamo una sua presentazione e un disegno che ha realizzato in esclusiva per noi.

Mi chiamo Paolo, ho 26 anni e sono un disegnatore esordiente per la casa indipendente Villain Comics!
Ho iniziato a scarabocchiare da quando ero un bambino ed ho proseguito anche durante scuola e università, e durante il periodo in cui scrivevo la mia tesi ho pensato bene di darmi al fumetto “seriamente” e mi sono iscritto alla Scuola Internazionale dei Comics di Roma!
Al momento e’ uscito il mio primo albo con la Villain intitolato “La Fine del Mondo”, e sto attualmente lavorando al secondo numero!
Batman e’ uno dei miei personaggi preferiti. Sono cresciuto con il mito della serie animata e dei film di Tim Burton, e adoro particolarmente l’attuale ciclo di storie di Snyder e Capullo! Il cavaliere oscuro
rappresenta il vero super eroe, armato solo della sua intelligenza e delle sue capacità contro il caos, e’ una metafora dell’affermazione dell’uomo contro le forze della natura: Batman e’ tutto ciò che
vorremmo essere, sicuro, forte, intelligente e risoluto, senza paura di fronte al mondo che vuole distruggerlo.
Adoro particolarmente anche il personaggio di Clayface, ricordo distintamente quanto mi spaventava da bambino questo mostro di fango, sia per l’aspetto orribile che per la capacità di diventare chiunque desideri, rendendolo uno degli avversari più letali del nostro eroe.

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Lo sketch di Batman realizzato da Paolo Villanelli

 

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Justice League Dark: news da Guillermo Del Toro

Guillermo del Toro, dopo il colossal di fantascienza Pacific Rim, uscito questa estate, pare stia sviluppando il suo film della DC Comics, Justice League Dark. In una recente intervista su Cinefilos.it (che qui sotto vi proponiamo), il regista ci dà un breve aggiornamento sul progetto, e poi dice che la Warner Bros sta facendo piani per l’intero universo DC! Ecco la citazione:

“Abbiamo parlato sia con la Warner che con la DC e mi sento sicuro che i due progetti possano convivere ed andare avanti indipendentemente. Credo che la DC stia provando a creare un grande universo di personaggi, espanderlo e far capire al pubblico che si tratterà di un mondo intero di personaggi, non solamente uno che dipende da uno o due personaggi”.

Forse questo potrebbe significare che la nuova pellicola Justice League Dark dovrebbe essere ambientata quanto meno nello stesso universo de L’Uomo d’Acciaio.
Insomma, dopo che i piani alti della NBC hanno commissionato una serie televisiva su Constantine, figura chiave nella Justice League Dark (infatti nei fumetti e’ stato reinserito il suo character nel DCU canonico), sembra chiaro a tutti che però l’intero progetto di Del Toro deve, per il momento, essere congelato o comunque decisamente ritardato.

Justice League Dark

Justice League Dark – Fotogramma

Man of Steel 2: Live Fan Event con Kevin Smith

Sabato 9 Novembre – Kevin Patrick Smith attore, regista, sceneggiatore, montatore e fumettista statunitense, si e’ concesso dalle ore 18.00 fino a poco fa, ad una videochat globale dedicata all’Uomo d’acciaio in diretta su Yahoo Movies con Amy Adams e Henry Cavill.
Tra le varie notizie che sono arrivate da questa chat, confermate anche dalla nostra pagina amica Batman Italia, pare che anche Zack Snyder titola il film Batman vs. Superman, ma lo stesso Kevin Smith dice subito dopo che la pellicola in realta’ non ha ancora un titolo. Si e’ parlato anche di una possibile distruzione della citta’ di Metropolis, una delle cose piu’ controverse del film secondo gli spettatori e la critica. Il film mostrerà due supereroi molto amici tra di loro, ma anche in conflitto e ci saranno molti scontri fisici.
Kevin Smith ha mostrato e condiviso qualche artwork (Superman e Batman con qualche modifica artistica o aggiunta grafica) non propriamente legati al secondo film ma realizzati per un’asta di beneficenza. Condividiamo qui sotto i suoi lavori.
Intanto dopo le voci sulle tre attrici provinate per il ruolo di Wonder Woman e il rumors legato alla possilbità di vedere Nightwing nel film arrivano le dichiarazioni di Zack Snyder dal Fan event su Man of Steel, dove il regista ha parlato del personaggio di Lex Luthor più volte, senza però dichiarare apertamente se sarà o meno nell’atteso sequel, per poi soffermarsi sulla possibilità del ritorno di Hans Zimmer:
“Penso che sarebbe fantastico se Hans ritornasse anche in questo film, ritornando così ad esplorare Batman” anche se le dichiarazioni di Zimmer non erano state molto positive in merito. Poi le domande si sono intensificate sulla costruzione di alcuni set attualmente in corso e sulla possibilità di rivedere nuovamente Illinois come Smallville. La sua risposta però è stata vaga per puoi annunciare che no può parlarne.
Inoltre, Snyder potrebbe aver confermato che Lex Luthor sarà il cattivo nel film successivo, infatti quando lui e Kevin Smith stavano discutendo delle origini terrestri di Kal El ha aggiunto: «Lex ama chiamarlo alieno», ha affermato con un sorriso.
Questo articolo non rappresenta un documento ufficiale e definitivo sull’argomento, bensì vuole essere l’inizio di una seria riflessione sul crescente interesse che sta destando il secondo film di Superman. L’obiettivo principale è cercare di dare, più che una linea guida di cio’ che sara’ il prossimo film e uno strumento di valutazione per tutti i nostri lettori.

Batman-Superam Artwork 1

Batman-Superam Artwork 1

Batman-Superam Artwork 2

Batman-Superam Artwork 2

Batman-Superam Artwork 3

Batman-Superam Artwork 3

 

 

Batman Crime Solver presenta i nuovi autori italiani: Giorgio Spalletta

Ospite del nostro blog e’ Giorgio Spalletta, uno tra i migliori allievi usciti dalla Scuola Internazionale di Comics nell’anno 2012. Frequenta un Master nel 2012/2013 che la scuola riserva agli studenti diplomati con la votazione minima di 27/30. Cio’ gli garantisce una storia originale, scritta appositamente per lui, oltre al pagamento e la relativa pubblicazione. Infatti, Giorgio riesce a dar vita tramite una buona sceneggiatura e ottimi disegni ad un soggetto di Roberto Dal Pra’ dal titolo “Odio”, pubblicato nell’allegato al Corriere dello Sport “inROMA” e poi sul libro “Five Esy Pieces” assieme ad altri racconti disegnati e scritti da suoi amici e colleghi, come Emiliano Albano, Jhonatan Piccini e Daniele Boninnu. I colleghi parlano gia’ molto bene di lui, dicendo che ha un’ottima regia del fumetto. Ma andiamo a conoscerlo meglio.

Stefano: “Ciao Giorgio e grazie per aver accettato il mio invito a presentarti agli amici di Batman Crime Solver”.

Giorgio: “Ciao Stefano!!! Il Piacere è tutto mio, vi seguo spessissimo, e per me è un onore essere qui!!!”

Stefano:”Quando hai iniziato a capire che disegnare fumetti e’ cio’ che desideri fare nella vita?”

Giorgio: “Sinceramente non lo so, disegno da sempre. Forse ho capito che mi piacevano i Fumetti a 6 anni, quando ho imparato a leggere (prima mi limitavo a guardare le figure). A 6 anni ho realizzato il primo disegno che mi piacesse veramente, una vignetta copiata da PK (disegno che ancora conservo). Non Immaginavo che poi avrei trasformato questo lavoro in una professione, al liceo, per esempio, sognavo di diventare il nuovo Tarantino, o magari una rock star, ora molti miei amici mi prendono in giro dicendo che sono la pop star del fumetto italiano”

Stefano:”Quali fumetti leggevi quando eri bambino?”

Giorgio: “Ho iniziato con Topolino, mia madre me li leggeva sotto l’ombrellone, Poi negli anni 90 leggevo Batman e Spawn e Altri super eroi, avevo circa 8 anni ma ero molto affascinato da storie violente e con atmosfere dark, Però mi capitava di leggere di tutto, a 10 anni se non leggevi Dragon Ball eri uno sfigato”

Stefano:”Quale e’ la tecnica di disegno che piu’ ti piace e perche’?”

Giorgio: “Non saprei, vado molto a periodi, ma l’inchiostrazione mi rilassa molto, ed uso di tutto, pennini, pennarelli (anche scarichi) e pennelli. Se sono nella giusta condizione, e ho tanto tempo per lavorare, adoro anche la fase del lay out, ma solitamente sono molto nervoso quando faccio le matite, e finisco per buttare una caterva di fogli alla faccia del disboscamento!!!”

Stefano:”Quando ti hanno detto che avresti pubblicato un fumetto per il Corriere dello Sport quale reazione hai avuto?

Giorgio: “La prima cosa che ho pensato e’ stata “che diavolo c’entra la mia storia con lo sport?!” ma ero comunque entusiasta anche perché la mia storia sarebbe stata vista (e forse letta) da centinaia di persone, anche personalita’ importanti del mondo del fumetto, e la cosa un po’ mi spaventava. Pochi giorni dopo la pubblicazione mi ha chiamato Giuseppe botte, disegnatore che ha partecipato al libro con me, dicendomi che aveva visto le pagine  della mia storia usate per coprire un vetro di un tram, le avessi viste io sarei stato così narcisista da autografarle”

inRoma allegato al Corriere dello sport (La copertina)

inRoma allegato al Corriere dello sport (La copertina)

Stefano:”Hai dei disegnatori del fumetti ai quali ti ispiri? Chi sono i tuoi preferiti?”

Giorgio: “sono sicuramente troppi, anche per la scelta dei disegnatori da seguire vado a periodi, indubbiamente sono stato influenzato dai miei professori, Rodolfo Torti in primis, Sara Pichelli che mi ha fatto raggiungere un buon livello di dettaglio e studio i suoi fumetti continuamente per il modo in cui fa recitare i personaggi, e Enrique Breccia mi ha aperto gli occhi per quanto riguarda l’inchiostrazione. Al momento sto guardando moltissimo Massimo Carnevale e Sean Murphy”

Odio di Giorgio Spalletta

Odio di Giorgio Spalletta

Stefano:”Quali sono i tuoi programmi professionali futuri?”

Giorgio: “Al Momento sto facendo alcune prove di inchiostrazione per una miniserie americana disegnata da Giampiero Wallnoffer, mio amico e mentore che non ha mai smesso di seguirmi, poi ho in mente un progetto per un fumetto survival horror, visto che amo gli zombie e ora vanno di moda, ma è molto complicato e dovrò lavorarci con estrema calma”

Stefano: “Che cosa e’ il fumetto per Giorgio Spalletta?”

Giorgio: “Purtroppo sui disegnatori si sentono moltissime cose, c’è sempre qualcuno che ti presenta come “oh st’amico mio fa i fumetti!!!” oppure incontri sempre qualcuno che ha un amico che a casa ha tutti i topolino, molti chiamano i fumetti giornaletti, che è un termine terribile!!! Il Fumetto in realtà è un media pari al cinema, ma con costi minori, non è solo creare un bel personaggio, ma raccontare una bella storia. è moltissimo che non vedo al cinema un film con una sceneggiatura veramente bella, ma su 50 fumetti che leggo, almeno uno racconta una storia degna del miglior blockbuster”

Stefano:”La domanda e’ d’obbligo. Ti piace Batman e perche’?”

Giorgio: “Batman è il mio eroe preferito, è il primo che ho conosciuto, da quando i miei mi hanno regalato un action figure di Batman a 2 anni (che ancora ho da qualche parte), Da bambino mia madre per farmi giocare mi improvvisava un costume di Batman fatto con la carta crespa, in più sono cresciuto guardando la serie tv (trashissima) con Adam West, che trasmettevano su qualche rete privata, ma soprattutto amavo la serie animata di Bruce Timm, ancora oggi rivedo le puntate molto volentieri, il mio episodio preferito è doppia personalità!!! Mi piacerebbe moltissimo un giorno diventare un disegnatore di Batman

Stefano:”Vuoi salutare i nostri lettori?”

Giorgio: “Assolutamente no!!! Scherzo, saluto tutti i vostri lettori, tranne me!!! E Mando un fortissimo abbraccio ai miei amici che hanno partecipato al vostro Batman Silent Book, siete bravissimi tacci vostri!!!”

Grazie Giorgio per averci onorato della tua presenza sul blog e averci regalato questa tua perla di disegno che volentieri condivido con tutti i nostri lettori.

Harley Quinn e Poison Ivy di Giorgio Spalletta

Harley Quinn e Poison Ivy di Giorgio Spalletta