Lucca Comics 2013 – Batman tra dress code costuming e fumetto

Nel corso degli anni, la fiera di  Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, ai games e all’illustrazione, nel senso piu’ ampio del termine, ha saputo rinnovarsi e ampliarsi sempre di più, diventando un appuntamento imprescindibile per tutti gli amanti della cultura pop, tra fumetti, cosplay, videogiochi, cinema e musica. La passata edizione aveva registrato il record di visitatori e anche quest’anno Lucca è stata pronta a riaprire le sue porte per quattro giorni, dal 31 ottobre al 3 novembre.

Con questa nuova edizione e’ stato abbattuto il tetto assoluto di visitatori con oltre 210mila presenze. La manifestazione si e’ ripresentata con un carnet di eventi, ospiti e spettacoli ancora più ricco che in passato, consolidando quel ruolo guida che la rassegna si è conquistata nel corso della sua lunga esistenza. Il successo di Lucca Comics ha ormai creato un modello che è diventato normativo per tutte le altre manifestazioni del settore, e oggi non ce n’è praticamente una che non si ispiri, spesso anche nel nome, al festival lucchese.

Come recita il claim di quest’anno e’ “Questione di stile”, infatti il tema di questa edizione, porta prepotentemente alla ribalta un tema – quello della Moda e del Costuming – già ben radicato nella manifestazione.

Possiamo certamente dire che lo “Stile Lucca” e’ facile da apprezzare ma difficile da emulare: creatività, ampia conoscenza dei propri settori di riferimento, professionalità e cura dei dettagli, sia nelle mostre e negli eventi artistico-culturali sempre di alto livello, che nell’attenzione verso gli ospiti, il pubblico e gli espositori della mostra-mercato, sono i plus di un Festival realmente apprezzato in tutto il mondo.

Noi di Batman Crime Solver, abbiamo realizzato reportage fotografici e filmati dei disegnatori, cosplay e quanto altro attinente il mondo di Batman. Durante la rassegna, nei quattro giorni di fiera, siamo stati ospiti dello Stand dei Gotham Shadows allestito a mo’ di Batcaverna dal bat-gruppo guidato dal bravo e iconico Riccardo Lo Forte. Nessun ambiente poteva ospitare meglio il nostro blog. Fantastici gli oggetti realizzati ed esposti dal fan club ispirato al Cavaliere Oscuro con la riporduzione realistica del Grapple Gun, la Freeze Blast Grenade, le maschere di Batman, il Batrang, il sequencer Cryptographer, la maschera di Bane e tanto altro. Un computer installato con piu’ monitor riproduceva le fotografie dell’intero cast del club con i loro costumi di scena, unitamente alla colonna sonora del film Il cavaliere oscuro composta da Hans Zimmer.

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il tema dello stand e’ stato proprio il rapporto tra il ‘Batman dress code costuming’ sfoggiato dai figuranti del fan club romano e il fumetto dedicato al Cavaliere della notte , affrontato attraverso i tanti bravi disegnatori che si sono alternati dietro il tavolo, ad affiancare la bat-iniziativa di Riccardo Lo Forte.

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L’elenco dei nomi forse risultera’ un po’ lungo, ma vi assicuro, che per chi ama realmente l’arte grafica del disegno fumettistico e illustrativo sono personaggi da seguire e tener d’occhio: Alberto Acquaviva, Andrea Olimpieri, Annapaola Martello, Claudio Strati, Fabrizio Galliccia, Lorenzo Magalotti, Lorenzo Susi, Luca Maresca, Luca Russo, Luca Strati, Michele Bandini e Vittorio Astone.

Batman e Alberto Acquaviva

Batman e Alberto Acquaviva

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Batman - Annapaola Martello

Batman – Annapaola Martello

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Luca Maresca - Batman - Fabrizio Galliccia

Luca Maresca – Batman – Fabrizio Galliccia

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Michele Bandini

Michele Bandini

Luca Russo

Luca Russo mentre autografa le proprie tavole

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Tante le illustrazioni che sono state disegnate e tanta e’ stata l’attenzione che il pubblico ha riservato anche per questo mega team di maestri dell’arte grafica. Il libro Batman Silent Book e’ andato sold out nell’arco di due giorni. Grazie a tutti coloro che sono venuti a trovarci e a tutti coloro i quali ci hanno seguito in diretta attraverso la pubblicazione delle nostre fotografie sulla pagina Facebook Batman Crime Solver. Queste alcune delle immagini in esclusiva per tutti i nostri lettori.

Il libro nelle mani dei lettori soddisfatti

Il libro nelle mani dei lettori

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Sketch de "La Cacciatrice" di Vittorio Astone

Sketch de “La Cacciatrice” di Vittorio Astone

Si e’ unita alla allegra brigata dei disegnatori per un saluto a tutto lo stand anche la brava Alessia Pastorello, che ci riportava anche i saluti di Cristina Giorgilli.

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Due speaker di Radio Kaos Italy una web radio che trasmette da Roma, ci sono venuti a trovare allo stand dei Gotham Shadows: Paolo Ferretti e Matteo Roberti. Entrambi si occupano della rubrica Anime Kaos, dedicata totalmente al mondo dei fumetti. Vi invito ad ascoltarli perche’ i loro approfondimenti sull’arte sequenziale dei fumetti e cartoni animati, sono veramente molto interessanti.

Paolo Stefano Matteo

Paolo Ferretti Stefano Avvisati Matteo Roberti

BATMAN ARKHAM ORIGINS – Torna per la terza volta il Cavaliere Oscuro, sulle attuali consolle e pc!

Batman Arkham Origins

Batman è sicuramente uno dei personaggi storici più importanti del mondo dei fumetti, creato nel 1939 da Bob Kane e Bill Finger fece la sua prima apparizione su Detective Comics n.27, un albo a fumetti che considerare da collezione è dire poco, visto l’altissimo valore che ha. Recentemente Batman sta vivendo una nuova “giovinezza” ed un grande interesse non solo tra i fan, ma anche tra il grande pubblico, grazie alla splendida trilogia cinematografica di Nolan, il recente reboot fumettistico creato della Dc Comics, i videogame, e per non parlare anche dei futuri progetti animati e cinematografici che legano il personaggio, insomma c’e n’è per tutti i gusti!

Trama

Nonostante si tratta del terzo capitolo videoludico della serie Arkham, questo Origins a livello cronologico e di trama, è in realtà un prequel rispetto a gli eventi che abbiamo visto in Arkham Asylum ed Arkham City, e questo si può intuire già dal titolo. Avremo a che fare con un Batman alle prime armi più violento ed inesperto, rispetto al Cavaliere Oscuro che siamo andati a conoscere nei due capitoli precedenti, ma che avrà lo stesso i tanti Gadget caratteristici del personaggio, visti nelle precedenti incarnazioni. Bruce Wayne sono solo due anni che è diventato il vigilante di Gotham City, e  molti ancora non lo conoscono. Ma quando il boss di Gotham City Black Mask, alias Roman Sionis, viene a sapere dell’esistenza di Batman, mette una taglia sulla sua testa di 50 milioni di dollari, per la prima persona che riuscirà a catturarlo e portarlo da lui vivo, ed è disposto a raddoppiare anche la cifra, per chi riuscirà ad ucciderlo e portargli il suo cadavere. Quindi ecco che si presenterà un ottima occasione per tutti i peggiori criminali della città che cercheranno di farvi la pelle, e sicuramente vi faranno passare la peggior vigilia di Natale della vostra vita. E già, perché avremo un Gotham innevata e con tema natalizio, dato che il tutto si svolge durante la notte della vigilia di Natale, ma il clima che si respira in città è molto cupo e tutt’altro che di festa. E con la scusa incontrerete per la prima volta alcuni nemici come: Deathstroke, Cooperhead, Firefly, Deadshot, e anche altri più noti al grande pubblico, come: il Joker, Pinguino, Bane, il Cappellaio Matto ecc. Ad occuparsi del titolo non ci sono più i Rocksteady, team responsabile dei primi due strepitosi capitoli, ma il nuovo team di sviluppo Warner Bros Montreal, per la prima volta alle prese con questa serie. Questa è stata una scelta specifica richiesta dagli sviluppatori, voler ambientare questo capitolo nei primi anni di attività di Batman, in modo di avere maggiore libertà almeno a livello di storia.

Gameplay

Per togliervi da subito il dubbio, se questo nuovo team di sviluppo sia stato all’altezza di tenere qualitativamente alto lo standard a cui ci ha abituato questa fantastica serie, vi dico di si sono riusciti nell’impresa, mantenendo un gameplay di base fedele alla serie, funzionale e solido, e sostanzialmente invariato, a eccezione di qualche piccola correzione. Il sistema di combattimento rimane lo stesso, ma ora i combattimenti sono un pò più frenetici, impegnativi, e violenti rispetto al passato, proprio per stare in tema con il personaggio, e c’e l’aggiuinta di qualche nuovo gadget, chi ha già giocato i due precedenti , sa che ci sono molti modi per affrontare un combattimento. Una delle novità, sono i guanti elettrificati che permettono a Batman di accumulare una carica, per poter poi rilasciare una scarica elettrica sui nemici. Questo gadget gli permette di combattere in modo nuovo e rispondere agli attacchi dei nemici in modi inaspettati, come eliminarli con lo scudo o assalire gli avversari con i manganelli e usare quell’energia contro di loro.Un altro nuovo gadget è il doppio rampino. Ora Batman può sparare un proiettile a un nemico o a un oggetto, il quale poi spara un rampino a un secondo bersaglio. In questo modo Batman potrà spingere due nemici uno contro l’altro o tendere una corda. In più rispetto al passato i combattimenti si sono fatti un po’ più complessi e impegnativi, dato che ci sono due nuove tipologie di nemici come i martial arts, che sono esperti di arti marziali in grado di anticipare o pararvi alcune delle vostre mosse o contromosse, oppure i nemici corazzati, che non riuscirete a buttarli giù, fino a quando non gli avrete distrutto l’armatura.  Una piccola aggiunta decisamente apprezzabile, riguarda la modalità detective ora più completa che in passato, permette di raccogliere indizi in modo che Batman riesca a “Visualizzare” e ricostruire ciò che è successo nella scena del crimine, risolvendo il caso. Per la prima volta nella serie, sarà finalmente possibile andare ad esplorare la vera Bat-caverna dove Bruce terrà parcheggiato anche il suo Batwing, visto che la città sarà grande il doppio rispetto a quella di Arkham City, il Batwing ci tornerà utile per i “viaggi veloci” che possiamo fare in città e per raggiungere subito determinate zone, anche se non sarà possibile guidare il veicolo durante il viaggio. Anche Alfred ci attenderà nella Bat-caverna, ed ogni volta noi potremo iniziare dei discorsi con lui o vedere cosa può consigliarci, anche se non ci sarà il classico “rapporto” che tutti conosciamo tra i due personaggi, ma Alfred sarà più distaccato del solito con Bruce e vice versa, dato che appunto stiamo parlando dei primi anni di attività di Batman, e Alfred ancora non accetta la scelta che ha fatto Bruce, insomma vedremo un Alfred più giovane del solito. In più nella caverna sarà possibile, prendere nuovi gadget, ed allenare il nostro personaggio tramite varie sfide, per far crescere l’abilità del nostro personaggio, ed accedere alle varie mappe e modalità sfida del gioco. Decisamente una bella trovata che sono sicuro tutti i fan apprezzeranno, non so voi, ma un personaggio essenziale come quello di Alfred, era ora che lo inserivano. Il gioco resta sempre un open world come il capitolo precedente, e fin dall’inizio sarà possibile esplorare liberamente tutti la città, le missioni si dividono in primarie e secondarie, e saremo noi a scegliere a cosa dare la priorità, chi già conosce questa serie sa che come al solito il gioco si divide, con sezioni più action e quindi di combattimento, ad altre dove bisogna mantenere un approccio più furtivo, ed altre ancora che ci faranno pensare un po’ prima di agire. Insomma se avete amato il precedente capitolo, anche qui potete stare tranquilli che vi divertirete e già potete farvi un idea di cosa vi aspetta. Le missioni secondarie come ad esempio quelli con Anarky, sono missioni a tempo dove disattivare delle bombe, oppure decifrare delle password, o di altri tipi, dipende tutto dal nemico con cui avrete a che fare. Anche in questo capitolo tornano le lotte con i Boss, cioè i nemici più conosciuti del mondo di Batman, sempre molto ben fatte. Ad esempio la lotta con Deathstroke non sarà affatto facile, fino a quando non avrete capito come fronteggiarlo. A proposito di Deathstroke nel gioco, avrete l’accesso ad un dlc, dove potete usarlo come personaggio giocabile nella modalità sfida, dove vi troverete a fronteggiare parecchi nemici contemporaneamente, ed è sicuramente un personaggio divertente da usare. Sempre a livello di contenuti speciali se avete la versione PS3 sarà possibile scaricare gratuitamente la tuta di Batman tratta dalla celebre serie a fumetti “Knightfall”  e la tuta “Classica” della famosissima serie tv degli anni 60, in cui Batman è interpretato da Adam West, che tutti si ricorderanno per le famose scene in stile fumetto, quando Batman lottava. Riguardo i dlc, la Warner annunciò ancora prima che il gioco uscisse, un season pass a pagamento al costo di circa 20 euro, dove saranno inclusi le skins dei costumi Batman Gotham by Gaslight, Brighest day, e altri due pack chiamati new millenium skins, e infinite earths skins, ed una nuova mappa che ci farà vivere il duro allenamento di Bruce Wayne in un monastero cinese, ed una nuova storia. Personalmente questa cosa di far uscire il dlc a parte e non inserirlo nel gioco, è una cosa che mi ha dato fastidio, perché non potevano inserirlo nel gioco? Si sa, ormai va’ di moda fare questi dlc a parte, per far spendere ulteriori soldi, per carità non voglio mettere in dubbio la qualità di questo dlc, dato che personalmente non l’ho provato, però non è una bella cosa da fare… mi fermo qui per non fare ulteriori inutili polemiche. Poi c’e una modalità, consigliata solo per gli Hardcore gamer di questa serie (si lo ammetto anch’io sono uno di quelli, dato che ho amato e completato al 100% i due precedenti capitoli) che si chiama “Io sono la notte” dove affronteremo il gioco in modalità estrema, e senza possibilità di salvare il gioco. Insomma in definitiva come dicevo prima, un gameplay decisamente vario e ben fatto come da tradizione della serie, ma che non stravolge niente ed essenzialmente identico ad Arkham City, a parte delle piccole aggiunte, e tra l’altro come al solito il gioco è pieno zeppo di citazioni e riferimenti al mondo di Batman, cosa che farà felici tutti i fan più sfegatati del personaggio, e che lo apprezzeranno ancora di più.

Batman Arkham Origins-Gameplay

Batman Arkham Origins-Gameplay

Grafica e tecnica

A livello grafico non c’e molto di nuovo da segnalare, nel senso che la grafica si assesta su gli ottimi livelli del predecessore, dato che il motore grafico è sempre l’Unreal Engine 3, ma con piccoli ritocchi e miglioramenti a livello di dettaglio della città e dei personaggi, o  come le animazioni ora un po’ più fluide e migliorate rispetto al passato, nonostante appunto la città sia grande il doppio rispetto a quella vista in Arkham City, i sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro, ed il gioco non ha quasi mai cali di frame rate o rallentamenti troppo evidenti , e quelle poche volte che si hanno comunque non minano l’ottima esperienza o fruibilità del gioco, qui avremo una Gotham divisa in due parti, cioè la “vecchia Gotham” che è decisamente messa più male a livello estetico con edifici spesso rovinati e distrutti e vicoli più bui, mentre nella “nuova Gotham” ci sono più luci al neon ed i classici edifici o grattacieli che siamo abituati ad ammirare, come ad esempio le Industrie Wayne, ed in generale è una zona per gente più benestante, nonostante si sa, il crimine a Gotham dilaga per tutta la città. I personaggi sono tutti molto dettagliati e ben fatti, e diciamo penso che più di questo non potevano fare, dato che stiamo parlando di uno degli ultimi videogiochi per questa attuale generazione di console, console che ormai girano da quasi 8 anni. Nonostante questo, comunque scordatevi una grafica ad i livelli di “The Last Of us” su ps3, che è semplicemente il top di questa generazione di console, o di “Gta 5” che è veramente l’open world più gigantesco creato fino ad ora, ma non è neanche giusto fare paragoni con questi giochi, dato che stiamo parlando di videogame completamente differente, sia a livello di gameplay e caratteristiche, ma era solo per rendervi meglio l’idea, o appunto per quelle poche persone che magari non hanno mai visto i precedenti capitoli di questa straordinaria serie videoludica su Batman, e che questo secondo me, è il momento migliore per avvicinarsi a questa fantastica serie, dato che stiamo parlando di un prequel . Mentre per la versione pc il discorso è un po’ diverso, ovviamente lì si ha una grafica ancora più dettagliata ed un fisica di gioco ancora più curata rispetto alle versioni per console grazie al physx, ma questo si poteva prevedere già dall’inizio, dato che la Warner ha fatto una partnership con la Nvidia Geforce per il gioco, e per far vedere le caratteristiche che sono in grado di sfruttare queste nuove schede video, le Geforce GTX, e comprando una delle nuove schede video, sarà incluso il gioco completo Batman Arkham Origins, per il resto il gioco è praticamente identico alle versioni per console. Quindi andate tranquilli, perché il gioco merita, a prescindere dalla piattaforma che avete, o dove preferite giocarlo.

Il contenuto del Season Pass

Il contenuto del Season Pass

Sonoro

La colonna sonora è composta tutta da Cristopher Drake, a parte una sola canzone composta da Gioacchino Rossini, cioè la classica e famosissima canzone “The Thieving Magpie” che sarà utilizzata nel gioco come da sfondo per una delle colonne sonore per il Joker, in generale tutta la colonna sonora è decisamente ottima, con musiche che si adattano alla perfezione all’atmosfera di gioco e al personaggio di Batman, per chi la ama in particolar modo, c’e anche la possibilità di acquistarla dal 22 ottobre nei negozi, o su siti come amazon. La colonna sonora completa contiene 32 tracce tutte estratte dal gioco. A livello di effetti sonori, stesso discorso fatto in precedenza riguardo la grafica, sono tutti ben fatti e molto simili a quelli già visti in Arkham City, a livello di doppiaggio quello italiano, presenta gli stessi doppiatori che ci sono stati nei due precedenti capitoli, scelta veramente perfetta, dato che alcuni dei doppiatori sono gli stessi della mitica ed insuperabile serie animata “Batman The Animated Series”, oltre che in generale questa serie di videogame con protagonista l’uomo pipistrello, ha sempre avuto uno dei migliori doppiaggi italiani visti in assoluto, tra le attuali produzioni videoludiche. Una cosa di certo importante e non da sottovalutare, visto l’importanza che ha la trama ed i personaggi carismatici, di questo splendido videogame. Anche qui apprezzeranno in particolar modo, i fan del personaggio e della serie animata, riconoscerete fin da subito la mitica voce storica di Batman di Marco Balzarotti o quella del Joker di Riccardo Peroni.

Longevità

Per completare la sola storia principale ci vorranno circa 12 ore di gioco, molto dipende dalla difficoltà in cui sceglierete di giocare, in più ci saranno tutta una serie di missioni secondarie sparse per Gotham ed una sotto trama che andrà ad affiancarsi a quella principale, senza contare che torneranno i soliti trofei collezionabili a forma di punto interrogativo dell’enigmista, e vari enigmi e scene del crimine da risolvere, in più ci sono le già citate modalità sfida e predatore, che potremo affrontare nei panni di Batman e Deathstroke. In più per la prima volta nella serie è stata inserita la modalità multiplayer, la novità sicuramente più grande di questo capitolo, che però ad occuparsi della modalità in questione, non sono gli stessi Warner Bros Montreal, ma bensì gli Splash Damage, team già responsabile del gioco Brink e specializzati nel multiplayer, per fare in modo che il team responsabile della modalità principale, poteva concentrarsi solamente sul loro lavoro, e non intaccare la qualità del gioco in singolo, una scelta decisamente vincente direi. Questa modalità online è particolare, l’idea è presa dalla modalità predatore invisibile della serie, ma con la differenza che qui avremo a che fare con giocatori reali, e non contro un intelligenza artificiale della cpu prevedibile. Si tratta di una sfida 3 vs 3 vs 2. Per chiarire meglio, ad inizio partita si potrà scegliere se fare parte della squadra di Joker o quella di Bane, oppure impersonare Batman o Robin. Agendo nei panni dei due eroi, avremo a disposizione gli stessi gadget e le stesse abilità, della modalità per giocatore singolo. Mentre il team di Joker e Bane avranno a disposizione della armi da fuoco, ed in quel caso il gioco si trasforma in uno sparatutto in terza persona, che però ci farà avere dei gadget o abilità specifiche a seconda della squadra scelta. In sostanza si possono conquistare varie zone delle mappa, e vince la squadra che elimina quella avversaria. Una volta accumulati i punti necessari, il giocatore sarà in grado di controllare Bane o Joker, con tutti  i vantaggi del caso, oltre ad avere più punti vita rispetto al normale, questi due personaggi hanno diverse abilità specifiche, ad esempio Joker è letale sulla distanza, grazie alla sua pistola e altri vari trucchetti che può utilizzare, mentre Bane come potete immaginare, è un personaggio molto forte e resistente, in grado di scaraventare i nemici ovunque, come dei proiettili. A forza di giocare si guadagneranno anche degli “Arkham Coins” che ci permetteranno di prendere nuovi vestiti, personalizzare i personaggi, e acquistare potenziamenti che ci torneranno utili nel gioco. Insomma devo dire che pare una modalità decisamente divertente ben fatta e diversa dal solito, ed un ottima alternativa per chi vuole allungare l’esperienza di gioco e provare qualcosa di nuovo, certo tutto dipende molto da quanto i sviluppatori bilanceranno e cureranno anche in futuro questa modalità, ma per ora le premesse sono buone, visto che ancora è una modalità che purtroppo non ho potuto provare con mano. Devo segnalare inoltre che il multiplayer è disponibile per tutte le piattaforme, tranne che per Nintendo Wii U, dove il gioco costerà circa 10 euro in meno rispetto alle altre versioni. Ed in definitiva le versioni per Wii U e pc sono state rimandate, usciranno l’8 novembre, mentre le versioni ps3 e Xbox 360 sono disponibili dal 25 ottobre.

Commento finale

in definitiva questo Batman Arkham Origins, nonostante il team di sviluppo diverso, mantiene tutte le aspettative che i fan ed i sviluppatori ci hanno promesso: un’ottima giocabilita’, con uno dei migliori sistemi di combattimento mai realizzati, fedele alla serie, è vero che sostanzialmente è  invariato rispetto al precedente capitolo, ma le piccole correzioni aggiunte in questo capitolo, anche se pochissime, non snaturano lo stile gioco, anzi lo rendono sicuramente più impegnativo e profondo, ma nulla di rivoluzionario, cioè è praticamente una sorta di Arkham City, grande il doppio e con più cose da fare. La novità più grande riguarda sicuramente il multiplayer, per la prima volta inserito in questa serie, e anche se è parsa molto divertente questa nuova modalità, molto dipende da quanto ci punteranno e la bilanceranno in futuro, che però come già citato precedentemente, non è disponibile per la versione di casa Nintendo. Per il resto il gioco è ottimo sotto tutti gli aspetti, dalla grafica molto curata anche se molto simile al precedente capitolo, al sonoro con musiche azzeccate ed un doppiaggio di qualità, alla trama che ci porta a vestire i panni di un Batman inedito per questa serie, nei primi anni della sua carriera. La longevità poi è veramente buona, ed oltre alla storia principale, ci sono molte altre cose da fare in giro per Gotham, missioni secondarie, collezionabili, sfide, multiplayer ecc. Sicuramente se non avete mai provato nessun precedente capitolo di questa serie, è arrivato il momento migliore per farlo, dato che si tratta di un prequel, ed è sicuramente il miglior capitolo  realizzato fino ad ora, anche se  ovviamente non porta quel carico di novità come capitato per il precedente capitolo, ma si limita a mantenere la stessa qualità della serie. lo consiglio a tutti i fan di Batman ma non solo, anche quelli che cercano un gioco d’azione free roaming, ben realizzato, impegnativo, vario e divertente, resteranno pienamente soddisfatti. Batman è tornato, per questa nuova ed indimenticabile avventura in giro per Gotham City, accompagnato dai suoi più fedeli alleati, ed i suoi peggior nemici, bentornato Bruce!

Collector’s edition

Per i fan più accaniti di questa serie, e per i collezionisti di Batman, vi consiglio la bellissima collector’s edition, che include una statua di circa 30 cm raffigurante Batman e Joker veramente molto bella e dettagliata, e devo dire che rispetto ad i precedenti capitoli, questa collector’s edition è veramente meritevole, già solo per la fantastica  statua. In più ci sono diversi costumi aggiuntivi, mappe di gioco e contenuti bonus scaricabili, l’edizione in questione costa un bel po’ 100 euro tondi, ed è disponibile per PS3 e Xbox 360, ma da fan di Batman quale sono, non potevo perdermela.

Collector’s edition

Collector’s edition

Scheda Tecnica

Il gioco è disponibile dal 25 ottobre 2013 nelle seguenti versioni: Playstation 3e Xbox 360, e dall’ 8 novembre per Wii U e PC .

Batman Arkham Origins boxart

Batman Arkham Origins boxart

Versione di gioco provata: Playstation 3.

Parametri di gioco

Grafica: 8,5

Sonoro: 9

Giocabilità: 9

Longevità: 9

Innovazione: 6

Voto finale: 9 su 10

MIRKO GIOVANNONI

 

Il Cinema si fa realtà: la Cine-Bat-Caverna

A volte la realtà entra al cinema: vita di tutti i giorni, niente virtuosismi, camere tra la folla, temi caldi. Altre volte, il cinema deborda nella realtà: influenza i comportamenti, indirizza le mode. A volte questo tuffo della finzione nel mondo è uno slancio d’una materialità evidente: è il caso dell’Home Theater maniacalmente costruito a tema Dark Knight in una casa del Connecticut.
Il cinema privato ispirato all’estetica della trilogia di Christopher Nolan permette di assistere alle proiezioni (schermo da 180 pollici e diverse file di poltroncine foderate in pelle rigorosamente nera) tra costumi di batman, gargoyles, una riproduzione in generosa scala della Batmobile, simboli dell’uomo pipistrello, bat computers. Con tanto di tunnel segreto per uscire. Pare che tutta la casa riprenda fedelmente e riccamente l’arredamento e le stutture di Wayne Manor. Si stima che il costo dell’Home Theater si aggiri attorno ai due milioni di dollari. Ecco alcuni impressionanti scatti:

The Dark Knight Rises: The Secret Scrapbook

The Dark Knight Rises: The Secret Scrapbook, un libro tie-in su cui abbiamo deciso poi di diffonderne il contenuto.

Queste le informazioni contenute nel volume:

BATCAVERNA – completamente ricostruita dopo l’incendio, il centro della nuova batcaverna è il centro nevralgico delle operazioni di Batman. Qui, lui può monitorare l’attività criminale in tempo reale. La caverna è costruita con enormi cubi di pietra che mascherano la presenza di alcuna attività al suo interno. Ponti e rampe sono stati costruiti per permettere ai veicoli di Batman di entrare e uscire, così come di trasportare agilmente via computer e altri aggeggi.

JOHN BLAKE – Un giovane poliziotto appassionato che condivide con Batman la visione di una Gotham priva di criminali. Blake si lega molto rapidamente a Jim Gordon, imparando molte cose da lui.

MIRANDA TATE – Come dirigente delle Wayne Ent., Miranda Tate aiuta Bruce a seguire gli sforzi filantropici del padre. E’ anche una donna d’affari molto intelligente.
RA’S AL GHUL – non è sopravvissuto all’incidente del treno. Lo vedremo solo in flashback.

SELINA KYLE – E’ una ladra di altissimo livello e maestra del travestimento. E’ scaltra e ambigua, ma ha un profondo senso dell’onore. Come Catwoman, punta a colpire i più ricchi di Gotham. Le sue armi solitamente includono occhiali a infrarossi, stivali con tacco a punta affilato e una cintura piena di aprilucchetti.

BANE – Poco si sa su bane. E’ nato e cresciuto in prigione, e istruito sulle forme più oscure di raggiri dalla Setta delle Ombre, ma sembra che sia stato cacciato da essa a causa del suo comportamento troppo estremo. Bane è feroce e combatte a mani nude, è in grado di fare qualsiasi cosa pur di abbattere i suoi nemici. Bane è al massimo della forma fisica, ma deve indossare sempre un congegno per respirare che gli fa inalare del gas antidolorifico a causa di una vecchia ferita. Non è mai stato fotografato senza maschera e solo una manciata di persone hanno visto il suo volto. Mentre le vere motivazioni che lo spingono ad agire rimangono un mistero, appare chiaro che sta mettendo insieme un esercito di seguaci negli oscuri tunnel di Gotham in modo da creare la sua personale Setta delle Ombre…

E a voi…il volume…buon divertimento!

The secret scrapbook