Batman Crime Solver presenta: Valentina Zeppa

Tra i tanti disegnatori di fumetti italiani che si contraddistinguono per la propria bravura, non potevamo non ospitare una “Harley Quinn” di eccezione: Valentina Zeppa. Gia’ avete capito bene, Harley Quinn, infatti, dovete sapere che il costume cosplay indossato da Valentina nell’anno 2012 durante Lucca Comics era proprio quello della nostra ragazza del Joker. All’epoca, nonostante non la conoscessi personalmente, l’ho fermata lungo le strade di Lucca per farle una foto, poi, quest’anno (casualmente) vengo a sapere che e’ allieva di un mio caro amico, nonche’ compaesano e insegnante della Scuola Internazionale dei Comics, Fabio Mantovani.
A Lucca Comics and Games 2013 Valentina ha presentato il suo primo lavoro da disegnatrice per la casa editrice Villain Comics: Siouxie Fox, con copertina disegnata da David Messina.

Stefano: “Bevenuta sul nostro blog Valentina”.

Valentina: “Ciao Stefano! E’ un vero piacere”

Stefano: “Come nasce la tua passione per disegnare fumetti?”

Valentina: “Da piccolina avevo un’unica passione: i viaggi in macchina. Soprattutto quelli per andare l’estate in vacanza in Calabria. Viaggiavamo tutta la notte. Per me era una situazione divertentissima ed estremamente “avventurosa”. E mi piaceva così tanto quell’avventura, che ogni anno dovevo disegnarla una volta terminata l’estate, perchè per me era un po’ come riviverla.
Su ogni foglio disegnavo una vignetta che rappresentava un momento particolare del viaggio.
Credo proprio che sia nato da quello la mia voglia di raccontare con le immagini.
Non sapevo ancora dell’esistenza dei fumetti.
E ovviamente fu un’immensa gioia scoprire poco dopo che qualcuno li avesse inventati!

Stefano: “Raccontaci il tuo percorso formativo.”

Valentina: “Da che ho memoria disegno, disegno tanto. E’ solo grazie a questo se sono riuscita a crescere (a livello artistico). Certo questa “ossessione” di disegnare, un po’ di problemi con la scuola li causava, ma alla fine sono sempre riuscita a gestire la mia passione e i miei doveri.
Una volta fuori dal liceo scientifico ho cominciato seriamente una formazione tecnica con la scuola internazionale di Comics. Era la prima volta in assoluto che qualcuno mi insegnava fumetto e il disegno in generale.
Poco tempo dopo mi sono ritrovata al temibilissimo bivio tra quella che ormai da passione stava diventando qualcosa di più, e una carriera universitaria.
Con moltissimi sacrifici e una dose enorme di coraggio decisi di dedicarmi anima e corpo al fumetto.

Stefano: “Hai presentato per la Villain Siouxie Fox…”

Valentina: “Siouxie Fox è il primissimo fumetto interamente disegnato da me, che ho realizzato con Bruno Letizia alla sceneggiatura.
Riuscire a raggiungere questo obiettivo un anno dopo essere uscita dalla scuola è stata una di quelle emozioni belle, che non ti puoi dimenticare tanto presto. Quelle rarissime volte in cui ti fermi e dici: “Cavolo…non sono stata poi così male se ci sono riuscita”.
Bruno è stato coraggioso a darmi questa possibilità, perchè ero davvero appena uscita dalla scuola…ma non lo ringrazierò mai abbastanza perchè con quel primo passo verso la realtà professionale, ho imparato davvero tanto.

Stefano: “Cosa hai pensato quando ti hanno detto che la copertina del fumetto l’avrebbe disegnata David Messina?”

Valentina: “Dopo aver avuto l’onore di una copertina di Fabio Mantovani per Bad Dreams (la mia opera prima realizzata a mezzi con Valentina Napolitano), la notizia che David avrebbe realizzato la copertina per Siouxie è stata…incredibile. Non ci potevo credere di avere avuto così tanta fortuna.
Avrò sempre tanti bei motivi per ricordarmi con gioia questa pubblicazione

Stefano: “Che cosa e’ il fumetto per Valentina Zeppa?”

Valentina: “Per me è sempre stato il cercare di trasmettere quello che avevo in testa, in un modo che fosse piacevole e che quindi potesse arrivare più direttamente a chi era dall’altra parte.
Quando ti racconto un evento preciso…un’emozione precisa…vorrei potertela MOSTRARE così come appare nella mia immaginazione.
E il fumetto per me è proprio una specie di “intima” condivisione di pensieri: non te lo dico soltanto, ma anzi ti MOSTRO quello che io “vedo” nella mia immaginazione.

Stefano: “A tutti coloro che sono intervistati nel nostro blog la domanda e’ d’obbligo e nel tuo caso a maggior ragione. Ti piace Batman e perche’?”

Valentina: “Ho scoperto Batman attraverso la famosissima serie animata uscita in Italia nel ’92. Andavo alle elementari quando la vidi per la prima volta e fu amore fulminante. Nonostante era di una inquietudine pazzesca, le atmosfere e i personaggi catturarono totalmente la mia attenzione.
Ed era proprio un’action figure di batman che mi portavo dietro a scuola, in piscina e a letto per la nanna.
Non per niente, Batman e il suo universo furono anche la causa del mio primo incubo in assoluto (o almeno il primo di cui io abbia memoria).

Stefano: “Su quale testata DC Comics ti piacerebbe lavorare dal punto di vista tecnico? E dal punto di vista della tua passione?”

Valentina: “eeeh c’è ancora tanto lavoro da fare per prendere in considerazione le testate che mi piacciono di più 🙂

Stefano: “Grazie per il tempo che ci hai dedicato Valentina. Vuoi salutare gli amici di Batman Crime Solver?”

Valentina: “se dovessi immedesimarmi in Harley dovrei fare la dispettosa e infischiarmene…o minacciarli!
Ma sarò buona e li saluto con affetto!
E a te ringrazio di cuore per avermi dedicicato il TUO di tempo 🙂 ”

image

I tuoi commenti sono sempre i benvenuti