Lucca Comics 2013 – Batman tra dress code costuming e fumetto

Nel corso degli anni, la fiera di  Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, ai games e all’illustrazione, nel senso piu’ ampio del termine, ha saputo rinnovarsi e ampliarsi sempre di più, diventando un appuntamento imprescindibile per tutti gli amanti della cultura pop, tra fumetti, cosplay, videogiochi, cinema e musica. La passata edizione aveva registrato il record di visitatori e anche quest’anno Lucca è stata pronta a riaprire le sue porte per quattro giorni, dal 31 ottobre al 3 novembre.

Con questa nuova edizione e’ stato abbattuto il tetto assoluto di visitatori con oltre 210mila presenze. La manifestazione si e’ ripresentata con un carnet di eventi, ospiti e spettacoli ancora più ricco che in passato, consolidando quel ruolo guida che la rassegna si è conquistata nel corso della sua lunga esistenza. Il successo di Lucca Comics ha ormai creato un modello che è diventato normativo per tutte le altre manifestazioni del settore, e oggi non ce n’è praticamente una che non si ispiri, spesso anche nel nome, al festival lucchese.

Come recita il claim di quest’anno e’ “Questione di stile”, infatti il tema di questa edizione, porta prepotentemente alla ribalta un tema – quello della Moda e del Costuming – già ben radicato nella manifestazione.

Possiamo certamente dire che lo “Stile Lucca” e’ facile da apprezzare ma difficile da emulare: creatività, ampia conoscenza dei propri settori di riferimento, professionalità e cura dei dettagli, sia nelle mostre e negli eventi artistico-culturali sempre di alto livello, che nell’attenzione verso gli ospiti, il pubblico e gli espositori della mostra-mercato, sono i plus di un Festival realmente apprezzato in tutto il mondo.

Noi di Batman Crime Solver, abbiamo realizzato reportage fotografici e filmati dei disegnatori, cosplay e quanto altro attinente il mondo di Batman. Durante la rassegna, nei quattro giorni di fiera, siamo stati ospiti dello Stand dei Gotham Shadows allestito a mo’ di Batcaverna dal bat-gruppo guidato dal bravo e iconico Riccardo Lo Forte. Nessun ambiente poteva ospitare meglio il nostro blog. Fantastici gli oggetti realizzati ed esposti dal fan club ispirato al Cavaliere Oscuro con la riporduzione realistica del Grapple Gun, la Freeze Blast Grenade, le maschere di Batman, il Batrang, il sequencer Cryptographer, la maschera di Bane e tanto altro. Un computer installato con piu’ monitor riproduceva le fotografie dell’intero cast del club con i loro costumi di scena, unitamente alla colonna sonora del film Il cavaliere oscuro composta da Hans Zimmer.

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il gruppo dei Gotham Shadows

Il tema dello stand e’ stato proprio il rapporto tra il ‘Batman dress code costuming’ sfoggiato dai figuranti del fan club romano e il fumetto dedicato al Cavaliere della notte , affrontato attraverso i tanti bravi disegnatori che si sono alternati dietro il tavolo, ad affiancare la bat-iniziativa di Riccardo Lo Forte.

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L’elenco dei nomi forse risultera’ un po’ lungo, ma vi assicuro, che per chi ama realmente l’arte grafica del disegno fumettistico e illustrativo sono personaggi da seguire e tener d’occhio: Alberto Acquaviva, Andrea Olimpieri, Annapaola Martello, Claudio Strati, Fabrizio Galliccia, Lorenzo Magalotti, Lorenzo Susi, Luca Maresca, Luca Russo, Luca Strati, Michele Bandini e Vittorio Astone.

Batman e Alberto Acquaviva

Batman e Alberto Acquaviva

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Andrea Olimpieri e Mirko Giovannoni

Batman - Annapaola Martello

Batman – Annapaola Martello

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Batman (Riccardo Lo Forte) Annapaola Martello e Lorenzo Susi

Luca Maresca - Batman - Fabrizio Galliccia

Luca Maresca – Batman – Fabrizio Galliccia

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Luca Strati allo stand dei Gotham Shadows

Michele Bandini

Michele Bandini

Luca Russo

Luca Russo mentre autografa le proprie tavole

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Stefano Avvisati e Flavio Rappolli

Tante le illustrazioni che sono state disegnate e tanta e’ stata l’attenzione che il pubblico ha riservato anche per questo mega team di maestri dell’arte grafica. Il libro Batman Silent Book e’ andato sold out nell’arco di due giorni. Grazie a tutti coloro che sono venuti a trovarci e a tutti coloro i quali ci hanno seguito in diretta attraverso la pubblicazione delle nostre fotografie sulla pagina Facebook Batman Crime Solver. Queste alcune delle immagini in esclusiva per tutti i nostri lettori.

Il libro nelle mani dei lettori soddisfatti

Il libro nelle mani dei lettori

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Le persone felici del loro sketch

Sketch de "La Cacciatrice" di Vittorio Astone

Sketch de “La Cacciatrice” di Vittorio Astone

Si e’ unita alla allegra brigata dei disegnatori per un saluto a tutto lo stand anche la brava Alessia Pastorello, che ci riportava anche i saluti di Cristina Giorgilli.

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Due speaker di Radio Kaos Italy una web radio che trasmette da Roma, ci sono venuti a trovare allo stand dei Gotham Shadows: Paolo Ferretti e Matteo Roberti. Entrambi si occupano della rubrica Anime Kaos, dedicata totalmente al mondo dei fumetti. Vi invito ad ascoltarli perche’ i loro approfondimenti sull’arte sequenziale dei fumetti e cartoni animati, sono veramente molto interessanti.

Paolo Stefano Matteo

Paolo Ferretti Stefano Avvisati Matteo Roberti

Il Bat-Costume

Al confronto, un’armatura impallidisce. Studiato per la massima funzionalità, il costume del Cavaliere Oscuro è ignifugo e resistente agli agenti chimici, con un triplo strato di Kevlar disposto principalmente sul petto, intorno al simbolo del pipistrello: un bersaglio voluto e ben protetto. In più il mantello smerlato di Batman funge da duplice arma offensiva: le punte rinforzate in piombo possono vibrare colpi fatati, oltre al suo impatto psicologico sui criminali. Il cappuccio (rivestito di Kevlar con gorgiera di
acciaio) contiene vari collegamenti micro elettronici, nonché una speciale tecnologia per la visione notturna. Gli scopi principali del bat-costume sono fungere da travestimento e incutere terrore. La sua struttura di base rimasta praticamente inalterata nel tempo, anche se è stata spesso aggiornata per perfezionare la guerra del Cavaliere Oscuro contro il crimine.

La maschera che trasforma
Mettere il cappuccio è un atto simbolico per Batman: indossandolo, ritrova il giuramento di vendicare l’omicidio dei genitori. Il cappuccio permette, inoltre, a Cavaliere
Oscuro di imitare, con la tecnologia, e natura di capacità di un pipistrello: lenti di Starlite gli permettono inseguimenti anche nel buio più totale; l’elettronica auditiva
di distinguere i più flebiti sussurri della preda; navigatori inerziali di volare dritto e sicuro.

Usare la testa

Inserti opzionali di Kevlar nel cappuccio forniscono ulteriore protezione alle zone vulnerabili del cranio , oltre a rendere la testa di batman un’arma efficace nei
combattimenti ravvicinati!

Il cappuccio

I colpi sul cappuccio di batman sono dispersi da un complesso intreccio di fibre selezionabili di para-aramide, pedana filamenti di metalli esotici. Il comm-link interno permette il controllo vocale delle varie attrezzature .

Potenziato

Bruce Wayne indossa l’armatura del cavaliere oscuro , il mantello e il cappuccio, completando così ci travestimento da Batman.

Lo spirito del pipistrello

Ancor prima che un pipistrello s’intrufolasse nel suo studio , Bruce Wayne aveva percepito il valore il iconico dell’animale. Salvato da morte per congelamento in Alaska da
uno sciamano , Bruce apprese dei poteri curativi del pipistrello nel folklore Inuit, come attesta questa maschera rituale, che gli fu poi regalata

Dietro la maschera

Il cappuccio standard (privo delle apparecchiature elettroniche) è un unico pezzo, e si distende sulla testa di Bruce per poi tornare alla sua forma normale.
Quando non viene indossato, il cappuccio si piega fino a raggiungere le dimensioni di un portafoglio.
L’intero costume è ugualmente compatto.

Cablatura

L'”ultima risorsa” del Bat-costume è un sistema di taser cucito nello strato esterno, sopra una fodera interna isolata.
Questo meccanismo di difesa a colpo unico emette scariche fino a 200.000 volt attraverso una rete di elettrodi micro-sottili, disseminati lungo tutto il costume di Batman.
Il taser viene attivato e caricato attraverso microcircuiti in silicio disposti nei guanti.

Nessun rischio – Sistemi elettronici di raffredamento inseriti nella fibra Nomex del Bat-costume lo rendono un indumento comodo da indossare anche une bel mezzo di una grossa esplosione. L’ordito in Kevlar del mantello e del cappuccio offre un alto grado di resistenza agli agenti chimici, e scarsa conducibilità di scariche elettriche esterne.